Pisa, 17 dic – Una sceneggiata in piena regola quella andata in scena ieri a Cascina, in provincia di Pisa, dove un banchetto di CasaPound, regolarmente autorizzato, è stato circondato da uno sparuto gruppo di attivisti della locale sezione dell’Anpi che hanno cominciato ad intonare il canto partigiano “Bella Ciao”.
Tra i partecipanti alla manifestazione (questa, invece, non autorizzata) anche alcuni esponenti dell’ex giunta di centrosinistra, ancora in affanno dopo la storica e sonora sconfitta patita a giugno dell’anno scorso, quando la giovane leghista Susanna Ceccardi vinse le elezioni strappando il comune alla sinistra dopo più di 60 anni. Una sconfitta che non dev’essere andata giù soprattutto al Pd locale, che con prese di posizione pagliaccesche tenta ora la carta dell’antifascismo per serrare le fila dei suoi (sempre meno) fedelissimi.
L’azione non sembra però aver sortito gli effetti sperati. Sulla pagina facebook “Festa Rossa Lari”, che ha diffuso le immagini, decine di cittadini hanno sbeffeggiato la pantomima messa in atto.
“Riteniamo doveroso sottolineare come l’atteggiamento di questi soggetti sia stato inaccettabile e provocatorio, oltre che non autorizzato. Ad ogni modo, è giusto anche ringraziarli della pubblicità gratuita offertaci”, spiega CasaPound in una nota. “Per non parlare – continua il movimento – del delirante comunicato del PD pisano in cui si definisce ‘gesto coraggioso’ cantare Bella Ciao di fronte al nostro gazebo informativo: di quale coraggio parlano? Trattasi semplicemente di una patetica commedia di sei anziani scalmanati incapaci di leggere la storia ed accettare il fatto che CasaPound porta avanti quelle tematiche che proprio la sinistra ha deciso negli anni di abbandonare per occuparsi solo di Ius Soli e di privilegi per chi emigra nel nostro paese”.
11 comments
Hanno terminato i loro argomenti del cavolo, sono solo spazzatura post soviet , ci raccontano balle e panzane, bella ciao…… ,bella era la ragazzina tredicenne violentata dai ‘ liberatori’ dopo la guerra….andate a quel paese voi e le vostre fame news….
Pori bischeri e bischere! Siete solo patetici rimasugli del 68, troppo vecchi per cambiare e capire che la storia vi ha sotterrato, troppo giovani per avere vissuto le “battaglie” partigiane. Insomma una ciofeca fatta da chi non ha nulla da dire se non ripetere vecchi e stantii cliché grazie a Dio superati, tra l’altro “bella ciao” non veniva cantata dalle formazioni partigiane.
Pori bischri/e! Patetici rimasugli, cianfrusaglie del 68, morti che camminano sconfitti e sepolti dalla storia. Troppo vecchi per capire di essere incapaci di cambiare troppo giovani per aver partecipato alle “battaglie” partigiane. Si nascondono dietro simboli e lotte che non gli appartengono piu essendo loro al servizio del mondialismo della globalizzazione e del meticciato.
Vecchiume e antiquariato ammuffito. Che pena.
Da buoni partigiani mandano avanti vecchi, donne e bambini: loro stanno rintanati a rimpinzarsi. Speriamo di cantargli presto “Belli ciao”
Anche quando regalavano soldi pubblici alle banche cantavano la solita lagnosa canzoncina senza vergogna.
Da qui si capisce tutto… anche per il passato.
… ridicoli!
sempre tutte modelle di Armani le compagne,vedo…
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
vecchie cesse o modelle, l’azione antidemocratica e nel loro piccolo violenta (più violente di così non potevano essere per età e fisico) è gravissima. E va punita.
Il tratto che io vedo nella mentalità di sinistra, di qualunque sfumatura, è quella di un ramo della psicopatia, non penso esista altro modo di intenderla.
La loro era solo una provocazione: speravano in una reazione violenta di qualcuno
per poi andare a piangere in tv contro il movimento CPI
Logica stupida e antidemocratica quella degli anpi.
(che poi mi chiedo l’ANPI essendo associazione nazionale Partigiani, non dovrebbe essere composta solo da gente che ha partecipato alla cosiddetta resistenza ??? chi li finanzia ???)