Taormina, 7 ago – Adesso l’hanno fatta pure santa. Stiamo parlando di Carola Rackete, la facoltosa «capitana» della Sea Watch che, pur sfidando apertamente lo Stato italiano e le sue leggi, ha trovato coperture politiche, la compiacenza dei giudici e l’adorazione del «popolino» di sinistra. Ora, ad avviare il processo di divinizzazione, ci ha pensato lo street artist Tvboy, che a Taormina ha realizzato un murale che ritrae Carola nei panni di «santa protettrice dei rifugiati».
Carola come la Madonna
La comandante della Sea Watch è stata raffigurata secondo la classica iconografia della Madonna, aureola inclusa. Solo che, al posto del Bambin Gesù, Carola tiene in braccio un piccolo immigrato con il salvagente e, invece della croce cristiana, è dotata di un kit di pronto soccorso. E poco importa che, nel carico della Sea Watch, non vi fossero minori. La superstizione religiosa di sinistra passa molto volentieri sopra questi dettagli. Secondo alcuni, la tempistica della comparsa di questo murale non sarebbe affatto casuale: proprio ieri, infatti, Salvini ha salutato l’approvazione del decreto sicurezza bis professando la sua gratitudine per la Beata Vergine Maria.
Taormina ha punito la sinistra
L’autore del discusso murale, tale Tvboy, è un italiano emigrato a Barcellona già distintosi per «opere» simili. Tra le ultime, lo street artist ha reso onore, sempre a Taormina, anche ad altre due icone del pantheon di sinistra: il cantante Mahmood e lo scrittore Andrea Camilleri, morto di recente. Peccato che Taormina abbia già fatto intendere di non poterne più di globalisti e truppe cammellate al seguito: alle ultime Europee, infatti, i taorminesi hanno punito severamente il Pd (18,4%) e le altre liste di sinistra, premiando invece il M5S (25,5%), Forza Italia (19,3%) e la Lega di Salvini (24,4%). Esatto, proprio lo stesso Salvini che, di lì a poco, si sarebbe messo in testa di sfidare addirittura i santi.
Elena Sempione
6 comments
…si può ricoprire con un bel nero e cancellare l’autore…
manca il capezzolo “libero”quanto politicamente corretto in questa “opera d’arte”….
La blasfemia mi pare sia ancora reato …. hanno appena condannato il “cagnolino” dei benetton …
Paura dell’arte, paura della cultura. La chiusura mentale del sovranista è involuzione. Che la storia vi releghi nel posto che vi appartiene, l’oblio.
A me sembra più una caricatura: lei con una faccia da vecchia,l’ aureola dietro come se fosse una santa.
Questo murale mi suscita una certa ilarità…sembra una sorta di goffo e grottesco santino.
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