Roma, 4 dic – “Se tu sei fai il ministro e sproloqui a piรน non posso, sei solo un somaro che raglia, se non studi e non conosci queste cose. E se invece le conosci, allora sei una faccia da culo che mente, sapendo di mentire”. Queste le parole del giornalista e scrittore Antonio Pennacchi, premio Strega nel 2010 per โCanale Mussoliniโ, rivolte al vice premier Matteo Salvini. E proprio tali parole sarebbero ora frutto di unโazione giudiziaria da parte di questโultimo nei confronti dello scrittore originario di Latina.
Lโaccusa sarebbe quella di โoltraggio a corpo politicoโ. Ma Pennacchi non ci sta, e ai microfoni della trasmissione radiofonica โUn giorno da pecoraโ condotta da Geppi Cucciari e in onda su Rai Radio Uno, puntualizza: “Non ho detto esattamente questo, non ho detto che Salvini รจ questo. Ho detto che se fai il barbiere o il macellaio puoi anche aprire bocca senza documentarti. Ma se fai il Ministro e parli senza documentarti invece… รจ un taglio ipotetico insomma. Sono scocciatoโ. Il provvedimento, a quanto dice lo scrittore, gli sarebbe giunto attraverso una chiamata in Questura o, come dice lui,ย โda quella che una volta si chiamava Squadra Politica. Ho detto nรฉ piรน nรฉ meno che quel che ha detto Di Battista a Renzi e alla Boschiโ aggiunge ancora lโautore de Il Fasciocomunista, โsolo che a me il Ministro ha querelato”.
Pennacchi, nato nel 1950 nellโAgro Pontino โredentoโ da una famiglia di โcoloniโ, nei primi anni della sua vita si approccia alla politica ma a differenza dei suoi fratelli e dei suoi coetanei, tutti militanti in formazioni politiche di sinistra, si unisce allโMSI. Presto entra perรฒ in scontro con i vertici e i responsabili di tale partito e, divenuto operaio, passa โdallโaltra parte della barricataโ e diviene di sinistra: racconta di questa โepopeaโ degli anni settanta nel libro โIl Fasciocomunistaโ da cui viene tratto il film con Elio Germano โMio fratello รจ figlio unicoโ. Dal 2007 รจ iscritto al Partito Democratico italiano. Ma, anche con i Dem, le cose non sembrano andare bene per lo scrittore, sempre bastian contrario: “Non vado piรน a votare alle primarie del Pd, quest’anno basta, mi hanno rotto, mi hanno stufato – dice sempre ai microfoni di Radio Uno – perรฒ voterรฒ sinistra alle elezioni”.
Ilaria Paoletti
2 comments
per quanto poco possa valere la mio opinione,sono assolutamente contrario ad un politico di spicco che quereli per una offesa o un insulto chicchessia (diverso il caso invece di una specifica diffamazione,ad esempio quella di aver rubato o incassato tangenti);
certo รจ, che con queste querele Salvini ha comunque ristabilito quella paritร dei piatti sulla bilancia di chi non avendo detto su Fb che la On. Kyenge รจ bellissima come la Naomi, si รจ ritrovato la DIGOS in casa.
Grandissima pernacchia a Pernnachi; non merita altro commento per quanto vale poco.Speriamo che sia condannato a pagare tanti soldi di risarcimento per avere offeso un ministro degli italiani, perdipiu’ eletto veramente da milioni di italiani alle elezioni e non nominato dalla cupola.