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Scie chimiche: Luigi Di Stefano, “nessun complotto, vi spiego cosa sono”

by La Redazione
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ChemtrailsFrontSmokeRoma, 4 gen – Esistono le scie chimiche? Le famose “chemtrails”, quelle utilizzate da entità sconosciute che vogliono dominare il mondo irrorandoci con gli aerei di sostanze chimiche con gli scopi più vari: il condizionamento mentale, la geoingegneria, la guerra climatica, le inondazioni, i terremoti, la distruzione dell’habitat etc.

– Sarebbero i rettiliani? – Anche, ma anche i massoni, i sionisti, il Bilderberg etc
– Capisco, una volta però erano i Comunisti. Nei vecchi film di Hollywood anni ’50 gli alieni che volevano invadere la Terra indossavano sempre uniformi simili a quelle dell’Armata Rossa, ed è rimasto celebre il generale americano che su “Il Dottor Stranamore” scatena la guerra atomica perché convinto che i Comunisti gli contaminavano i fluidi vitali. Se ne era accorto perché non riusciva più a compiere l’atto fisico dell’amore. La caduta del Muro di Berlino ha lasciato un sacco di orfani.

Vediamo di prenderla sul serio e affrontare il tema secondo le regole dell’empirismo, almeno secondo la sua interpretazione moderna: sarebbe “esperienza” + “ragionamento”. E’ notorio che il volo (uccelli, aerei, non i palloni aereostatici) è tutto un gioco di variazioni della pressione del fluido (l’aria) in cui ci si muove: l’ala è un oggetto che genera una differenza di pressione fra dorso e ventre generando una spinta positiva (la portanza), la turbina determina una pressione all’uscita posteriore generando una spinta. Gli uccelli volano grazie all’energia chimica (i muscoli fanno un lavoro bruciando zuccheri) e i motori funzionano grazie all’energia chimica bruciando combustibili (bruciare=ossidare, combinare con l’ossigeno). Nel caso nostro i motori degli aerei, a pistone o turbina, bruciano il combustibile (kerosene, un liquido “idrocarburo”, Carbonio+Idrogeno) che combinandosi con l’ossigeno dell’aria si trasforma in vari gas (anidride carbonica, vapore acqueo, ossido di carbonio etc) genera una differenza di pressione fra la parte anteriore del motore e la parte posteriore. L’aereo di conseguenza viene spinto in avanti e l’ala avanzando nel fluido può generare portanza.

Questi gas frutto della combustione escono velocemente dallo scarico e raffreddandosi e condensandosi generano le “scie di condensazione” dovute in gran parte alla condensazione (passaggio da aereiforme a liquido) o alla sublimazione (passaggio da aereiforme a solido, ghiaccio) del vapore acqueo generato dalla combustione stessa. E’ ovvio che qualsiasi motore a combustione lascia una “scia” (anche una automobile lascia una “scia” dallo scarico) ma la differenza è se questa scia è visibile o meno. Diventa visibile quando uno o più gas che la compongono diventano visibili a causa della bassa temperatura dell’aria in cui vengono immessi. In meteorologia la diminuzione della temperatura rispetto a quella misurata al suolo si assume convenzionalmente a 6° ogni 1.000 metri, e quindi ad esempio se abbiamo al suolo una temperatura dell’aria di 18° avremo 0° ad una quota di 3.000 metri (“zero termico”). E quindi in queste condizioni sarà possibile che dai 3.000 metri in poi un aereo generi le sue scie di condensazione.

Poi ci sono una infinità di variazioni sul tema, dovute a temperature, pressioni, natura dei combustibili, venti, umidità relativa, potenza o natura dei motori, etc. etc. che determinano le “misteriose” differenze fra le varie scie che si osservano in cielo. Uno dei punti “misteriosi” è l’apparizione della condensazione da tutto l’aereo anziche dai soli motori (vedi immagine a destra). Questo è dovuto al fatto che l’aereo avanzando abbassa la pressione dell’aria dietro di sé, questa diminuzione della pressione comporta una diminuzione della temperatura (equazione dei gas perfetti: P*V=n*R*T) e quindi il vapore acqueo naturalmente presente nell’aria, in questi casi sicuramente vicino al 100% di umidità relativa, condensa e diventa visibile.

Un po di storia – Le scie di condensazione furono notate fin dalla prima guerra mondiale quando in particolarissime condizioni diventarono visibili anche dal volo dei vetusti biplani dell’epoca, ma divennero oggetto di studio durante la seconda guerra mondiale quando le scie di condensazione rivelavano la presenza delle formazioni di bombardieri, altrimenti invisibili a occhio nudo. Nell’immagine (più in basso) possiamo vedere una formazione di bombardieri B17 in volo sopra la Germania, e possiamo apprezzare che quelli più in alto (più freddo) generano le scie di condensazione mentre quelli più bassi volano nell’aria più calda e la scia non appare perché il vapore acqueo rilasciato dai motori non si condensa: quindi c’è ma è invisibile all’occhio (il vapore d’acqua è un gas invisibile, condensato o sublimato diventa visibile).

Scie di condensazione generate da bombardieri B17

Scie di condensazione generate da bombardieri B17

Conclusioni – E’ ovvio che dagli aerei si possono spargere innumerevoli sostanze, basta pensare agli aerei agricoli per la concimazione o l’antiparassitario, o allo spargimento di defoliante (l’agente arancio) durante la Guerra del Vietnam.
Ma pensare che ci sia una sorta di complotto planetario dei rettiliani (o chi vi pare) sembra proprio stravagante.
Dovremmo ammettere che migliaia di aerei civili abbiano serbatoi e sistemi di irrorazione segreti, con migliaia di piloti e addetti alla manutenzione complici, riforniti da una legione mondiale di addetti aereoportuali complici, con le sostanze chimiche portate segretamente negli aereoporti da una legione di cisterne con gli autisti complici e, queste migliaia e migliaia di tonnellate di prodotti chimici per il controllo mentale, prodotte da fabbriche segrete in tutto il pianeta da tecnici e maestranze complici o inconsapevoli. Saremmo a diversi milioni di persone complici che necessariamente dovrebbero accettare che le mefitiche scie chimiche siano sparse su loro stessi, mogli, figli, fidanzate, amici e parenti vari.

Ma nonostante il vulnus logico ho contato ben 16 interrogazioni parlamentari sul tema “scie chimiche” in Italia fra il 2003 e il 2011. Chi ci salverà dai Rettiliani? Oddio, siamo in democrazia e ognuno può credere quel che gli pare: che arrivato alle Colonne d’Ercole con la barca poi casca di sotto, che la Luna è fatta di formaggio (per via dei buchi che si vedono benissimo) o che i marziani abbiano due piselli (chi li ha visti mai i marziani senza mutande? L’ipotesi è incontestabile). Chiudiamo con leggerezza.

Luigi Di Stefano

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318 comments

Antonio Spinucci 4 Gennaio 2016 - 5:53

Salve Sig. Di Stefano e grazie dell’ interessante articolo! secondo Lei quindi quelle che vengono chiamate “Scie chimiche” sono semplici scie di condensa degli aerei? come spiegare allora le sostanze tossiche che sono state riscontrate nei cieli e nell’ aria nei quali erano presenti? cloruro di bario su tutte.

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Enrico 4 Gennaio 2016 - 6:02

Residui della combustione dei carburanti forse?

Reply
Antonio Spinucci 4 Gennaio 2016 - 6:46

Grazie della risposta! no non credo, infatti la combustione dei carburanti non rilascia certo sostanze di quel genere, come non rilascia la presenza di metalli pesanti come argento, cromo e cadmio. Naturalmente rispetto le opinioni del Sig. Di Stefano, ma la sua analisi mi sembra un pò troppo semplicistica, specie alla luce di quanto emerso dalle ricerche di Rosario Marcianò dal 2006 ad oggi, riportate tutte sul suo sito Tankerenemy:

http://www.tankerenemy.com/

Inoltre ritengo opportuno precisare che il termine “Scie chimiche” è del tutto improprio e non adatto a descrivere questo genere di tematiche; il termine migliore è bio-geo ingegneria clandestina.

Sarebbe comunque interessante avere una risposta direttamente dall’ autore dell’ articolo su tutto questo perché ovviamente posso benissimo sbagliarmi come qualsiasi essere umano.

