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La Cuminetti giustifica il marocchino che l’ha aggredita: “Non si è reso conto, va aiutato”

by Cristina Gauri
16 comments

Torino, 16 set – Era improbabile che la Cuminetti avrebbe espresso rancore o risentimento nei confronti del suo aggressore magrebino, che sabato sera l’ha stesa senza motivo con un gancio mentre passeggiava nei pressi di Piazza Castello (Torino). La bella attrice orobica, 30 anni, protagonista del film Sexxx di Davide Ferrario (2015), è da sempre in prima linea contro dl sicurezza e linea dei porti chiusi, e tiene il punto anche oggi, nonostante il pugno in faccia di Halim Ben Daoud, 34enne marocchino irregolare in Italia. «Quando ci siamo incrociati non ho pensato di essere in pericolo. Lui camminava con lo sguardo a terra e continuava a gridare la stessa frase incomprensibile. Poi mi ha colpita e sono svenuta», riferisce candidamente a La Stampa.

Senza rancore

Senza alcun accenno di rabbia, rancore, paura. Senza un pensiero per le vittime di questa preoccupante ondata di violenza che vede sempre più spesso come protagonisti immigrati «che non sanno quello che fanno» e le cui vittime finiscono per essere inesorabilmente delle donne. Le uniche lacrime, le ha versate per le fasi finali dell’arresto, quando i carabinieri si sono visti costretti a usare il taser per neutralizzare il furore del magrebino. «Ho assistito alle ultime fasi dell’arresto e sono scoppiata in lacrime», spiega con il labbro inferiore ancora tumefatto. Ma poi tira un sospiro di sollievo: «I carabinieri sono stati gentilissimi e mi hanno spiegato che quella pistola elettrica è servita proprio ad evitare la colluttazione, a quel punto inevitabile». Sono restati umani, bravi loro.

Parole di velluto anche per descrivere il degrado intorno alla zona: «Ecco, diciamo che pur trovandomi a 15 minuti a piedi da piazza Castello sono immersa in una scenografia piuttosto particolare – “particolare”, così la chiama ballando sugli eufemismi. – L’impatto è stato forte, ma ho poi imparato a conviverci. E fino a sabato sera non mi era mai capitato niente di brutto». Piuttosto si prende un altro pugno, pur di non ammettere che il centro di Torino è in mano al degrado provocato dagli immigrati. Oltre tutto, nel pettinato e ultraprogressista mondo del cinema italiano non sta bene lamentarsi dell’uomo nero. Nemmeno se ti spacca la faccia a cazzotti. Potresti ritrovarti, da un giorno all’altro, a trovare impiego solo nelle pubblicità di creme per viso di quart’ordine. A nulla poi sono valsi i (discutibili e spesso fuori luogo, utili solo ad alimentare la vulgata buonista per cui va censurato il linguaggio dell’odio reprimendo a tappeto ogni forma di dissenso) attacchi degli utenti dei social: «Resto convinta che queste persone debbano essere prima di tutto aiutate. Ecco perché credo che non ci sia nulla da perdonare: quell’uomo stava lottando contro i suoi fantasmi, immagino non si sia nemmeno reso conto di quello che stava facendo». Lo diceva di sé stesso anche Kabobo, se non ci ricordiamo male.

Cristina Gauri

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16 comments

Luca G 16 Settembre 2019 - 12:03

Magari la prossima volta le spaccano il cu…così sarà più contenta! Fosse stato un italiano avrebbero gridato contro la società “patriarcale”.

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Giacomo 17 Settembre 2019 - 10:11

Questa cretina dovrebbe andare essere violentata da qualche migrante, ma é così cretina, non guardate più nessun video suo, che giustificherebbe pure omicidio…. È una disgraziata cretina e violenta perché giustifica la violenza

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Serena 16 Settembre 2019 - 12:10

Un altro solo? Ma pure due o tre, d’altra parte per essere veramente coerente avrebbe dovuto porgere l’altra guancia

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Gianni 16 Settembre 2019 - 12:51

Mi domando se queste considerazioni siano valide in qualsiasi occasione, oppure
solo nei casi in cui il colpevole sia un immigrato..
E’ chiaro che con questo genere di approccio si può arriva a giustificare qualsiasi cosa –
dal cazzotto allo stupro. Dopotutto, è quanto avvenuto in Svezia dove una
esponente politica femminista arrivò a dire che gli svedesi stupravano consapevolmente,
mentre gli immigrati per ignoranza. Insomma, doppio standard: mentre per gli immigrati
compiono il Male poiché sono ignari del Bene (intellettualismo etico); per gli svedesi questo non vale: essi pur conoscendo il Bene decidono consapevolmente di compiere il Male (volontarismo etico). Uno spasso!

