Roma, 6 lug – Lampedusa subisce l’ennesimo sbarco, in un aggiornamento estivo che promette di essere ogni giorno più drammatico, dopo il precedente che ha visto l’isola subire l’ingresso di oltre 2000 clandestini in 24 ore.
Lampedusa, l’aggiornamento degli sbarchi non si ferma mai
A Lampedusa gli sbarchi sono sempre a caccia di nuovi record: e se non li raggiungono ci vanno comunque vicini. Secondo quanto riporta l’Ansa, sono 436 i clandestini giunti sull’isola nella notte appena passata, in una decina di barchini recuperati dalla Guardia costiera e dalla Guardia di Finanza. Le situazioni igieniche e di viaggio sono al di fuori di ogni controllo: questa gente proprio non si rende conto del rischio che corre, come evidenzia anche il caso di una donna incinta che ha partorito subito dopo l’arrivo al molo Favarolo, la quale diventerà ben presto – prevedibilmente – un ennesimo strumento della propaganda immigrazionista. Gli oltre 400 arrivati di questa notte si sommano ai 589 della giornata di ieri, per un totale – in quasi due giorni – di un migliaio di persone. Numeri, come sempre, impressionanti.
Le provenienze
Incredibile, urleremmo in modo sarcastico, ma in pratica quasi nessuno dei cosiddetti ultimi “migranti” viene dal martoriato Nordafrica. I clandestini arrivati nella notte, infatti, tutti partiti da Sfax in Tunisia, hanno dichiarato le seguenti provenienze: Costa d’Avorio, Liberia, Mali, Pakistan, Guinea, Senegal, Gambia, Sudan e Camerun. La stessa Tunisia non vi è presente, il che lascia supporre che il Paese nordafricano potrebbe diventare ben presto una “Libia 2.0” dell’immigrazione clandestina, dove tutti partono pur venendo da realtà completamente diversa.
Alberto Celletti
1 commento
Mi fa piacere, così sveglia il gregge di una volta