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Perché si diventa sub?

by La Redazione
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Perché alcune persone amano immergersi nelle acque profonde del mare? Perché fare diving appassiona così tanto?

Nessuno nasce sub, ma, a un certo punto della vita, scatta come una sorta di richiamo verso la scoperta delle meraviglie celate dal mondo sottomarino.

Parlando con chi si immerge già da tempo si possono sentire molte storie. Qualcuno ha iniziato grazie ai documentari di Jacques Cousteau, altri per curiosità e altri ancora per la gran voglia di vivere avventure nuove ad ogni immersione.

Una delle cose più belle del mondo sottomarino è il gran silenzio che regna sovrano, i suoni sono ovattati. Un po’ come quando nevica. Non dobbiamo trascurare poi la gran voglia di scoprire cose nuove, specialmente se consideriamo che la parte sommersa del nostro pianeta è pari al 70% della sua superficie.

Sott’acqua esistono piante ed animali che non si vedranno mai al di fuori.

Non bisogna poi dimenticare che l’immersione diventa un momento da dedicare a se stessi, un modo per riordinare i pensieri ed acquistare confidenza con il proprio corpo che fluttua e sembra volare nell’acqua.

Ma per scoprire il mondo sommerso servono delle attrezzature particolari. Vediamo quali sono.

Quali attrezzature servono per fare immersioni

Per fare immersioni sono necessarie alcune attrezzature che si trovano facilmente su Nautica Mare. Alcune di queste attrezzature vanno bene sia per l’immersione in apnea che per quella con autorespiratore, mentre altre attrezzature sono specifiche.

Chi si immerge in apnea ha bisogno di una maschera subacquea, di un boccaglio, delle pinne, di una muta con zavorra e di un coltello. Quest’ultimo è utile nel caso si resti impigliati nelle reti sommerse o nelle alghe.

Chi invece si immerge con autorespiratore, oltre all’attrezzatura sopra descritta, avrà bisogno anche di una boa segnasub (a meno che non sia accompagnato da un’imbarcazione che ne segnali la presenza), di una bombola con erogatore, di un giubbotto, di un orologio subacqueo con tabelle di decompressione (o un computer subacqueo). A seconda poi del tipo di immersione potrebbero servire torcia e macchina fotografica subacquea.

Perché è utile un computer subacqueo

Sostanzialmente, i computer subacquei servono ad affrontare lo stesso problema delle tabelle di decompressione, ma in più riescono a calcolare continuamente la pressione parziale dei gas nel corpo, il tutto basandosi sulla profondità e sul profilo di immersione del sub.

Utilizzando un computer subacqueo, che calcola in maniera automatica i dati di cui sopra, si riduce di molto il bisogno di utilizzare un profondimetro e un orologio subacqueo. Questo strumento riesce anche ad avvisare il subacqueo di una velocità eccessiva nella fase di risalita o di tappe di decompressione che non sono state fatte.

Molti computer di questo tipo forniscono informazioni aggiuntive, come la temperatura dell’acqua, la pressione del gas nella bombola e il consumo medio dell’aria.

Altre attrezzature utili per le immersioni

Tra le attrezzature utili per le immersioni, specie se sono di lungo raggio e di lunga durata, sono i veicoli di propulsione subacquea. Conosciuti anche come scooter subacquei, queste apparecchiature facilitano gli spostamenti e sono utili per portare un carico di bombole.

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