Alessandria, 30 lug – Che strana l’amministrazione leghista di Alessandria, e che strane alcune prese di posizione che ci aspetteremmo dal M5S o dal Pd – non certo dal partito del Carroccio. Prendiamo ad esempio il primo cittadino della città, Gianfranco Cuttica di Revigiasco, che quest’anno ha ufficialmente concesso il patrocinio della città di Alessandria al Pride 2019, organizzato dall’associazione Tessere le Identità, seguendo una “visione della comunità che sia attenta alla salvaguardia dei diritti di tutti, senza discriminazioni“, perché “credo che le persone debbano essere lasciate libere di esprimersi”. Il mese di manifestazioni all’insegna della tolleranza e dell’inclusività prevedeva anche un pomeriggio in cui due drag queen indottrinavano i bambini con due belle favole sul gender.
Bibbiano disertata
Forse quindi è per coerenza che ieri il sindaco mandrogne ha disertato la manifestazione (senza colore politico) I bambini non si toccano – Vieni a camminare con noi tenutasi in centro in solidarietà alla vittime del sistema di affidi illeciti di Bibbiano? Alla passeggiata, che ha visto la partecipazione di circa 350 cittadini, l’assenza della Lega era più che vistosa – a tratti sconcertante. Tra i politici presenti c’era invece il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale Piero Castellano, che non ha mancato di mandare una frecciata a Cuttica: “Ho voluto essere presente alla manifestazione – ha detto – per dare la massima solidarietà agli organizzatori della serata. Io e gli altri iscritti a Fratelli d’Italia presenti questa sera vogliamo che sia fatta luce sui fatti di Bibbiano e ci opponiamo a questo silenzio mediatico. Ringrazio il comitato ‘Difendiamo i nostri figli’ per l’invito. Mi ha stupito, però, che non ci fosse nessuno della Lega di Alessandria mentre gli altri gruppi consiliari (FdI, FI, SiAmo Alessandria; n.d.r.) ed il Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Locci erano presenti”.
La camminata era organizzata da due mamme, Barbara Tettei e Lucia Sarmentino, che hanno così dichiarato: “Speriamo nel nostro piccolo di far arrivare la nostra voce a quelle famiglie a cui sono stati portati via i bambini ingiustamente». All’evento hanno partecipato (a titolo personale) il vicesindaco Davide Buzzi Langhi (Forza Italia), del presidente del Consiglio comunale Emanuele Locci (FdI) e del consigliere comunale di Forza Italia, Carmine Passalacqua.
Cristina Gauri
1 commento
Esatto i bambini debbono avere un padre ed una madre questo vuole DIO, non due froci depravati .