Home » Coronavirus, virologa Capua lancia l’allarme: “Vero numero contagiati anche 100 volte superiore”

Coronavirus, virologa Capua lancia l’allarme: “Vero numero contagiati anche 100 volte superiore”

by Ludovica Colli
0 commento
coronavirus

Roma, 4 mar – Il vero numero dei contagiati da coronavirus “forse è anche 100 volte tanto” rispetto ai 2.000 infetti dichiarati. A lanciare l’allarme è Ilaria Capua. Intervistata dalla Stampa, la virologa italiana a capo del One Health Center of Excellence della Università della Florida spiega che “i test più usati individuano
il virus e non gli anticorpi. Di conseguenza – precisa – non sappiamo quanti siano gli infetti, contando sia i sintomatici sia gli asintomatici“. Poi la Capua lancia un avvertimento su quello che il rischio più grave legato all’epidemia: “Il collasso del sistema sanitario nazionale“.

“Bisogna scongiurare effetto domino”

L’esperta analizza anche le contromisure varate dal governo giallofucsia. “Dalla tutela delle persone fragili al rispetto delle distanze di cautela, le misure sono ragionevoli e sono strumenti importanti: non fermano l’epidemia, ma mitigano il contagio – spiega la Capua -. Così il virus si diffonde alla spicciolata, anziché di colpo. Siamo noi a controllare i tempi, che altrimenti ci imporrebbe la biologia: il virus galopperebbe”. La priorità – ribadisce –  non è solo salvare vite, ma anche “scongiurare un effetto domino: non tutta la Sanità italiana, infatti, è efficiente e preparata come quella lombarda”.

“Tutelare soggetti fragili per prevenire picco ammalati”

“Gli anziani fanno parte delle categorie a rischio, come i pazienti di alcune patologie croniche, e che potrebbero soffrire le complicanze più gravi a causa del virus”, spiega la virologa. “Tutelando quelle persone, le persone fragili, stiamo aiutando tutti noi: solo così possiamo prevenire un picco di ammalati e un possibile collasso del sistema sanitario. Quegli individui sono altrettanti semafori verdi che possono favorire la diffusione del virus”. Resta il problema sullo stato attuale dell’epidemia: ora “si tratta di rallentare la diffusione del virus, poi il caldo ci aiuterà. I virus lo soffrono e la loro circolazione sarà più difficile”, conclude la Capua.

Ludovica Colli

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati