Foligno 14 dic – È stata inaugurata oggi alle 12, su proposta della Diocesi di Foligno, la piazza dedicata agli immigrati che hanno perso la vita nelle acque del mar Mediterraneo. La piazza sorge nella zona del polo scolastico tra via Giorgio Guarrella e Passaggio Europa. L’inaugurazione ha visto presenti, oltre al sindaco Mismetti, anche il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi, il prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, Sabrina Boarelli, direttore dell’ufficio scolastico regionale e Donatella Porzi, presidente del Consiglio regionale dell’Umbria.
L’iniziativa è abbastanza paradossale ed in netto contrasto con le condizioni in cui vivono i clandestini alloggiati nelle casette di legno costruite per l’emergenza terremoto del 1997, infatti le case sono sprovviste delle adeguate misure di sicurezza in quanto le cisterne antincendio adiacenti al campo sono incomplete e non funzionanti, addirittura la scorsa estate il prefetto organizzò una riunione per ripristinare i contenitori d’acqua oramai in stato di completo abbandono e ad oggi ancora non funzionanti.
Ancora una volta la propaganda politica specula sugli immigrati e a farlo sono proprio coloro che quotidianamente spingono i clandestini ad attraversare il Mediterraneo affinché approdino in Italia, facendogli credere che la penisola è un po’ come il paese di Bengodi descritto da Boccaccio in cui l’abbondanza il piacere e il benessere sono a portata di tutti.
Saverio Andreani
2 comments
andrò all’inferno,se non altro non avrò per compagnia jihadisti terroristi con le loro 72 vergini tutti inviati in paradiso (a me bastano “le cinque puttane scatenate che mi hanno iniziato all’erotismo satanico” cit. dal film: “i nuovi mostri” 1977 ).
questo per dire che sicuramente andrò all’inferno visto che dei morti in mediterranero non mi sento minimamente responsabile,però…
sono sicuro che all’inferno mi ritroverò in compagnia di scafisti ed ammiragli.
Vous pouvez refuser de signer le p.v. si les policiers refusent d’acter vos
déclarations par exemple, ou si les heures
de début et de fin de l’interrogatoire ne correspondent pas
à la réalité. https://www.youtube.com/watch?v=bL5tfP_0a9w