Reply
Corrado sokari 20 Novembre 2021 - 6:54

Gentile Di Stefano nulla da eccepire su quanto analizzato.. E’ certo che Lei può trovare cento episodi o fenomeni che producano vapore, scie ecc, questo accade in aerei di linea, normale. Quello che Kevsfuhge, crediamo sia la conoscenza reale di indagini con foto e documenti, che le sfuggono in cui si verifica la presenza a tergo di aerei, “sperimentalu’ diciamo, fuori dalle rotte e che in genere”zigzagano, come e’ l aspetto delle scie. Dicevo che sono dispositivi xtta fotografati sotto la coda di questo aerei. Quindi annli tutte le coincidenze di fenomeni simili a tutto ciò che ha elencato. Altro elemento, e’ che a lei credo sfuggano elementi interoiiri’, diciamo, che consentono di “veggere” scusi l azzardo filologico,, di realtà che stanno esattamente dietro a tutto ciò che con talento e sapienza, ha elencato.

Reply
axlman 5 Gennaio 2016 - 3:48

come spiegare allora le sostanze tossiche che sono state riscontrate nei cieli e nell’ aria nei quali erano presenti? cloruro di bario su tutte

Prima di spiegare una cosa, bisogna avere la prova che tale cosa esiste.
Altrimenti sarebbe come chiedere “come si spiega l’esistenza dei fantasmi, dei vampiri e dei lupi mannari?”: non si spiega semplicemente perché non esistono.

Che dai motori, quelli degli aerei inclusi, escano degli inquinanti è un’ovvietà: ma è un effetto collaterale, non certo un effetto voluto e desiderato.
Altrettanto ovvio, per chi mastica un minimo di chimica e di fisica, è che tali inquinanti non possono essere visibili a occhio nudo e che le scie sono dovute all’unica sostanza che in quelle condizioni può condensare e divenire visibile: il vapore acqueo.

Per curiosità questo “cloruro di bario su tutte” da dove salta fuori? Nel senso che non mi risulta che il cloruro di bario sia un tipico inquinante che esce dai motori aerei, quindi mi chiedo: dove sono le prove di una tale straordinaria affermazione? Dove sarebbe stato misurato, come , quando, da chi, in quali quantità?
Ovviamente se non ci sarà risposta, sapremo tutti che di sparata senza senso trattasi, fatta così, giusto per dare aria ai denti.

Reply
Antonio Spinucci 5 Gennaio 2016 - 6:11

Grazie della risposta! ok, ora ho compreso meglio il tutto; vedrò di ascoltare meglio entrambe le campane -Sia chi sostiene l’ esistenza di questi fenomeni, sia chi non la sostiene- e mi farò un’ idea più ampia del tutto. La questione del cloruro di bario -E anche del carbonato di bario- l’ ho sentita in una conferenza di Elia Menta, da Marcianò e da uno spezzone tratto da una tv Americana. Sono d’ accordo con Lei sul fatto che provarne l’ origine è in effetti altra cosa, ma sta di fatto che quelle sostanze ci sono veramente.

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axlman 5 Gennaio 2016 - 9:06

La questione del cloruro di bario -E anche del carbonato di bario- l’ ho sentita in una conferenza di Elia Menta, da Marcianò e da uno spezzone tratto da una tv Americana. Sono d’ accordo con Lei sul fatto che provarne l’ origine è in effetti altra cosa, ma sta di fatto che quelle sostanze ci sono veramente

Ehmmmmm, no.

Evidentemente non mi sono spiegato bene. Avevo scritto (enfasi aggiunte) “prima di spiegare una cosa, bisogna avere la prova che tale cosa esiste“.
Che Marcianò, Menta, Topolino, Pippo o Paperino affermino l’esistenza di qualcosa, non significa che tale cosa esista.

Quindi, innanzi tutto vorrei vedere le prove che questi fantomatici composti del bario siano stati trovati: dove, quando, da chi, come, eccetera. Poi, nel caso, si discuterà da dove arriverebbero.

Reply
Mauro 6 Gennaio 2016 - 10:27

Cioè, uno fa un discorso bello e particolareggiato poi salta fuori subito uno che dice “allora come spiega…” Ma che glielo dici a fare?

Reply
Giovanni 26 Marzo 2019 - 9:25

A casa mia questa strana abitudine di farsi domande si chiama scienza…

Reply
axlman 28 Settembre 2019 - 9:01

Giovanni, mi sa proprio che devi cambiare il dizionario che consulti di solito.
Scienza non è limitarsi a porsi domande, quello lo sa fare anche l’ultimo dei cretini: scienza è dare risposte ragionate e provate.
Il che significa fare dimostrazioni ed esperimenti inattaccabili, non sparare cazzate in libertà, e alla fine dare risposte il più possibile esatte, portando prove documentate e ripetibili di ciò che si afferma.
Ritenta, sarai più fortunato…

Reply
Rosario Marcianò 4 Gennaio 2016 - 7:25

Visto che sono stato indirettamente chiamato in causa, invito formalmente il Dottor Di Stefano ad un confronto in diretta streaming. L’articolo è, infatti, un coacerbo di falsità e distorsioni. Sarà interessante vedere come se la cava nel confutare la mole di prove raccolte in questi anni dal sottoscritto nonché da ricercatori indipendenti e scienziati non allineati in Italia nonché all’estero. Intanto consiglio la visione del nostro documentario. Qui: https://www.youtube.com/watch?v=LJ_STY1-Za4

Osservo inoltre che, come citato in tutti i manuali di meteorologia, le scie di condensazione si possono alcune volte formare solo nelle seguenti condizioni:

– Quota di volo superiore agli 8.000 metri (non 3.000 metri)
– Temperature vicine ai -40 gradi centigradi (e non 0° C…)
– Umidità relativa vicino al 70%.

A tal proposito mi richiamo al manuale distribuito a piloti ed addetti ai lavori dalla F.A.A. nei primi anni settanta dello scorso secolo. Qui: http://www.tankerenemy.com/2014/09/un-documento-del-1975-redatto-dalla-faa.html

L’illustre scienziato mi potrà contattare scrivendo a: tanker.enemy[at]gmail.com

Un eventuale rifiuto sarà interpretato come oggettiva difficoltà nel corroborare le affermazioni in questa sede pubblicate.

Distinti saluti.

Rosario Marcianò

Reply
Rosario Marcianò 4 Gennaio 2016 - 7:26

Visto che sono stato indirettamente chiamato in causa, invito formalmente il Dottor Di Stefano ad un confronto in diretta streaming. L’articolo è, infatti, un coacervo di falsità e distorsioni. Sarà interessante vedere come se la cava nel confutare la mole di prove raccolte in questi anni dal sottoscritto nonché da ricercatori indipendenti e scienziati non allineati in Italia nonché all’estero. Intanto consiglio la visione del nostro documentario. Qui: https://www.youtube.com/watch?v=LJ_STY1-Za4

Osservo inoltre che, come citato in tutti i manuali di meteorologia, le scie di condensazione si possono alcune volte formare solo nelle seguenti condizioni:

– Quota di volo superiore agli 8.000 metri (non 3.000 metri)
– Temperature vicine ai -40 gradi centigradi (e non 0° C…)
– Umidità relativa vicino al 70%.

A tal proposito mi richiamo al manuale distribuito a piloti ed addetti ai lavori dalla F.A.A. nei primi anni settanta dello scorso secolo. Qui: http://www.tankerenemy.com/2014/09/un-documento-del-1975-redatto-dalla-faa.html

L’illustre scienziato mi potrà contattare scrivendo a: tanker.enemy[at]gmail.com

Un eventuale rifiuto sarà interpretato come oggettiva difficoltà nel corroborare le affermazioni in questa sede pubblicate.

Distinti saluti.

Rosario Marcianò

Reply
axlman 5 Gennaio 2016 - 6:49

Visto che sono stato indirettamente chiamato in causa

Ma dove, quando, perché? A meno che tu non ritenga che parlare di scie comiche si uguale a parlare di Straccer l’Accher…
Hai forse messo il copyright sul marchio “scie comiche” da qualche parte?

invito formalmente il Dottor Di Stefano ad un confronto in diretta streaming.

Ma lascia perdere il primo arrivato. Invita me, che sai benissimo sono in grado di sbugiardarti in un millisecondo su ogni tua sparata, sempre tu abbia gli attributi: Un eventuale rifiuto sarà interpretato come oggettiva difficoltà nel corroborare le affermazioni in questa sede pubblicate.

Facciamo subito qualche esempio di come conosco te e le idiozie che spari di solito.

Osservo inoltre che, come citato in tutti i manuali di meteorologia

Manuali di meteorologia? Da quando la meteorologia (o qualsiasi altra scienza, se è solo per quello) si studia sui manuali invece che sui libri di testo? Cos’è, sei rimasto al Manuale delle Giovani Marmotte, l’ultimo libro che hai letto capendolo?

