Roma, 13 mag – Volete garantirvi uno stipendio sicuro? Un posto di lavoro comodo che vi regali una bella quota di privilegi e non richieda troppo sforzo? Da oggi non avrete problemi a realizzare i vostri desideri grazie al “Metodo Spinelli”, di chiara fama e provata efficacia. Il Metodo è testato di persona dalla sua ideatrice, ovvero la giornalista e grande intellettuale progressista Barbara Spinelli. Metterlo in pratica è semplicissimo.
1) Scegliete un partito, possibilmente uno un po’ sfigato, con pochi elettori, che sia alla ricerca disperata di visibilità. Sì, bravi, esattamente: un partito come Sel.
2) Andate dal leader del partito e dichiarate di essere disponibili a candidarvi, a patto che il medesimo partito copi quasi integralmente il programma di una formazione politica straniera (per esempio quella del greco Tsipras). Sarete sicuramente accontentati, visto che un partito allo sbando non chiede di meglio che appoggiarsi al primo progetto di pseudo sinistra disponibile sulla piazza.
3) A quel punto, fate passare la vostra presenza in lista come un favore: dite che vi candidate per senso del dovere, per desiderio di impegnarvi nella Politica con la P maiuscola (insomma, sparate un po’ di cazzate un tanto al chilo).
4) Per darvi ulteriori arie, dichiarate che, se verrete eletti, lascerete il posto a qualche esponente più giovane e meritevole del partito. In realtà, sapete benissimo che il partito in crisi che avete scelto (nello specifico Sel) vi posizionerà tra i primi in lista, a discapito proprio dei suoi esponenti più giovani e meritevoli, ai quali resteranno soprattutto gli oneri della campagna elettorale. Ma non sentitevi in colpa. State facendo un gesto generoso, no?
5) Una percentuale di incertezza resta, ovviamente: visto che avete scelto un partito in crisi non è detto che la gente sia disposta a votarlo. Ma qualcuno, alla fine, si trova sempre: come sapete la modernità liquida aiuta la diffusione del disagio mentale.
6) Bastano pochi voti, ed eccovi catapultati al Parlamento europeo, con un signor stipendio e una qualifica di tutto rispetto.
7) E adesso viene la parte più bella del “Metodo Spinelli”: dovete rimangiarvi tutte le promesse che avete fatto. Tanto per cominciare, tenetevi il posto di parlamentare. Dite che avete cambiato idea, e che non avete alcuna intenzione di mollare la sedia a qualche giovanotto che si è fatto il mazzo al posto vostro.
8) Passate il tempo a scrivere banalità sui giornali e godetevi la vostra posizione. Tiratevela come se foste i salvatori della patria.
9) Aspettate qualche mese e poi, finalmente, dichiarate solennemente che il vostro partito vi sembra in crisi (dopotutto, lo avevate scelto proprio per questo). Spiegate a qualche grande giornale di sinistra che le idee dello schieramento che vi ha fatto eleggere non vi piacciono più, e andatevene mollando capra e cavoli al loro tristo destino.
9-bis) Ehi, andatevene solo da partito, mica dal Parlamento europeo! Non siete mica scemi! Non avete capito che proprio qui sta il bello? Vi hanno candidato, vi hanno fatto eleggere, avete tradito le promesse e comunque vi tenete un posto stupendamente remunerato. Di più: avete pure la soddisfazione di dichiarare che il partito in crisi (nello specifico Sel) ha fallito, ma per colpa degli altri. E potete vantarvi di aver fatto di tutto per salvarlo, ma non siete stati ascoltati.
Ora tutti i vostri sogni sono realizzati grazie al Metodo Spinelli, semplice ed economico. Provatelo subito! Per informazioni, chiamare al Parlamento europeo e chiedere di Barbara.
Francesco Borgonovo