Catania, 20 nov – La nave Aquarius, dell’ong Medici Senza Frontiere, che nel Mediterraneo va a caccia di immigrati da far sbarcare sulle coste italiane è stata sequestrata e Msf indagata per traffico illecito di rifiuti infettivi. L’indagine di Guardia di Finanza e Polizia, coordinata dalla Procura di Catania, ha svelato un traffico 24 mila chili di rifiuti infettivi, che per ben 44 volte sono stati scaricati in 11 porti italiani.
Parte dei rifiuti, come si legge nei documenti della Procura, che ha condotto una serie di controlli in più occasioni, era costituita da “indumenti contaminati indossati dagli extracomunitari”, scarti alimentari e rifiuti di quanto utilizzato in navigazione per l’assistenza medica. Rifiuti altamente pericolosi, come dimostrano i numerosissimi e documentati casi di malattie quali scabbia, meningite, tubercolosi, Aids e sifilide, smaltiti come se fossero normale spazzatura.
In totale sono state indagate 24 persone, tra cui il comandante e il primo ufficiale dell’Aquarius, il russo Evgenii Talanin e l’ucraino Oleksandr Yurchenko. Insieme a Msf e agli altri indagati a vario titolo avrebbero “sistematicamente condiviso, pianificato ed eseguito un progetto di illegale smaltimento di un ingente quantitativo di rifiuti pericolosi a rischio infettivo, sanitari e non”. I porti interessati dai rifiuti infettivi della nave Aquarius sono quelli di Trapani, Pozzallo, Augusta, Catania, Messina, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Corigliano Calabro, Napoli e Salerno in Campania, Brindisi.
Attualmente la nave Aquarius si trova nel porto di Marsiglia. Oltre al sequestro preventivo della nave è stato disposto anche il blocco di 460 mila euro. I fatti contestati risalgono al periodo gennaio 2017 – maggio 2018, e riguardano anche un’altra nave utilizzata da Msf, la Vos Prudence, che avrebbe adottato lo stesso comportamento nel periodo tra il marzo e il luglio 2017. Non a caso tra gli indagati figurano oltre al Centro operativo di Amsterdam di Msf, anche il Centro operativo di Bruxelles, che invece ha gestito e finanziato le missioni di soccorso della Vos Prudence.
Mentre Medici Senza frontiere commenta il sequestro come un “inquietante e strumentale attacco per bloccare azione salvavita in mare”, non si fa attendere la dichiarazione del icepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale su twitter ha scritto: “Ho fatto bene a bloccare le navi delle Ong, ho fermato non solo il traffico di immigrati ma da quanto emerge anche quello di rifiuti. #portichiusi”.
Anna Pedri
Sequestrata la Aquarius di Medici Senza Frontiere: scaricò in Italia rifiuti infettivi
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[…] IL PRIMATO NAZIONALE – Titolo originale: Sequestrata la Aquarius di Medici Senza Frontiere: scaricò in Italia […]
[…] è sempre più oggetto di interpretazione a seconda dell’opportunità politica e il caso del sequestro della nave Aquarius per traffico illecito di rifiuti infettivi non fa eccezione. E così è direttamente il presidente del Pd, Matteo Orfini, a guidare la cordata […]
Sappiamo benissimo che questi comunisti ignobili e sorosiani indegni sognano una epidemia mortale per il popolo italiano in modo tale da poterlo sostituire con la loro amata feccia negroide tribale africana……… Per cui cosa c’è di meglio che spargere per l’Italia batteri e virus infetti????? Ma stiamo scherzando………. Vergogna.
[…] è sempre più oggetto di interpretazione a seconda dell’opportunità politica e il caso del sequestro della nave Aquarius per traffico illecito di rifiuti infettivi non fa eccezione. E così è direttamente il presidente del Pd, Matteo Orfini, a guidare la […]
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