Reply
axlman 5 Gennaio 2016 - 7:47

Fammi indovinare, Rosicario: ti riferisci non a tutti i manuali di meteorologia del mondo ma solo al “”Manuale di meteorologia – Una guida alla comprensione dei fenomeni atmosferici e climatici”” di Alfio Giuffrida e Girolamo Sansosti, da te più volte citato per sostenere le tue fanfaluche.

Il fatto è che:
– come detto la meteorologia non si studia (e men che meno si capisce a fondo) leggendo un manuale divulgativo
un manuale italiano non è sinonimo di tutti i manuali del mondo
– in quella guida (che non è sinonimo di testo scientifico rigoroso) si illustra in poche righe il fenomeno delle contrail, senza dimostrazioni né note ad altre fonti, in modo molto approssimativo (in particolare, nel riferimento all’umidità relativa richiesta, non si specifica che lo è per la persistenza e non per la formazione)
– uno dei due autori, Alfio Giuffrida, ha più volte espresso la certezza che la teoria delle scie chimiche sia una immane cavolata, tipo qui:
http://www.meteoweb.eu/2012/05/come-nasce-e-come-si-smonta-la-bufala-delle-scie-chimiche/133556/

Inoltre tu e tuo fratello lo avete attaccato, tacciandolo di scrivere solo idiozie:
http://www.donotlink.com/hsea

Come funziona? Se Giuffrida dice che la teoria delle “scie chimiche” è un’evidente boiata allora è un povero pirla che non capisce niente, ma se una sola singola frase (spiegata male) contenuta in un libro a sua firma pare dare credito alle fesserie che sparate tu e tuo fratello da un decennio, allora improvvisamente lui diventa un’autorità da rispettare?

Palese applicazione della regola del Credo del Fuffaro che recita:
“Continuate a rammentare quell’unico scienziato ufficiale e rispettabile che potrebbe aver detto qualcosa che a sua volta potrebbe essere interpretato come fornente un indizio che forse, teoricamente, volendo, supporta la vostra tesi: ancora meglio (ma non indispensabile) se lo scienziato lo ha detto davvero”.

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 7:00

Rimando i commenti che non mi sono stati accettati, senza link cliccabili, sperando che così passino.

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 7:01

Fammi indovinare, Rosicario: ti riferisci non a tutti i manuali di meteorologia del mondo ma solo al “”Manuale di meteorologia – Una guida alla comprensione dei fenomeni atmosferici e climatici”” di Alfio Giuffrida e Girolamo Sansosti, da te più volte citato per sostenere le tue fanfaluche.

Il fatto è che:
– come detto la meteorologia non si studia (e men che meno si capisce a fondo) leggendo un manuale divulgativo
– un manuale italiano non è sinonimo di tutti i manuali del mondo
– in quella guida (che non è sinonimo di testo scientifico rigoroso) si illustra in poche righe il fenomeno delle contrail, senza dimostrazioni né note ad altre fonti, in modo molto approssimativo (in particolare, nel riferimento all’umidità relativa richiesta, non si specifica che lo è per la persistenza e non per la formazione)
– uno dei due autori, Alfio Giuffrida, ha più volte espresso la certezza che la teoria delle scie chimiche sia una immane cavolata, tipo qui:
-http://www.meteoweb.eu/2012/05/come-nasce-e-come-si-smonta-la-bufala-delle-scie-chimiche/133556/

Inoltre tu e tuo fratello lo avete attaccato, tacciandolo di scrivere solo idiozie:
-http://www.donotlink.com/hsea

Come funziona? Se Giuffrida dice che la teoria delle “scie chimiche” è un’evidente boiata allora è un povero pirla che non capisce niente, ma se una sola singola frase (spiegata male) contenuta in un libro a sua firma pare dare credito alle fesserie che sparate tu e tuo fratello da un decennio, allora improvvisamente lui diventa un’autorità da rispettare?

Palese applicazione della regola del Credo del Fuffaro che recita:
“Continuate a rammentare quell’unico scienziato ufficiale e rispettabile che potrebbe aver detto qualcosa che a sua volta potrebbe essere interpretato come fornente un indizio che forse, teoricamente, volendo, supporta la vostra tesi: ancora meglio (ma non indispensabile) se lo scienziato lo ha detto davvero”.

Reply
Roberto Deiana 5 Gennaio 2016 - 10:07

Non riesco ancora a capire se tu sia semplicemente incapace di capire che la fantasia e la realtà sono cose diverse (e in tal caso pazienza, davvero se ci sono persone intelligenti, per forza, devono esserci anche quelle che tardano un pochino) oppure tu lo faccia apposta: scrivere castronerie e cialtronerie per approfittare di chi non è propriamente sveglio (in tal caso sei degno di ogni insulto e presa per il sedere che ti vengono quotidianamente rifilate sul web. Sei l’unico essere vivente che sia stato perculato anche dallo spazio). Sei la rappresentazione del problema principale del web: un tempo gli scemi del villaggio non avevano modo di confrontarsi con gli altri scemi dei villaggi vicini e montare su testicolate di queste proporzioni. Ora invece, complice la semplificazione dell’informatica (se no col pistolino riuscivi a mettere su un modem e a connetterti) siete liberi di incontrarvi, sparare le prime scempiaggini che vi passano per il cervellino, senza filtro ovviamente, ed essere anche assecondati ed incoraggiati dagli altri scemi del villaggio che, se un tempo venivano semplicemente derisi, ora aumentano esponenzialmente perche’ se scemo “a” dice una cosa, lo scemo “b” anziche’ aver paura di venir perculato la spara piu’ grossa ancora con gaudio e ammirazione da parte di scemo “c” e scemo “d”. Cordiali saluti.

Reply
Di Esse 7 Gennaio 2016 - 1:13

Non capisco bene il senso di volere continuare a ripetere la formuletta delle tre regole per la formazione delle scie di condensa (altitudine, gradi e umidità).
Non la capisco per vari motivi…

1) La formuletta dovrebbe in teoria suggerire al lettore occasionale che queste condizioni non siano quelle abitualmente riscontrate quando si osservano scie in cielo. Però questo passaggio non è mai illustrato, men che meno dimostrato.
Vi si allude implicitamente, lasciando alla fantasia del lettore (ed alla sua capacità di stupirsi e di credere) che queste condizioni siano rare o impossibili, senza però fornire mai alcun dato in merito.

2) Quando questa formuletta viene messa alla prova (vedi punto 1) la spiegazione standard che viene data è quella che le condizioni sarebbero si rare, ma non alle quote di crociera degli aerei, bensì a quella che i sostenitori delle scie CREDONO che siano quelle di volo dei famigerati tanker. Ovvero: dicono che i tanker volano a 2000 metri, e quindi a quella quota non ci possono essere -40°C (esempio per sintetizzare).
Ecco, anche di questo passaggio non viene mai fornita alcuna prova (anche considerata figuracce famose ed epocali come quella del telemetro e via dicendo…)

3) La formuletta è poi notoriamente una versione divulgativa che illustra parametri molto approssimati, ma che non descrive una legge fisica per la formazione delle contrails. Anzi, la formuletta (nella quale manca comunque il parametro della saturazione nei confronti del ghiaccio…) è quella che può essere presa in considerazione per condizioni “medie” di formazione di contrails PERSISTENTI. Per quelle non persistenti, per esempio, i range di umidità sono molto più ampi (vedasi un qualsiasi diagramma Appleman. E lo si legga bene, per piacere!)

4) Se uno volesse davvero confutare l’esistenza delle contrails (cioè: dire che QUELLE non possono essere contrails perché contraddicono la fisica, e quindi devono per forza essere chemtrails) allora dovrebbe prendere un qualcosa cha va oltre alla semplificazione divulgativa.
In questo caso, persone come i fratelli Marcianò, che lavorano su questi temi da anni ed anni, non possono (ripeto: NON POSSONO) non essersi chiesti quale sia la letteratura scientifica in merito.
Se se lo sono chiesto, non possono non avere usato Google, e non possono non avere letto qualche articolo di Schuman, Appleman, Jensen, Gierens ecc.
Alla luce di questa logica impossibilità (non possono non sapere) ci si chiede quindi per quale motivo i divulgatori della bufala delle scie chimiche continuino a NON PARLARE delle vere e particolareggiate teorie sulla formazione delle contrails, ma si limitino invece a ribadire solo la solita formuletta.