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Gianni 16 Settembre 2019 - 12:58

Mi domando se queste considerazioni siano valide in qualsiasi occasione, oppure
solo nei casi in cui il colpevole sia un immigrato..
E’ chiaro che con questo genere di approccio si può arrivare a giustificare qualsiasi cosa –
dal cazzotto allo stupro. Dopotutto, è quanto avvenuto in Svezia dove una
esponente politica femminista arrivò a dire che gli svedesi stupravano consapevolmente,
mentre gli immigrati per ignoranza. Insomma, doppio standard: mentre gli immigrati
compiono il Male poiché sono ignari del Bene (intellettualismo etico); per gli svedesi questo non vale: essi pur conoscendo il Bene decidono consapevolmente di compiere il Male (volontarismo etico). Uno spasso!

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GianPaolo Presotto 16 Settembre 2019 - 2:08

Coltivano il degrado come fosse un giardino, figli di un era di buona immondizia, in cui il pensiero sul reale si è eclissato
senza saper fare più alcune distinzione tra l’arcobaleno ed un reato.

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blackwater 16 Settembre 2019 - 2:18

la “frase incomprensibile” era forse Allah akbar ?

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rino 16 Settembre 2019 - 2:23

E io che pensavo che un cazzotto la rinsavisse!!
Sarà perché ricordo per filo e per segno la scena di Terence Hill che spiega al malcapitato delinquente, appena stordito dai pugni di Bud Spencer, che un pugno di ugual forza preso dalla parte opposta al primo rimette le cose a posto?

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alessandro pisan 16 Settembre 2019 - 3:01

Non capiscono nemmeno a sbatterci la faccia contro.

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Gennaro 16 Settembre 2019 - 3:03

la prossima volta fatti anche inculare .

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Jos 16 Settembre 2019 - 3:04

che devono fare per lavorare…anche farsi rirmpire di pugni e dire “che bello”….alla Fantozzi…”come è umano lei”..

https://m.youtube.com/watch?v=-Ez0ZJdCtZE

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Eva 16 Settembre 2019 - 3:13

Attrice a me sconosciuta (per fortuna) va bene mantenere una parte perchè oramai le tue cagate le hai dette, ma evidentemente il colpo le ha fatto male alla testa.

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Commodo 16 Settembre 2019 - 4:37

Io penso che, se l’ attricetta potesse, il beduino grullhallah passerebbe dei gran brutti momenti….. E concluderebbe la sua ignobile esistenza ben peggio del porco che è… Però, se anche questo fosse il di lei pensiero-desiderio, se lo terrebbe per sé, esprimendo per la massmedialita l’esatto contrario. Del resto, lei è un’ “attrice”!… Recitare una “parte” è il suo mestiere! La sincerità è la virtù dei rozzi e dei grezzi! Non fa “chic”! E in più è la strada più sicura per essere automaticamente esclusi dalle camarille che “contano”! Per “ragazze” come lei e sempre meglio il pugnaccio di un puzzone grullhallah piuttosto di 40 anni a fare da cassiera alla COOP per ritrovarsi con uno straccio di pensione da fame! Una cosa è comunque sicura: adesso starà molto più in guardia quando vedrà, anche a distanza di sicurezza, una faccia colore merda, e metterà in atto contromisure… Ma… Che non si sappia in giro!…

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Gianluca 16 Settembre 2019 - 10:30

Povera Italia vien da pensare, ma dove vogliamo andare??…dove??…con sta gente è impossibile pensare di lottare per un minimo di dignità. Siamo al paradosso, alla follia pura generata da uno stopposo e nauseante buonismo spinto all’ennesima potenza. Nessun fantasma giustifica la violenza, peggio se oltretutto gratuita e ai danni di una donna o di un soggetto debole e/o comunque indifeso. Ma quando le reazioni delle stesse vittime sono queste bisognerebbe porsi qualche domanda: ” oltre a perseguire il magrebino, non sarebbe necessario sottoporre la vittima ad un’attenta analisi psichiatrica? “, giusto al fine di appurare se il soggetto in questione sia da ritenere capace di provvedere a stessa e di non essere un pericolo per sè.

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jenablindata 17 Settembre 2019 - 7:05

beh…
almeno è coerente.
ma verranno tempi peggiori,visti i sinistrati al governo:
credo che farà in tempo a cambiare idea,alle prossime esperienze.

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SergioM 17 Settembre 2019 - 8:20

Se la stronzetta fosse stata urtata inavvertitamente da uno skinhead …. starebbe facendo un tour di interviste dai giornalisti “odiatori” professionali di sx ,
fazio il fazioso (nomen omen) per primo .
Denunciando la nera paura !!!! il ritorno degli squadristi , varie ed eventuali .
?????

Una considerazione …. in fondo non le ha fatto male ….
questi ingrati ed indesiderati “ospiti”
di solito fanno danni,
oggi è stato ferito un militare ….
Andreottianamente questa “aggressione” , senza lesioni fisiche …
(se le spaccava un dente , per 2.000 € di “lavori” oltre al dolore vedi se non si incazzava !!!!!)

…. sa di SPOT .
Attricetta in disarmo ingaggia immigrato per finta aggressione seguita da …. visibilità , tarallucci e vino !!!!
No dai bisogna capirlo … e via col tour pro ong .

??

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