New York, 22 ago – I Simpson sono ormai da molte stagioni in una parabola discendente: la serie creata da Matt Groening, giunta alla trentunesima stagione, un tempo era in grado di fare satira su politici democratici e repubblicani in egual misura. Adesso l’ironia dei Simpson morde ben poco, soprattutto quando affronta Donald Trump. E persino i suoi nemici.
West Wing Story
In una clip pubblicata ieri su YouTube, il piglio satirico dei Simpson si rivolge al presidente in carica Donald Trump e alle sue schermaglie con la cosiddetta The Squad, formata dalle quattro politiche democratiche del Congresso: Alexandria Ocasio-Cortez, Ilhan Omar, Ayanna Pressley e Rashida Tlaib. Tutte appartenenti a varie minoranze etniche ed assolutamente progressiste, nemiche giurate di Trump, alle quali avrebbe suggerito di “tornare indietro e aiutare a ricostruire le nazioni totalmente distrutte dal crimine da cui provengono“.
“Più americane di tua moglie”
Il video, che dura 90 secondi, è una parodia del musical West Side Story, intitolata West Wing Story. Nella clip è possibile vedere il presidente degli Usa mentre si lamenta dei suoi problemi in merito alla guerra commerciale con la Cina nell’ufficio ovale quando nella stanza fanno irruzione le quattro beniamine muticulturali dei democratici americani. Trump e The Squad se le cantano, letteralmente, sulle note di America tema principale del celebre musical, che in origine trattava le difficoltà di essere immigrati negli Stati Uniti. Guardando una foto incorniciata delle quattro donne della Squad, Trump canta: “Non dovrebbero essere in America“.
Melania fatta a pezzi
Le quattro donne del Congresso saltano fuori dalla foto e iniziano a inseguire Trump: “Siamo più americane di tua moglie” gli canta Omar. “Non è una grande presenza nella mia vita”, ripete Trump. La Ocasio-Cortez canta: “La tua vita amorosa ci fa schifo“, e il presidente indicando la Omar e la Tlaib dice: “Voi due non vedrete mai Tel Aviv”, riferendosi al fatto che alle due donne musulmane è stato impedito di visitare Israele la scorsa settimana dopo che Trump ha dichiarato che sarebbe stata una “grande debolezza”.
Ma i fan inorridiscono
Su YouTube i fan dei Simpsons fanno a pezzi la clip, definendola banale e “inorridendo”. “Ricordate quando i Simpson riuscivano a prendere in giro anche i liberali?” commenta qualcuno. “Mi chiedo come mai non ci riescano più”. “Trump è più divertente a prendere in giro i democratici dei Simpson”, commenta qualcun’altro. Sono immediatamente fioccati persino video di risposta e di commento. In effetti, lo stacchetto è debole e l’attacco a Melania è gratuito ed altezzoso; in passato, come ad esempio nella puntata di Homer contro Bush, alla first lady veniva concesso di essere anche lei un personaggio parlante e pensante e persino sorprendentemente ironico. Nella discesa dei Simpson nel cattivo gusto c’è anche questo, la totale mancanza di originalità. Trump ha sicuramente nel suo arsenale battute migliori dei loro sceneggiatori.
Ilaria Paoletti
1 commento
Questa é la conseguenza di chi non é mai stato di parte e ad un certo punto si piega di fronte al Politicamente corretto.ma perché? I Simpson era ironico nei confronti di tutti:Neri ,bianchi ,Asiatici , omosessuali,bisex,nativi Americani,.
Quella era satira ,mentre la comicitá di oggi é selettiva,vá a senso unico.
Se fai la battuta ad un nero sei razzista ,se lo fai ad un bianco é tutto Ok,se lo fai a un Repubblicano va bene,ma guai farlo a un Democratico.Questo fenomeno é assurdo.