Sono certo che il buon Marcianò saprà rispondere nel dettaglio e con dovizia di particolari a questo riguardo…
———————–
http://goo.gl/0Yei1n
http://ir.library.oregonstate.edu/xmlui/handle/1957/15531
https://goo.gl/cU9yw9

Reply
Prof. Zat 5 Gennaio 2016 - 10:36

Approssimativo, superficiale e parac*lo

Reply
Luigi Di Stefano 5 Gennaio 2016 - 12:26

Certo non mi sottraggo al confronto…
– Perchè il Bario? E’ velenoso ma non è solubile in acqua e quindi il corpo umano non lo assorbe, tant’è che viene usato come liquido di contrasto nelle radiografie. Perchè una organizzazione dovrebbe spanderlo se non ha effetti sulla salute umana?
– Gli aerei civili viaggiano nei limiti delle aereovie. Sarebbero irrorati dalle scie chimiche quelli che vivono sotto le aereovie, tutti gli altri no. Quindi a che serve? A che scopo mettere in piedi il tutto per contaminare una frazione insignificante della popolazione del pianeta?
http://3.bp.blogspot.com/-5lIydwl2pV4/VhqDoCFg5kI/AAAAAAAAm1E/OS890B3TcD8/s1600/cartina-rotte-aeree-italia.jpg

Suvvia, l’ipotesi non si regge.

Reply
axlman 5 Gennaio 2016 - 5:46

Certo non mi sottraggo al confronto…

Senza offesa signor Di Stefano, ma non si impelaghi con cose che non conosce approfonditamente: rischia di fare più danni che altro.

Mi spiego meglio.

Questi tizi sono dieci anni che raccontano balle, sanno come farlo per renderle credibili ai minus habens, sanno come sviare il discorso e rigirare la frittata allo scopo di intortare i fessi e truffare a gente: è il loro mestiere e lo sanno fare.

Lei ha capito che sono balle, ma purtroppo (e senza offesa) non sa spiegare compiutamente perché lo siano, ma soprattutto non può conoscerle (e quindi smascherarle) tutte, per quante se ne sono inventate.

E, mi spiace dirlo, la sua risposta che sto commentando lo dimostra:
– il bario reagisce violentemente sia con acqua che con ossigeno, è il solfato di bario che viene usato nelle radiografie.
– a meno di non volare praticamente rasoterra, se un aereo rilasciasse degli aerosol (specie alla quota di volo normale, ossia sui diecimila metri), essi sarebbero dispersi dai venti (in un’area così vasta da non poter avere effetti misurabili) e non cadrebbero certo giù a piombo

Reply
Gianni Comoretto 5 Gennaio 2016 - 7:05

La ringrazio dell’articolo, semplice, diretto, al punto.

Sul bario, il punto fondamentale è che non esiste nessuna misura diretta di un inquinamento da bario dovuto ad irrorazioni. Bario viene ritrovato nel suolo (minerali di bario sono presenti naturalmente nel terreno), nelle acque piovane (in quantità minime, che possono derivare da contaminazione da pulviscolo), o in quelle potabili (a concentrazioni ancora più basse, ma magari qualcuno confonde milligrammi e microgrammi).

In alcuni casi possono naturalmente esserci contaminazioni di falde, ma in modo molto puntuale, mentre se questo metallo venisse spruzzato dall’alto la contaminazione sarebbe diffusa. Non si è notato un aumento di queste contaminazioni nel tempo. Nel probabile caso in cui queste contaminazioni siano dovute ad inquinamento industriale, additare le scie significa di fatto coprire gli inquinatori.

Non esistono applicazioni di questo metallo che ne suggerirebbero l’uso, e la produzione. Non cambia la conducibilità dell’aria (per modificare la propagazione dei segnali radio), e ne servirebbero quantità mostruose, pari all’intera produzione mondiale annua, per avere un modesto effetto igroscopico su una qualche nuvola.

Quindi alla fine la situazione è molto semplice: non esiste la minima prova, o anche solo indizio, riguardo la tesi che le scie contengano bario.

Reply
Fabio 26 Giugno 2018 - 5:51

Sig .Gianni le prove esistono eccomeeeee ,visto che le falde acquifere vengono sempre piu’ inquinate da bario(spacciato per arsenico), e ormai crescete perche’ anche i bambini sanno il contenuto delle irrorazione.un saluto e ogni tanto alzi la testa

Reply
axlman 28 Settembre 2019 - 9:18

Gianni le prove esistono eccomeeeee ,visto che le falde acquifere vengono sempre piu’ inquinate da bario(spacciato per arsenico).

Certo, gli avvelenatori planetari falsificano le analisi delle falde acquifere di tutto il mondo spacciando il bario per arsenico, notoriamente meno velenoso…

Cioè, ma davvero, sparando certe cazzate, voi scioccomici pensate di essere più credibili?

Reply
Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 1:13

Per le radiografie si usa il SOLFATO DI BARIO. Nel nostro caso si tratta di altro. Si veda lo studio referato qui: http://www.rad.unipi.it/index.php/area-pazienti/radiografia-apparato-digerente-esofago-stomaco-duodeno

Suvvia… si metta a studiare seriamente!

Reply
axlman 5 Gennaio 2016 - 4:20

Quando hai ragione, hai ragione: nelle radiografie si usa il solfato di bario.

Ma quando hai torto, cioè la stragrande maggioranza delle volte, hai toro marcio e spari un fracco di boiate.

Se gli aerei spargessero bario, questo reagirebbe praticamente istantaneamente con l’ossigeno atmosferico, creando ossido di bario e ,facendolo, produrrebbe come minimo delle fiammate se non delle esplosioni:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ossido_di_bario

L’ossido di bario poi, reagirebbe quasi istantaneamente con l’umidità atmosferica, producendo idrossido di bario, una base molto caustica e tossica:
https://it.wikipedia.org/wiki/Idrossido_di_bario

In pratica avremmo fiammate/esplosioni nel cielo e poi un pioggia di una roba corrosiva come la soda caustica, altro che scie di condensazione.

Se proprio vuoi fare il professorone di chimica (e con me non ci riesci, dato che ricordo ancora quando eri caduto nella bufala del DHMO) cerca di farlo sriamenteo, invece di bacchettare gli atri per poi sostenere cavolate ancora più sesquipedali…

Reply
Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 1:15

Per quanto riguarda il traffico aereo, basta visionare questa: https://www.flightradar24.com/36.99,-5.98/4

Reply
axlman 5 Gennaio 2016 - 5:00

Grazie di averci resi partecipi del fatto che il traffico aereo è intensissimo e che quindi il formasi di contrail è una cosa praticamente certa ovunque e comunque,,,

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Antonio Spinucci 5 Gennaio 2016 - 6:17

Marcianò ha invitato pubblicamente Di Stefano ad un dibattito in streaming su pro e contro il fenomeno di queste scie chimiche, perché non si unisce anche Lei a loro se dovessero veramente organizzare un confronto, sono sicuro che in un sano dibattito pubblico nel quale tutti gli interlocutori dicono la loro mettendoci la faccia la verità su questo fenomeno verrebbe fuori, o quantomeno qualcosa che si avvicina ad essa (Per come la penso io nessuno purtroppo ha la verità in tasca!).

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axlman 5 Gennaio 2016 - 9:21

L’ho già proposto, anche qui in altri commenti.
Ma, chissà com’è, chissà come non è, Marcianò fa sempre il gradasso quando si tratta di sfidare persone che evidentemente non sono ben addentro alla questione, mentre appena mi presento io ad accettare la sua sfida si defila e non fa più sentire.

E sia chiaro che Marcianò sa benissimo sia che gli ho risposto, sia mi sono proposto (infatti altrove parla del mio intervento) ma si guarda bene dal ricomparire qui per ribattere sul merito…

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axlman 5 Gennaio 2016 - 10:06

Come dicevo, Rosario “CuorDiConiglione” Marcianò sa benissimo che mi sono offerto per un dibattito, ma la cosa più coraggiosa che sa fare è insultarmi a distanza, senza più ripresentarsi per accettare o anche solo rispondere alle mie puntualizzazioni sulle sue sparate senza senso.
Fantozzi gli fa una pippa…

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Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 1:17

Errata corrige. Il link allo studio referato è questo: http://www.scribd.com/doc/58699371/Barium-Poisoning-Study

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axlman 5 Gennaio 2016 - 5:14

Stiamo parlando di questo Mark Purdey?
https://en.wikipedia.org/wiki/Mark_Purdey

Lasciando perdere il personaggio (un agricoltore e non uno scienziato) ci diresti dove, in quel presunto studio, viene provato (e non solo illazionato) che gli aerei rilascino bario?

