Roma, 25 ott – James Micheal Tyler, conosciuto da molti come “Gunther”, è morto a 59 anni: lo riportano, ormai, più o meno tutti i giornali. Ma al netto della notizia spiacevole, vale la pena ricordare la sua epopea in una sitcom – Friends – che al di là della indiscutibile e forsennata propaganda progressista (di cui, magari potremo approfondire in futuro, anche per altre sitcom e serie tv) ha scritto la storia della comicità televisiva.
Tyler, il Gunther del bar dei Friends
Friends dura per ben dieci anni. La sitcom si distingue per la capacità (indubbiamente superiore nelle prime 5 stagioni, ma altrettanto valida anche in quelle successive) di partorire idee su idee, gag innovative e tremendamente divertenti, ma soprattutto personaggi quasi tutti indovinati. Perfino quelli secondari contribuivano a dare dinamicità e tempi comici allo show.
Tra essi, si distinguono l’agente dell’attore Joey Tribbiani, Estel, ma anche – per l’appunto Gunther, il barista manager del Central Perk, il ritrovo abituale dei Friends. Tom Benson, agente di Tyler, ha dichiarato: “Il mondo lo ha conosciuto come Gunther (il settimo amico di Friends) ma per chi gli voleva bene era un attore, un musicista e un marito”.
Gunther, nove anni di amore per Rachel mai confessati
Una delle idee vincenti di Friends riguarda proprio Gunther. Il barista viene in realtà introdotto nella seconda stagione, e subito se ne traccia una caratterizzazione impacciata, decisamente non attraente, ma colorita e focalizzata su un aspetto: il suo amore quasi ossessivo per Rachel Green (peraltro, probabilmente, il personaggio meno interessante della serie).
Un amore che Gunther non confessa mai, dando luogo a una serie di sketch comici estremamente efficaci per tutte le stagioni successive. Alcuni coinvolgono l’antipatia irrefrenabile che Gunther stesso manifesta sovente per Ross Geller, che con Rachel – tra alterne vicende e instabilità tipicamente “da serie tv” – ha una storia d’amore intensa e molto romantica. E allora nello scorrere degli anni ammiriamo Gunther fare dispetti costanti, rivolgere risposte poco carine al Geller stesso, e l’effetto comico che se ne trae deriva dal fatto che né Ross, né tantomeno Rachel, hanno la minima idea del perché.
Nel corso della terza stagione, in particolare, Gunther approfitta famelicamente di un litigio tra i due innamorati che porterà Ross a tradire Rachel, e lo renderà noto. Una sintesi di alcune gag di Gunther è stata raccolta in questo bel video su YouTube.
Le ragioni dei comportamenti strani di Gunther si rendono espliciti soltanto nell’ultima serie, quando al rush finale finalmente confessa il suo amore di fronte a una ragazza la quale, fino a poco prima, non l’aveva minimamente sospettato. Un addio dunque sincero al “settimo Friend” e un ringraziamento per averci, comunque, fatto tanto ridere.
Stelio Fergola