Roma, 26 mag – Un vaccino contro il cancro efficace? Forse. I risultati di una ricerca statunitense, pubblicati da Tgcom24, sembrano incoraggianti.
Vaccino contro il cancro, la ricerca americana
La ricerca è americana, e genera qualche speranza nello sviluppo di un vaccino che faciliti la lotta contro il cancro. Il nuovo vaccino è stato testato su topi e scimmie, e secondo i risultati ottenuti sarebbe in grado di “bloccare” le cellule malate, praticamente eliminando le difese solitamente attuate dai tumori quando a loro volta “reagiscono” al sistema immunitario. Forse un vaccino universale, forse no, ma la partenza è stata decisamente positiva. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature e coordinato dal Dana-Farber Cancer Institute, con la partecipazione della Harvard Medical School. Luogo, ovviamente, Boston. Serviranno però nuove sperimentazioni in grado di avviare gli studi anche sull’uomo.
La differenza con i vecchi vaccini
Mentre le precedenti sperimentazioni di vaccino contro il cancro “insegnavano” al sistema immunitario ad attaccare le proteine che si trovavano sulle cellule tumorali, ma non erano riusciti a sviluppare una risposta immunitaria se non per specifici soggetti, lo studio guidato da Soumya Badrinath avrebbe avuto un corso diverso, perché sarebbe in grado di “superare le variazioni individuali perché ha come obiettivo due tipologie di cellule immunitarie, le cellule T e le cellule NK (Natural Killer)”.
Alberto Celletti
2 comments
Studio comparato, intelligente elaborazione dati, spirito preventivo… nullI?! Le Università vanno ribaltate e non asservite con movimenti paraculo, guerrafondai (mettete i fiori tossici nei vs. cannoni…), in favore di vento unidirezionale come quelli sessantottini.
Il vaccino è una costosa, interessata carezza, molto pericolosa…