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Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 1:19

Comunque, giacché mi chiedo chi le ha suggerito di imbarcarsi in questa impresa, La invito ad un confronto pubblico, in live streaming. Così potrà illuminarmi.

Saluti.

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axlman 5 Gennaio 2016 - 5:21

Lo faccio io, che conosco a memoria e so come smontare ogni singola idiozia (senza contare le truffe, come quella del telemetro) che hai partorito negli ultimi anni, lo streaming.
Ci stai o te fai sotto?

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namlxa 25 Ottobre 2018 - 7:52

axlman sei uscito dalla cripta!?
Tanto TU confronti diretti NON ne fai mai sai solo scappare come i tuoi colleghi disinformatori.

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axlman 28 Settembre 2019 - 9:39

E chi te lo ha detto che confronti diretti non ne faccio mai? Quel cagasotto di Rosicario Marciosì? Quello che prima di accettare un confronto con me, invece di farlo direttamente, vorrebbe prima sapere le mie generalità e quelle dei miei parenti sino al decimo grado, il mio mestiere, dove lavoro, che numero di scarpe porto, le mie ultime analisi del sangue, la rava e la fava riguardo me, la mia vita e miei famigliari e robe simili, per inventarsi stronzate utili solo ad infangare me e la mia famiglia, per poi sfuggire comunque al confronto?

Non sono così scemo come dimostri essere tu…

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Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 1:29

Alcuni passi dello studio…

(…) The high levels of Ba stemmed from local quarrying for Ba ores and/or use of Barium in paper/foundry/welding/textile/oil and gas well related industries, as well as from the use of Ba as an atmospheric aerosol spray for enhancing/refracting the signalling of radio/radar waves along military jet flight paths, missile test ranges, etc…

(…) whilst, more recently, high incidence MS foci have started to emerge nearer to the equator in countries like Sardinia…

…and this could be correlated to the sudden contamination of the
local atmospheres following detonations of Ba based local atmospheres following detonations of Ba based explosives [1,2] during military conflicts or exercises, or due to other military uses of Ba such as radar ducting aerosols…

(…) A local survey had established that 70% of the MS cases involved people who had been living beneath or near to the incoming/outgoing flight paths of the jet aeroplanes…

Reply
axlman 5 Gennaio 2016 - 5:58

In quei passi (o in altri, fai tu) come, dove, quando viene provato e non solo illazionato che gli aerei (di linea o meno) spargerebbero, di fatto e volontariamente, bario nell’atmosfera?

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Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 1:32

Mark Purdey*

High Barn Farm, Elworthy, Taunton, Somerset TA43PX, UK
Received 20 November 2003; accepted 23 December 2003
http://www.wnho.net/BariumPoisoningStudy.pdf

Summary High level contamination by natural and industrial sources of the alkali earth metal, barium (Ba) has been identified in the ecosystems/workplaces that are associated with high incidence clustering of multiple sclerosis (MS) and other neurodegenerative diseases such as the transmissible spongiform encephalopathies (TSEs) and amyotrophic lateral sclerosis (ALS). Analyses of ecosystems supporting the most renowned MS clusters in Saskatchewan, Sardinia, Massachusetts, Colorado, Guam, NE Scotland demonstrated consistently elevated levels of Ba in soils (mean: 1428 ppm) and vegetation (mean: 74 ppm) in relation to mean levels of 345 and 19 ppm recorded in MS-free regions adjoining. The high levels of Ba stemmed from local quarrying for Ba ores and/or use of Ba in paper/foundry/welding/ textile/oil and gas well related industries, as well as from the use of Ba as an atmospheric aerosol spray for enhancing/ refracting the signalling of radio/radar waves along military jet flight paths, missile test ranges, etc.

It is proposed that chronic contamination of the biosystem with the reactive types of Ba salts can initiate the pathogenesis of MS; due to the conjugation of Ba with free sulphate, which subsequently deprives the endogenous sulphated proteoglycan molecules (heparan sulfates) of their sulphate co partner, thereby disrupting synthesis of Sproteoglycans and their crucial role in the fibroblast growth factor (FGF) signalling which induces oligodendrocyte progenitors to maintain the growth and structural integrity of the myelin sheath. Loss of S-proteoglycan activity explains other key facets of MS pathogenesis; such as the aggregation of platelets and the proliferation of superoxide generated oxidative stress. Ba intoxications disturb the sodium–potassium ion pump – another key feature of the MS profile. The co-clustering of various neurodegenerative diseases in these Ba-contaminated ecosystems suggests that the pathogenesis of all of these diseases could pivot upon a common disruption of the sulphated proteoglycan-growth factor mediated signalling systems. Individual genetics dictates which specific disease emerges at the end of the day.

c 2004 Published by Elsevier Ltd

The billeting of the military in the MS affected communities [8] of the Faroes, Iceland, Saskatche-wan/Alberta borders, Guam, the Gulf war zones, etc, has been associated with the onset of MS and other neurodegenerative epidemics, and this could be correlated to the sudden contamination of the local atmospheres following detonations of Ba based explosives [1,2] during military conflicts or exer-cises, or due to other military uses of Ba such as radar ducting aerosols [28]. Other routes of Ba exposure in the MS clusters involve the proximity of the indi- vidual’s home, workplace or water supplies to quarry explosions or the spreading of spent Ba dril-ling mud across farmland – a waste product of the fast expanding oil and gas well industry that was observed in the Alberta/Saskatchewan MS clusters.

The levels of Ba recorded normal in the identical soil types of the MS-free adjoining area, suggesting that the high Ba re-corded beneath the MS affected jet flightpath zone derives from a pollutant source that is linked to the activities of the aircraft – such as a Ba based system of atmospheric cloud seeding for fog dispersion, or from the common practise of adding Ba into jet fuels for capturing sulphur, suppressing exhaust smoke [4], as well as creating a Ba ion atmospheric aerosol [27,28] ducting path – for enhancing/refracting radio and radar signals during military jet practise or battlefield operations.

Another possible source of Ba contamination may have stemmed from the aerial dispersal of Ba based aerosols – such as the barium strontium titanate compounds used for enhancing radar/radio wave transmission [28] – along the flight paths of the military jet ‘low flying’ test zones that operate over these specific MS affected valleys in Scotland. The author recorded high levels of Ba in all of these Aberdeenshire MS cluster ecosystems, which included levels of Ba at 46 and 694 ppm in the vegetation and soils lying beneath the flight path entering the local military airbase at Lossiemouth.

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axlman 5 Gennaio 2016 - 10:17

Continuo a vedere solo tante illazioni e zero prove.
Riprova [non credo] sarai più fortunato…

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Di Esse 7 Gennaio 2016 - 12:41

Nell’articolo di Purdey si legge:
“Another possible source of Ba contamination may have stemmed from the aerial dispersal of Ba based aerosols – such as the barium strontium titanate compounds used for enhancing radar/radio wave transmission [28]”

Ma se si va a cercare la nota [28], questa rimanda a “Dorsch J. Electronic News; January 11 1999”

Effettivamente Dorsch parlava si di titanato di bario, ma l’emissione in atmosfera non c’entrava per niente.
Qui l’articolo (articoletto, a dire il vero, solo poche righe) oggetto di quella nota n.28:
——————-
ADCS, the semiconductor materials and delivery systems business of ATMI, Inc., announced a new barium strontium titanate (BST)-related ferroelectric material development contract. This contract builds upon ADCS’s expertise for developing liquid delivery and vaporization techniques for new processes and products based upon its existing BST materials and processing technology.

The Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) awarded ADCS a multimillion-dollar contract to develop BST–with a new combination of high dielectric tunability and low dielectric loss–for radar-based applications. The significant developments from ADCS’s previous multi-year, multi-million DRAM Consortium laid a sound foundation for this new program. (The DRAM program developed materials and processing technology to demonstrate a chemical vapor deposition method for depositing BST capacitor thin films for one-gigabit DRAM cells.) Under this new contract, ADCS will further develop BST technology for high-frequency applications, with research collaborators Raytheon and North Carolina State University.
[https://www.metabunk.org/chemtrail-lawsuit.t533/page-4]
———–

QUINDI: non sembra proprio che le affermazioni dell’articolo di Purdey siano confermate dalle sue note.
Le ipotesi sono due: o ha sbagliato bibliografia, o ha sbagliato bibliografia.
Chiederei a sto punto a Marcianò se esistono altre fonti sull’utilizzo di bario in atmosfera, CON LE STESSE MODALITA’ di immissione tipiche delle “scie chimiche” (quindi escludendo lanci a mezzi di razzi , immissioni a quote stratosferiche ecc.)

