Roma, 26 giu – Un giorno all’improvviso Laura Boldrini scoprì l’esistenza del calcio. Un giorno all’improvviso Laura Boldrini comprese il valore dell’appartenenza, dell’identità e dell’orgoglio di sentirsi italiani anche grazie ad una vittoria sportiva. Ovviamente il fatto che tutto questo sia accaduto per la Nazionale femminile di calcio è solo un caso, nulla ha a che vedere con la propaganda femminista di un ex presidente della Camera che verrà ricordata quasi esclusivamente per aver imposto la nomenclatura al femminile delle cariche istituzionali (presidenta, ministra, assessora etc).
La svolta nazionalpopolare di Laura
Permetteteci insomma di nutrire qualche dubbio rispetto alla spontaneità di questa svolta nazionalpopolare della Boldrini, anche perché il video pubblicato ieri su Facebook, con il televisore al centro della stanza, l’esultanza con le braccia ingessate e il “fantasticoooo ce l’abbiamo fatta!” urlato guardando in camera, tutto sembra fuorché spontaneo. Con buona probabilità rientra anche questo nel tentativo comunicativo di “salvinizzare” la Boldrini, ma c’è da dire che la svolta “pane e salame” di Laura, che ha sempre avuto quell’aplomb rettiliano da sottoprodotto delle élite, è sembrata fin da subito un po’ forzata.
Le azzurre come strumento di propaganda
Basta buttare uno sguardo sulla sua pagina per notare l’aumento indiscriminato di situazioni volte a umanizzare l’ex presidente della Camera: la foto su un treno intercity, il video con l’artista di strada, il selfie mentre mangia fave e pecorino. Ovviamente il tifo per la Nazionale femminile ai mondiali è centrale nella comunicazione recente della Boldrini, con almeno una decina di post dedicati nelle ultime due settimane.
Una sequela di immagini corredate da frasi del tipo “forza ragazze fate vedere chi siete!” o “avanti così!”, insomma le solite parole buttate là da chi del calcio non gliene frega una mazza ma deve mostrare in qualche modo interesse. Che è appunto quello che sta facendo l’ex presidente della Camera, il cui unico scopo è fare propaganda sfruttando la novità (per l’Italia) del calcio “rosa”.
Davide Di Stefano
4 comments
Ma finiamola con queste leccapatate! Le donne che giocano a calcio sono inguardabili!
entusiasmo spontaneo
I politici si arrapano solo per il calcio …. tira + di un carro di buoi ….
Se la boldrinA volesse omaggiare l’ eccellenza delle donne Italiane nello sport , al posto della recente pagliacciata , avrebbe avuto l’imbarazzo della scelta.
Un nome ? Federica Pellegrini basta ? …..
e un sacco di altre migliori dei compagni maschi . Certo in sport minori/poveri ….
acc… scusate , mi è sfuggito … tanto minori (senza budget) che sono praticati solo da persone delle FFAA …. e la boldra schifa i militari ! vedasi parata del 2 giu e passaggio della FOLGORE ! Lo sai boldra che ci sono donne Paraca ?
L’italiane hanno fatto schifo,l’olanda gli ha fatto un culo cosi’ tete’ esulta su sto cxxo boldri’!! ah ah