Fuori dall’élite, Francia e Russia, che avranno tre squadre in Champions, di cui una dovrà passare attraverso i preliminari. Dietro ai russi, che tornano nella Top 6 dopo 7 anni, c’è il Portogallo, scivolato nel gruppo dal 7° al 10° posto: lusitani, ucraini, belgi e turchi avranno una sola rappresentante ai gironi e una ai preliminari. Repubblica Ceca e Svizzera manderanno solo una rappresentante ai preliminari. Per l’Italia significa tornare nell’aristocrazia europea in cui, da qualche anno, eravamo decaduti. L’ultima volta in cui abbiamo visto quattro nostre squadre nella maggiore competizione europea per club è stato infatti il 2011, anno in cui Milan, Inter e Napoli staccarono il pass diretto per la Champions e l’Udinese di Guidolin si guadagnò invece l’accesso ai play-off della coppa dalle grandi orecchie. Per quanto riguarda il ranking dei club, nella prossima stagione il Real Madrid continuerà a guidare la classifica davanti al Bayern con più di dieci punti di vantaggio, mentre Barcellona, Atletico Madrid e Juventus chiudono la Top 5. Tra le squadre che hanno guadagnato più posizioni c’è il Monaco (balzato dal 58° al 32° posto al termine della passata stagione) e il Leicester, new entry al 56°.
Roberto Derta