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Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 1:40

Titanato di bario-stronzio.

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Antonio Marcianò 5 Gennaio 2016 - 3:44

bario è un metallo molle di colore bianco argento che non si trova mai puro in natura a causa della sua forte reattività con l’ossigeno dell’aria e con l’acqua. All’aria rapidamente si ossida trovandosi comunemente sotto forma di ossido di Bario (BaO).

Si definisce idratazione l’interazione fra l’acqua ed una sostanza disciolta in essa, per cui si può disciogliere Ba in atmosfera (dove si trova l’acqua sotto forma di vapore acqueo), idratando quindi Ba e ottenendo idrossido di bario Ba(OH)2. La formula della reazione è Ba+2(H2O) -> Ba(OH)2+H2. L’idrossido di bario è esattamente il composto riscontrato nelle scie chimiche.

Le formule degli idrossidi sono sempre caratterizzate dalla presenza di uno o più raggruppamenti OH (gruppo ossidrile), che presenta una valenza pari a 1. La formula di un idrossido è sempre costituita da un solo atomo di metallo (in questo caso Ba) seguito da tanti raggruppamenti OH quant’è la valenza del metallo (che è 2), per cui l’idrossido di Bario Ba(OH)2 ha valenza -2, tendendo quindi a legarsi a 2 atomi di H per originare 2 molecole d’acqua, il che lo rende una base molto forte. A temperatura ambiente si presenta come una massa cristallina bianca semitranslucida inodora, molto caustica e tossica.

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axlman 5 Gennaio 2016 - 4:43

Il bello dei fratelli marci è che copincollano roba a caso, senza capire assolutamente niente del vero significato di quello che copincollano.

E qui ne abbiamo un esempio eclatante.

Antonio, il fratello “imparato” dei due, ci fa partecipi del fatto che il bario in atmosfera prima si ossida e poi produce idrossido di bario reagendo con l’umidità atmosferica, sottolineando addirittura che “l’idrossido di bario è esattamente il composto riscontrato nelle scie chimiche”.

Peccato che l’idrossido di bario sia una base estremamente corrosiva e, se davvero gli aerei spargessero bario, avremmo come effetto praticamente immediato delle piogge basiche che, ovunque cadano, brucerebbero persone, alberi, animali, case e chi più ne ha più ne metta…

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mastrocigliegia 5 Gennaio 2016 - 11:16

L’idrossido di bario è esattamente il composto riscontrato nelle scie chimiche.

Immaginare di farsi una cultura su una qualsiasi materia semplicemente copiando wikipedia è, a dir poco, infantile e indice di grande ignoranza e di presunzione.
Tanto per cominciare, nell’ idratazione l’acqua si somma ad una sostanza, e rimane combinata più o meno fortemente in essa. Nel caso del bario, invece si ha una reazione che porta alla decomposizione dell’acqua, che non esiste più in quanto tale, e parlare di idratazione, in questo caso, è completamente sbagliato.
Fino a quando si limita a copiare può andare bene (anche una scimmia addestrata potrebbe farlo), ma appena si avventura fuori dal CRTL-C / CRTL-V dimostra la sua incapaità di capire quanto ha scritto.

Anche la presenza di Ba(OH)2 riscontrato (ma quando? ma dove? ma da chi?) nelle scie è una stupidaggine immaginata da chi non ha la minima conoscenza di chimica.
Proprio per la sua spiccata basicità, l’idrossido di bario reagisce in modo immediato con la CO2 presente nell’aria trasformandosi in BaCO3 (insolubile in acqua). Sarebbe questa, quindi, l’eventuale forma in cui si ritroverebbe il bario, se mai ci fosse, e non l’idrossido.
Se mai servisse, questa è l’ennesima dimostrazione che si tratta di invenzioni e bugie, e pure mal fatte, vista la lunghezza delle loro gambe.

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axlman 6 Gennaio 2016 - 12:27

Azz, non avevo considerato l’anidride carbonica…

Niente piogge caustiche, ma almeno qualche “fuoco d’artificio” nel cielo si vedrebbe, rilasciando bario nell’aria, giusto Mastro?

Lo dico anche perché, giusto per la cronaca, la fanfaluca sul bario rilasciato dagli aerei deriva con tutta probabilità da qualche tizio che, cercando su internet e non capendo nulla di quanto leggeva, ha trovato la descrizione di questi esperimenti della NASA (comunque molto pochi e localizzati, compiuti tramite razzi e a quote ben superiori a quelle di crociera degli aerei):
https://www.nasa.gov/mission_pages/sounding-rockets/tracers/metals.html

Stesso discorso vale per il trimetilalluminio, altro cavallo di battaglia degli sciachimisti.

Sinora non hanno tirato in ballo il litio, ma penso manchi poco, dato che ormai gli sciachimisti sono vicini a finire la tavola periodica degli elementi, a forza di elencare sostanze rilasciate da quei cattivoni di piloti….

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Antonio Marcianò 5 Gennaio 2016 - 3:41

Un utile approfondimento sul bario contenuto nelle chemtrails.

Cordialità

Dato che è una delle basi più forti, l’idrossido di bario può essere usato in una idrolisi alcalina (o basica che dir si voglia). I perossidi sono composti chimici contenenti il gruppo caratteristico formato da due atomi di ossigeno uniti da un legame covalente semplice (legame O-O). Essi contengono un atomo di ossigeno in più rispetto agli ossidi corrispondenti: infatti il legame covalente tra i due ossigeni crea una sorta di competizione tra le nuvole elettroniche dei due ossigeni, portante il loro numero di ossidazione da -2 (numero di ossidazione dell’ossigeno nella quasi totalità dei suoi composti) a -1. Il più comune di essi è il perossido di Idrogeno, meglio noto come “acqua ossigenata”, di formula H2O2, della quale è ben nota l’aggressività in quanto potente disinfettante per uso esterno pur in concentrazione bassa. Il perossido (o biossido) di Bario ha formula BaO2.

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axlman 5 Gennaio 2016 - 4:54

Fratello “imparato” tra i due acconguaglioni, ci spiegheresti, nella tua infinita sapienza, come copincollare roba da Wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Perossidi

sia un “utile approfondimento” o renda “provato” che nelle contrail sia contenuto bario?

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Task Force Butler 5 Gennaio 2016 - 4:54

Toh cosa abbiamo qui, i commenti del pro fesso re in persona!
Quello secondo il quale con le scie chimiche l’umidità atmosferica “si sposta altrove” (http://s13.postimg.org/cmognw8vr/sispostaaltrove.png)

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Task Force Butler 5 Gennaio 2016 - 4:56

Quello secondo il quale nei laboratori del CERN di Ginevra si pratica la magia nera!
http://4.bp.blogspot.com/-nQmpg4IYSxo/Vlbgmj6R35I/AAAAAAAAA8M/jYBpidG6HO4/s1600/cazzata09.png

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Task Force Butler 5 Gennaio 2016 - 4:57

Quello secondo il quale l’idea della terra piatta non è poi da scartare.

http://3.bp.blogspot.com/-pGIUBRmDJtE/VlbhimGjkfI/AAAAAAAAA9E/AHbBXqUfSYc/s1600/cazzata16.png

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Davide 5 Gennaio 2016 - 4:17

Sig. Di Stefano a parte i suoi poco esaurienti e noti chiarimenti copiati altrove e incollati come spiega questo documento ufficiale del WORLD METEOROLOGICAL ORGANIZATION (ONU)?
https://www.wmo.int/pages/prog/arep/wwrp/new/documents/WMR_documents.final_27_April_1.FINAL.pdf

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axlman 5 Gennaio 2016 - 4:48

E cosa dovrebbe spiegare Di Stefano riguardo tale documento? Cosa non ti è chiaro?
Se davvero vuoi discutere in modo serio, allora spiega ed esprimi i tuoi dubbi, fai domande precise, come farebbe una persona adulta e matura.

