Salerno, orrore in sala mortuaria: cadavere di donna ricoperto da formiche

Salerno, 14 ago – Una scena da film dell’orrore quella a cui hanno assistito i parenti di una donna di 61 anni deceduta e la cui salma era conservata nell’obitorio dell’ospedale di Scafati, in provincia di Salerno. I famigliari della defunta, una volta arrivati alla sala mortuaria, hanno trovato la salma completamente ricoperta da formiche. Sconvolti dal dolore della perdita e dalla macabra scoperta, hanno presentato una denuncia ai carabinieri. L’Azienda sanitaria ha poi spiegato che “sono stati rinvenuti insetti che inequivocabilmente fuoriuscivano da un interstizio tra due battiscopa” dell’obitorio, insetti che evidentemente si sono poi diretti verso il corpo della donna. La procura ha sequestrato le cartelle cliniche e nelle prossime ore sarà effettuata l’autopsia sulla salma; autopsia che, come richiesto dai familiari assistiti dai legali Gerardo Striano e Silvio Del Regno, ci si augura servirà a far luce sulle cause del decesso.

Secondo la ricostruzione dell’Azienda sanitaria di Salerno “il decesso è avvenuto alle ore 9:20, il trasporto della salma in obitorio tra le ore 9:30 e 9:45 dopodiché sono stati rinvenuti insetti che inequivocabilmente fuoriuscivano da un interstizio tra due battiscopa”. Lo ha riferito la Asl stessa in una nota, evidenziando che “aveva già effettuato una serie di attività preventive volte alla sanificazione degli ambienti mediante plurimi interventi, l’ultimo dei quali effettuato in data 7 agosto ed ulteriori attività sono peraltro già programmate”. Nella comunicato diffuso si legge anche che “immediatamente allertati, sono giunti sul posto il dr. Alfonso Giordano direttore del DEA Nocera Inferiore-Scafati-Pagani, il dr. Luigi Lupo, direttore del Nucleo Operativo ispettivo e il dr. Maurizio D’Ambrosio, dirigente medico del presidio ospedaliero di Scafati ed è stato altresì investito il Dipartimento di Prevenzione”.

Cristina Gauri