Torino, 21 nov – Per Chiara Appendino, “padre” e “madre” non esistono: ebbene sì. Sono categorie superate, obsolete: oggi, il modello genitoriale da promuovere (o meglio, imporre) è quello omosessuale. Lo ribadisce in occasione del XVI congresso nazionale di Arcigay.
Soliti attacchi a Salvini che, a detta della grillina, vorrebbe si facessero passi indietro e non avanti. Il riferimento è alla proposta di tornare, burocraticamente, ad utilizzare i termini “madre” e “padre” nei documenti inerenti i figli minorenni. Proposta peraltro bocciata dal Garante della privacy. Quindi il progressismo, oggi, non è evoluzione bensì distruzione.
Queste le dichiarazioni del sindaco torinese: “Noi rimaniamo dell’idea che sia giusto il passo in avanti che si è fatto e che la posizione di Salvini sia un passo indietro. Noi continueremo per la nostra strada e non faremo marcia indietro. Essere riconosciuti da legge e da linguaggio non è marginale”. Incalza, la Appendino: “È il primo passo per dimostrare che una cosa esiste. Spesso si pensa che conquistare un diritto sia conquistarlo per qualcuno, invece è un diritto conquistato per tutta la comunità”. E riguardo il suo operato, così afferma: “Torino ha dato molto in tema di diritti, sta continuando a dare e così continuerà. A Torino abbiamo iniziato con le trascrizioni all’anagrafe di figli di coppie omogenitoriali, aprendo una strada seguita da molti sindaci. E la città non farà nessun passo indietro in termini di diritti Lgbt ma ove possibile continueremo a fare fatti”.
Discriminazione verso l’archetipo di famiglia, delegittimazione del ruolo (e non solo formale) di “padre” e “madre”. Chiara Appendino è quindi titolare insostituibile del “team Fico”. E la promozione degli stessi antivalori, la prossimità alle analoghe battaglie, fanno credere che, difficilmente, verrà fatto turnover.
Chiara Soldani
Il nuovo modello di famiglia? Per la Appendino è quella omosessuale
206
5 comments
Con i banchieri stranieri che hanno depredato il paese intero grazie ai loro complici nostrani e ad una moneta del tutto privata con uno stato non piu’ autorizzato a generare la moneta sovrana avendo svenduto nel 1992 anche le banche pubbliche e bankitalia ora i torinesi hanno una sindaca che promuove la sodomia e cio’ gli risolverà tutti i problemi
In medio stat virtus. Da …..”generare”:
GENITORE….GENITRICE.
Uno scarto piddino……….una fallita del pd…………… Così in tempi non sospetti gli stessi comunistoidi la definivano…………. In realtà una ermafrodita reciclata dal mondo grillino e che, grazie alle ignobili giunte sinistre torinesi, si è ritrovata in carrozza e pompa magna sindaco di una città disperata, da ripulire da feccia africana varia e zingari…….. E cosa fa questa miracolata della politica ……….??? Pensa alle coppie di froci,sodomiti e lesbiche ed alle presunte gioie di una paternità e maternità farlocche……… Che schifo,veramente un personaggio indegno e sprezzante contro gli italiani e le povere famiglie sane che ancora fanno figli o almeno ci provano………una vera e propria guerra dichiarata al maschio bianco etero……….. Penosa.
Appendino: “È il primo passo per dimostrare che una cosa esiste. Spesso si pensa che conquistare un diritto sia conquistarlo per qualcuno, invece è un diritto conquistato per tutta la comunità”. Sbagliato, è un diritto conquistato per una minoranza capricciosa. Quando due omossesuali potranno (in natura) riprodursi tra loro, allora cambierò idea…;) Un’altra questione non meno importante: ora chi vigilerà sui propabili litigi tra le coppie tradizionali (quindi retrogade) su chi dei due deve definirsi “Genitore 1” o “Genitore 2” ?? I miei figli prendendomi in giro mi hanno già comunicato che sarò io il 2.. :):)
Stupendo articolo. Lo condivido in pieno.