Reply
Stefano 5 Gennaio 2016 - 6:21

Gentili Signori,
Sono pilota di linea da diversi lustri e posso garantirvi che la spiegazione del Sig. Di Stefano è assolutamente precisa e competente, se vogliamo trovare il pelo nell’uovo, manca solo la spiegazione del fatto che a certe quote esiste vapore acqueo che non condensa, nonostante le condizioni di temperatura siano favorevoli, per la mancanza di “nuclei di condensazione”.
Al passaggio di qualsiasi aereo dotato di motore, i gas di scarico forniscono questi nuclei di condensazione, sottoforma di residui di combustione generando istantaneamente una scia di condensazione.
Per quanto riguarda serbatoi segreti, ugelli per la dispersione di sostanze e via dicendo, vi assicuro che noi piloti ispezioniamo minuziosamente ad ogni volo le macchine che pilotiamo e dobbiamo fare calcoli al kg dei pesi per calcolare ad ogni volo le performance di decollo e di atterraggio, nonché il centraggio del velivolo e nulla ci può essere nascosto, pena l’impossibilità di far decollare il mezzo (detto in soldoni).
Aggiungo e poi finisco senza più replicare che tra di noi (piloti) ci sono di tutte le estrazioni socio-politiche, quindi non è praticabile un’omertà o complicità su questi argomenti a livello globale.
Grazie per avermi dato l’opportunità di spiegare.

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Antonio Spinucci 5 Gennaio 2016 - 6:26

Grazie a Lei del suo ottimo contributo, Signor Stefano! è stato molto esauriente e chiaro! Cordiali Saluti da Antonio Spinucci

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Mr. D.T. 24 Maggio 2018 - 9:56

lei è pilota come io sono il presidente degli stati uniti… e come presidente degli stati uniti tranquilzzo tutti voi italiani:

le chemtriails non esistono!

Popolino state tranquilli e no fatevi domande…

vivete e coltivate il vostro orticello… tenete bassi gli occhi sui vostrii smartphone, che li abbiamo chiamati intelligenti, perchè vogliamo che pensino al posto vostro… cosi vi risparmiate pure la fatica di porvi domande troppo complicate—

Saluti

Il presidente degli stati uniti (anche ex aviatore, (come quello del film Indipendence day)

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axlman 28 Settembre 2019 - 9:49

E dopo queste ineccepibili prove, non possiamo che dare ragione a Mr. DiTo, come se il sarcasmo fosse una prova…
Scioccomici, continuate così, andrete lontano a convincere delle vostre ipotesi, campate letteralmente in aria, gente che ha almeno due neuroni connessi…

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Pietro 5 Gennaio 2016 - 6:36

le scie chimiche sono solo il risultato del volo ad alta quota.
poi se volete credere ad altro fatelo.
del resto il mondo crede da 2000 anni che un Signore camminava sull’acqua, resuscitava i morti e faceva dell’acqua un buon vino…
spendono soldi per farsi leggere l’oroscopo…
alla fine manco vale la pena dare troppe spiegazioni.
per fortuna non ci bruciano piu sui roghi come stregoni!

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axlman 12 Gennaio 2016 - 6:27

Veramente no.

Le scie di condensazione sono roba seria e scientifica, osservate. provate, misurate e studiate da circa un secolo.

Le scie chimiche sono il parto della fantasia malata e truffaldina di qualche spremi-gonzi, categoria (quella dei gonzi, dico) di cui fai parte, se credi a una cretinata colossale come le scie comiche, esattamente come lo sono l’oroscopo e il resto della tua lista.

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Alessandro 5 Gennaio 2016 - 7:06

Tutte cazzate che tentano di ammorbidire quello ciò sta succedendo. Esiste un accordo segreto a riguardo tra l’ex presidente Berlusconi e Bush. Com’è che fino a qualche anno fa nonostante gli aerei siano gli stessi questo fenomeno non esisteva?
Rimane da dire che c’è anche chi si è preso la briga di analizzarle. Prevalenza di micro-particelle di alluminio e bario. Perchè?Informatevi o la vostra è solo disinformazione e mala fede. Non è una questione di complottismi vari ma un dato di fatto. Perchè non dite che anche nel resto del mondo la gente sta protestando? America in primis? Perchè non dite che questo fenomeno in Russia non esiste? Fate pena….

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Giovanni Comoretto 6 Gennaio 2016 - 9:50

L’accordo “segreto” è talmente segreto che lo si trova integralmente sul web. E non contiene nessun accenno a:
– irrorazioni, di qualsiasi tipo, da aerei
– modificazioni deliberate del clima, e neppure del meteo

Purtroppo l’analfabetismo scientifico impera, per cui si legge “studio degli effetti degli aerosol sul clima” e anziché “guardiamo cosa fa il fumo prodotto da ciminiere e affini al clima” si capisce “facciamo apposta il fumo, con le scie, per modificare il clima”.
Oppure si legge “modifica di ecosistemi” e si immagina qualcuno che si metta a modificare l’intera Europa, per vedere l’effetto che fa, invece di limitarsi ad una banale serra.
E pensare che basterebbe una ricerca su Google per vedere gli articoli scientifici prodotti grazie a quel segretissimo accordo.

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Di Esse 7 Gennaio 2016 - 1:26

Alessandro, dici “Esiste un accordo segreto a riguardo tra l’ex presidente Berlusconi e Bush”.
Primo: non è segreto. Secondo: non c’entra un’acca con le scie chimiche nè con le irrorazioni di alcun tipo.
L’hai letto quel trattato? Evidentemente NO!
Te lo sei solo sorbito dalla propaganda sciachimista, ed adesso fai l’idignato perchè ti hanno detto (ma non hai MAI VERIFICATO) che contenesse chissà che. Ora: prova a trovarlo (Google esiste!) e leggilo bene. TUTTO.
Poi torna quando saprai di cosa parli.

Continui poi dicendo: “Com’è che fino a qualche anno fa nonostante gli aerei siano gli stessi questo fenomeno non esisteva?”
Ecco, questa è una domanda alla quale non si può rispondere. Perché la premessa è FALSA. Il fenomeno esistenva anni fa, moltissimi anni fa, come è dimostrato in foto e filmati che vanno dai giorni nostri fino alla seconda guerra mondiale. Quello di cui tu parli è un’altro dei miti infondati della propaganda sciachimista.
INFORMATI!. Verifica le informazioni prima di credere alla prima sparata che ti viene data in pasto dai Marcianò.

Concludo con l’ultima bufala, quella delle microparticelle di alluminio e bario.
Primo: la stragrande maggioranza delle prime analisi effettuate in questo campo era affetta da un grosso problema, l’ignoranza di chi le commentava. Infatti i parametri erano ben al di sotto del limiti da normativa, ma per banalissimi errori di unità di misura, si prendevano fischi per fiaschi.
Secondo: le successive analisi (dove questo errore l’hanno capito, daje e daje!) sono state fatte letteralmente con i piedi. Comparivano analisi di fanghiglie, di acqua raccolta dai vasi di fiori, oppure acque di provenienza ignota, senza dati e con profusione di cancellina sui documenti.
Cioè, in sostanza: fin’ora non è stata portata UNA SINGOLA PROVA della ricarduta di bario o alluminio sul terreno, ad opera delle scie chimiche. Di più: non è stato neppure mai dimostrato che le quantità rilevate possano essere anomalo, o quando sono anomale, che non lo siano per banalissimi motivi (tipo: prendi a riferimento l’acqua pura, e poi analizzi fango…)

STUDIA!

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mauro 5 Gennaio 2016 - 8:34

Egregio Dott. Luigi di Stefano,
è evidente che lei è in EVIDENTE mala fede! In giro per il mondo ci sono realtà gravissime delle ripercussioni delle cosidette scie chimiche sulla popolazione! Lei è una vergogna evidente della e per la società!!! E’ gravissimo quello che scrive. Basta osservare il cielo, oppure si guardi il servizio di Voyager del 2010!!! La sbugiarda in pieno!!! Tenuto conto delle informazioni che furono messe in onda da una emittente addirittura di stato! Se lei fosse il classico disinformatore pagato, i soldi a lei dovuti dovrebbero essere ritirati per mala gestione. Se così non fosse lei è un criminale dell’informazione e un terrorista mediatico! Conosco la realtà vista con i miei occhi, con tanto di scafandro e maschera per osservare da vicino il riempimento delle cisterne sui veivoli che ci stanno uccidendo. Il suo articolo, messo a confronto con i dati forniti da migliaia di prove, si colloca nella più assoluta nefandezza criminale!!! Se lei non fosse neanche pagato per scrivere quelle nefandezze….me lo lasci dire…(dottore non so di che cosa) Lei è un perfetto idiota!

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Umby 5 Gennaio 2016 - 11:22

[…] Conosco la realtà vista con i miei occhi, con tanto di scafandro e maschera per osservare da vicino il riempimento delle cisterne sui veivoli che ci stanno uccidendo. […]
Accipicchia! Addirittura maschera e scafandro! Allora è ‘roba’ forte, quasi micidiale!
Le prove di questo? Fotografie? Analisi di laboratorio certificate? E da quando una trasmissione molto fantasy e ben poco scientifica come Voyager fa didattica?
Concordo con quanto detto prima la tecnologia è una gran bella cosa ma ha permesso a tanti minus habens la possibilità di fare squadra.
ps. A Voyager non l’hanno ancora detto: quelle macchine che solcano il cielo non si chiamano veivoli ma velivoli ….

