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Cicciolina contro Di Maio sui vitalizi: “Era un bibitaro e ora fa il ministro”

by Ilaria Paoletti
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Cicciolina contro Di Maio

Roma, 11 feb Taglio dei vitalizi? No, grazie. Parola di Ilona Staller, in arte Cicciolina. Ex sogno erotico di molti italiani, ma non solo, anche ex parlamentare del Partito Radicale che ora si autodefinisce “incazzata nera”. E il suo bersaglio sono i parlamentari del Movimento 5 Stelle, colpevoli di aver annunciato la manifestazione di piazza di sabato prossimo contro il ripristino dell’assegno destinato ai senatori.

Cicciolina su Di Maio:”Faceva il bibitaro, ora è ministro”

L’ex attrice della scuderia di Schicchi dice: “In questo governo ci sono grandi conflitti… invece di litigare sempre dovrebbero risolvere problemi basilari, c’è gente che non ha lavoro, piccoli imprenditori che si sono suicidati. Vorrei capire perché gli ex senatori riavranno i vitalizi… gli ex deputati sono pecore nere, avranno solo calci in culo? Non è giusto, c’è qualcosa che non mi quadra”. “A me non può fregare niente di Di Maio, di quello che fa in piazza. Mi pare sia stato mandato via dal suo gruppo… una volta vendeva le bibite e ora è ministro” accusa la Cicciolina.

Cicciolina: “Adoravo Pannella”

“Dico una cosa: se in campagna elettorale avessi promesso a tutti il reddito di cittadinanza oggi sarei stra-ministro, anzi, starei a Strasburgo…” provoca la Staller. E non ha mica finito con Luigi Di Maio: “Da 3.100 lordi che prendevo, mister ‘genio’ mi ha ‘messo’ mille euro al mese… nel frattempo potevo anche morire di fame se non mi davo da fare. Ma con un governo così mi sa che me ne vado dall’Italia”. “Non c’è nessun partito che mi rappresenta in questo momento. Io sono una democratica, simpatica. Sono di sinistra, lo sono sempre stata. Adoravo Marco Pannella, non ho mai amato il fascismo. Sono una persona schietta, libera mentalmente. Sono per il popolo italiano“, aggiunge la Staller.

“Grillo? Dice ora quello che dicevo io”

I miei 20mila euro all’anno in cosa hanno ‘turbato’ Di Maio?” domanda la Staller. “Se riesco a vivere con quei soldi? No, non ci riesco… Prendo quanto danno a quelli che vengono dall’estero, i neri neri neri, e sono bianca bianca bianca…” continua Cicciolina. “Cari Di Maio e Salvini: incominciate a dimezzare i vostri c… di stipendi, e vedrete che la gente sarà più contenta” prosegue indefessa. L’ex attrice hard se la prende poi anche col fondatore del M5S, Beppe Grillo: “Grillo il furbetto ha detto le stesse cose che io dicevo prima… perché dobbiamo pagare i senatori a vita? C’è gente che prende soldi senza essere mai stata votata dal popolo italiano. Io ho preso 20mila voti, nominata dal popolo italiano, ero seconda a Marco Pannella. E mi stanno trattando a pesci in faccia…“.

Ilaria Paoletti

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2 comments

gorilla 11 Febbraio 2020 - 4:31

Disse quella che faceva la m…….

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Attrice, politica, amante e 007: tutti i segreti di Moana – Il Primato Nazionale | DailyNews 2 Aprile 2022 - 5:10

[…] Staller, detta Cicciolina, che a suon di «cicciolini buoni» e di «cicciolini cattivi», nel 1987 arrivò in Parlamento eletta con i radicali. Nonostante all’ultimo momento un aitante Rutelli, allora braccio operativo del partito di Marco […]

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