Rimini, 31 ago – Ancora uno stupro in spiaggia a Rimini. Dopo il caso di sei giorni fa, divenuto internazionale, della coppia di polacchi e della transessuale violentati nella nota località balneare romagnola, c’è stato un nuovo drammatico episodio. Ad essere presa di mira questa volta una coppia di 40enni di Parma appena uscita da un locale. I carabinieri di Rimini hanno arrestato un marocchino di 34 anni per estorsione e stupro ai danni dei due italiani.

I fatti risalgono alla notte di ieri quando sul lungomare di Marina Centro, intorno alle 5, una telefonata al 112 di un uomo segnalava la propria donna in pericolo. Il militare è riuscito a farsi spiegare la posizione precisa nonostante l’uomo fosse inevitabilmente scosso e le pattuglie dei carabinieri sono giunte prontamente nel luogo dove si stava consumando la violenza.

I militari hanno trovato il marocchino nudo mentre cercava di portare a termine la violenza. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, lo straniero dopo essersi impossessato del cellulare della donna, le avrebbe intimato di seguirlo in spiaggia. Soltanto se si fosse concessa le avrebbe riconsegnato il telefono sottratto. A quel punto il compagno della donna ha chiamato i carabinieri, che hanno arrestato il marocchino sul fatto. E’ l’ennesimo episodio di violenza sessuale nella capitale della movida della riviera romagnola, che anche oggi si è svegliata con il terrore di un’escalation di atti delittuosi.

Alessandro Della Guglia

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