Roma 22 sett – Per dei muffin con un ingrediente “insolito”, ovvero la cannabis, quasi cento bambini sono finiti in ospedale. È accaduto in Sudafrica, come riporta Tgcom24.
Muffin al probabile contenuto di cannabis: cosa è accaduto
Sono circa novanta i bambini delle scuole primarie di Pulamadibogo, a nord-ovest di Pretoria, in Sudafrica, ad essere finiti in ospedale dopo aver mangiato muffin probabilmente “condito con la cannabis. A riportare la notizia è la Bbc, mentre i funzionari locali hanno dichiarato che gli alunni avevano comprato dolci conosciuti come “space cookies”, da venditori ambulanti sulla strada per la scuola.Gli uomini sono stati identificati ed arrestati per tentato omicidio. Successivamente alla merenda, infatti, i bambini si sono sentiti male, avvertendo nausea a mal di stomaco, venendo inviati di corsa agli ospedali vicini.
Una ricreazione pericolosa
I muffin alla cannabis hanno generato un bilancio finale di 87 intossicati. Il dipartimento dell’istruzione ha comunque dichiarato in una nota che “solo tre studentesse rimangono in ospedale e stanno ancora ricevendo le cure mediche necessarie per tornare in salute”. Insomma, praticamente tutti sono, per fortuna, fuori pericolo. Nel frattempo, sono arrivati gli arresti agli ambulanti per tentato omicidio: si tratta di due giovani di 19 e 21 anni, che ora dovranno comparire di fronte alla pretura di Soshanguve. Attualmente sono in corso gli esami tossicologici per confermare la presenza della cannabis nei muffin. Molta preoccupazione, ovviamente, da parte dei genitori. La questione comunque tiene banco da tempo: all’inizio di quest’anno il partito dell’Alleanza Democratica (Ds) aveva chiesto maggiori controlli proprio sui venditori ambulanti.
Aurelio Del Monte