Roma, 6 lug – Anche l’Appia finisce nelle mani dei privati? Intanto quaranta ettari, per la precisione, per un’area di interesse storico (vista la presenza delle mura antiche), erano giร stati messi in vendita come se fossero un’attivitร commerciale da trasferire.
Appia antica ai privati: 40 ettari. E c’รจ chi teme lo sfratto
Nell’area c’รจ la Onlus Ciampacavallo, che svolge attivitร di sostegno alla disabilitร , la quale ovviamente teme sfratti di qualsiasi gener. Ma non solo. La cosa che sconvolge di piรน di questa storiaccia รจ che almeno tre enti pubblici avrebbero dovuto esercitare un diritto di prelazione – visto il palese valore storico dell’area –ย sull’acquisto dei quaranta ettari in questione. Ovvero: lโVIII Municipio, lโEnte del Parco Archeologico dellโAppia Antica, e la Regione Lazio. Ma non c’รจ stato niente da fare. Per appena 6,3 milioni di euro – una cifra veramente imbarazzante – la Fondazione Gerini dedice di vendere un insieme di: natura, boschi, luoghi e casali storici a un privato. Chi? Tale Paolo Cetorelli, proprietario dei supermercati Pewex.
Lo Stato non รจ in grado di mantenere il suolo pubblico
La conclusione amara รจ questa. Peraltro, la stessa dei cittadini che hanno espresso il loro disappunto. Rossana De Stefani, presidente del “Comitato per la Caffarella”, ha infatti commentato cosรฌ: โSu questi 40 ettari lo Stato, la Regione ed il Comune non hanno esercitato il diritto di prelazione”. Poi ha aggiunto: “Quando due mesi fa รจ uscita la notizia, si sono tutti stracciate le vesti: si doveva assolutamente salvaguardare il patrimonio pubblico, ma nulla si รจ fatto”, dice. Poi perรฒ arriva al punto che abbiamo appena sottolineato: “Constatiamo a malincuore come, nonostante la creazione di due strutture pubbliche a protezione del Parco, una regionale e lโaltra statale (lโente parco regionale ed il parco archeologico dellโAppia Antica) non si riesca a conservare e preservare questo immenso patrimonio“. La realtร terribile รจ questa: il “pubblico non ce la fa a mantenere il pubblico”. Sembra un maledetto paradosso e invece รจ l’incredibile realtร . Oltre ogni ossimoro, siamo nella situazione in cui si cercano costantemente, continuamente, ossessivamente nuove occasioni per tagliare, spendere meno, e poi ancora meno, pure in ambiti che sono lontanissimi dalla competizione economica. Si spende di meno perchรฉ non si hanno risorse. Ma non avere risorse addirittura per la tutela del suolo pubblico non รจ semplicemente una scelta politica: รจ qualcosa di vergognoso per qualsiasi Paese civile.
Stelio Fergola
1 commento
Lo Stato non รจ in grado di mantenere il suolo pubblico perรฒ spende dieci miliardi all’anno per mantenere 10 milioni di esseri disumani. Risparmiamoli tutti a beneficio del suolo pubblico. Gli esseri disumani non hanno niente a che fare con noi umani.