Roma, 25 nov – “E’ una cosa stupida ed assurda! Queste persone sono stupide. Qualcuno pensa che sia una cosa eroica uccidere persone innocenti. Sono solo dei coglioni e dei codardi“.
Queste le parole di sdegno con cui Lemmy Kilmister, lo storico leader dei Motörhead, ha sputato sui responsabili della strage parigina che ha causato la morte di 130 persone, tra cui 89 fan degli Eagles of Death Metal che assistevano al concerto della band californiana al tristemente noto locale Bataclan.
“Vulnerabili lo siamo sempre stati, ogni volta che lasciamo la nostra casa siamo vulnerabili – commenta il vecchio rocker – Può sempre succedere qualsiasi cosa come essere investiti da un bus o venire uccisi nel corso di una rapina. Niente è sicuro. Oggi sono tutti ossessionati dalla sicurezza, ma è una cosa che non esiste mai al 100%”.
È arrabbiato e disgustato Lemmy in un’intervista alla televisione tedesca Zdf alla quale, in linea con la vita vissuta sempre al limite di velocità, spiega che “l’unica cosa che possiamo fare è cercare di fare più cose possibile mentre siamo ancora vivi”, probabilmente trattenendosi da altre ben più pesanti dichiarazioni contenute nei testi degli agguerriti Motörhead.
Andrea Bonazza