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Andrea 60 18 Dicembre 2017 - 10:35

esistono numerose cause di inquinamento e intossicazione nel nostro mondo, e ci stanno lentamente uccidendo sotto gli occhi di tutti. Mi chiedo che bisogno abbiano questi paranoici seguaci delle scie chimiche di inventarsene di nuove, e con tanto fervore caldeggiarne l’esistenza contro ogni prova scientifica. semplice paranoia? verrebbe da pensare che il complotto lo stiano organizzando loro, per distogliere i gonzi dalla corretta valutazione dei problemi reali….e il bello è che trovano altri gonzi pronti a credergli….Certo che basarsi su Voyager per abbracciare inverosimili teorie scientifiche equivale a pensare che a Misteri abbiano dimostrato l’esistenza dell’aldilà…Una miridade di persone non ha la più vaga idea di come funzioni la scienza. Salvo credere alla prima cretinata che gli viene propinata da santoni, guaritori, maghi, preti, mistici, illuminati etc. etc.

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axlman 28 Settembre 2019 - 10:13

verrebbe da pensare che il complotto lo stiano organizzando loro, per distogliere i gonzi dalla corretta valutazione dei problemi reali

Ecco, è quello che penso io e molti altri.
D’altro canto basta una veloce ricerca per venire a conoscenza che la principale famiglia dell’ndrangheta (famosa per l’ecomafia, cioè raccolta e smaltimento rifiuti svolti in modo delinquenziale, e che quindi ha un sacco di interessi a sviare l’attenzione da tali attività) trapiantata in Liguria ha sede nella provincia di Imperia, più nello specifico a Ventimiglia, Sanremo, Bordighera, Taggia e Diano Marina.

E guarda caso si tratta della famiglia Marcianò:
‘Ndrangheta in Liguria
Operazione “La Svolta”

Fatevi due conti su come si chiama chi lotta strenuamente da 13 anni per cercare di far passare l’idea che l’unico inquinamento esistente al mondo, e pure volontario, sarebbe quello che arriva dagli aerei…

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Piergiorgio 5 Gennaio 2016 - 9:06

“Basta osservare il cielo, oppure si guardi il servizio di Voyager del 2010!!” AHAHAHAH, non c’ è che dire, il sig. Mauro sa indagare con gli strumenti più rigorosi della scienza…ci manca di farci sapere la testimonianza di suo cuggino, quello che conosce un colpo di karate che dopo due giorni muori! Grazie di esistere Mauro, ci fai sentire tutti molto più intelligenti.

Reply
Enzo 5 Gennaio 2016 - 9:08

Egr. Sig. Mauro,
Poiché le sue argomentazioni mi risultano oltremodo offensive, tralascerò, per decenza, di ribattere al suo stesso livello.
Mi preme di più approfondire la sua affermazione di aver assistito di persona al riempimento di fantomatici “tanker” con fantomatiche sostanze pericolosissime. Per cui le chiedo gentilmente di comprovare scientificamente e con prove certe e non costruite ad arte questa sua affermazione. E dico scientificamente perché non mi accontenterò di “sentito dire” ne di link a vari blog di complottisti ormai noti da tempo. Altrimenti le potrei dire che ho un allevamento di unicorni e però non ho alcuna prova a riguardo. Lei ha fatto un’affermazione (oltretutto offendendo l’autore dell’articolo), a lei l’onere di provare la veridicità di tale affermazione. Si prenda le sue responsabilità.
Cordialmente….

Reply
Luigi Di Stefano 5 Gennaio 2016 - 9:43

Fatalmene un approccio razionale all’argomento causa anche reazioni esagitate…
Sono ex tecnico di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Lab. Naz. di Frascati, Divisione Macchine, Servizio Meccanica e Vuoto) con specializzazione della lavorazione ottica del vetro organico (rivelatori di particelle subatomiche, finestre antiradiazioni per centrali nucleari, etc). E ho una ventina di anni di esperienza come Perito Giudiziario (settore aereonautico, non liti di condominio)
Chi è convinto delle chemtrails deve produrre una prova giudiziariamente valida. Allora cercate un punto in cui siete certi sia arrivata l’irrorazione, vi portate testimoni disposti a giurare, vi portate acetone da analisi chimica e cotone. Su una terrazza strofinate il batuffolo impregnato su un davanzale e lo riponete in un contenitore sterile da analisi.
Poi portate il campione a una università dotata di servizio di spettrometria di massa riconosciuto dalla U.E. e vi fate fare l’analisi.
A questo punto fate un esposto-denuncia con allegata la certificazione universitaria, lo firmate su tutte le pagine voi e i testimoni e depositate in Procura di Roma, Ufficio Primi Atti, Piazzale Clodio 1. Il Giudice farà il resto.
E di fronte all’analisi certificata con la presenza di sostanze pericolose non potrà far altro che mandare un suo esperto a fare lo stesso prelievo su un davanzale dall’altro lato del palazzo…
Che aspettate?

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axlman 6 Gennaio 2016 - 2:14

E come si potrebbe essere “certi” che una presunata irrorazione si arrivata in un certo luogo?

Scusi la curiosità, ma lei è questo Luigi Di Sefano? Da quello che ha scritto su di lei, sembrerebbe di sì:
http://www.seeninside.net/piracy/it-whois.htm

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Luigi Di Stefano 12 Gennaio 2016 - 9:23

Certamente, sono io.

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Gianni Comoretto 6 Gennaio 2016 - 9:58

Fare un’analisi di cosa c’è su un davanzale non concluderebbe niente.
L’analisi rileverebbe presenza di bario, quarzo, calcite, ed alluminio, visto che sono sostanze contenute nella polvere, che si deposita inevitabilmente anche su qualsiasi davanzale. Come è successo finora con tutte le analisi di questo tipo effettuate.

Ma anche si trovasse qualcosa di più letale, che so un po’ di benzopirene, la cosa sarebbe poco sorprendente, visto che tutti viviamo circondati da auto. E se anche si trovasse qualcosa di sorprendente, da allertare l’ASL, come si fa a stabilire che arriva da fantomatici aerei e non da qualche ciminiera dei dintorni che brucia cose che non dovrebbe?

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Di Esse 7 Gennaio 2016 - 1:33

Batuffolo di cotone con acetone da strofinare sul davanzale?
Ma direi proprio di no!
Questo tipo di campionamento non sarebbe corretto e non porterebbe ad alcun risultato utile sulla questione delle scie “chimiche”.

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mario donnini 1 Gennaio 2018 - 10:27

Sta di fatto che gli incroci di rotte che si vedono in cielo spessissimo, non sono coerenti con la rete aeroviaria e nemmeno con procedure di volo militari, ma richiedono sicuramente una riserva di spazio aereo o un coordinamento degli enti del traffico e della difesa.

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Worf 2 Gennaio 2018 - 9:21

Ci faresti un esempio di questi fantomatici incroci di rotte che secondo te non sono normale traffico aereo?

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Massimo 5 Gennaio 2016 - 10:06

Egregio sig. di Stefano, mi perdoni, ma con questo curriculum, mi si mette a disquisire con degli apportatori di cazzate? Faccia qualche ricerca sui personaggi, raccoglitori di offerte, mendicanti da somari creduloni alla pari dei venditori delle fiere.
Bario Alluminio e terra piatta.. Ma ci perdiamo anche del tempo?

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Giulio Bernacchia 5 Gennaio 2016 - 10:07

Posso venire anche io al confronto? Volo da 37 anni, ho una laurea nel campo, ho fatto venti anni di Aeronautica Militare, sarebbe spassosissimo! Magari fate venire anche il Generale Mini, che mi spiegherebbe come fa ad essere un generale e a non capire che basta vedere lo sforzo logistico di trasferire una jeep dal punto A al punto B per capire che un gomblottone di decine di migliaia di persone si scoprirebbe in un quarto d’ora, se ci fosse, ovviamente. Tenetemi informato! Poi mi spiegate pure dove metterebbero le sostanze, ed i che quantità, negli aerei.
L’omeopatia che incontra le scie chimiche! Grazie di esistere, ci fate divertire, a noi piloti, con le vostre teorie.

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Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 10:07

Facciamo questa diretta con Axlman, che però ci deve mettere, la sua faccia, oltre a nome e cognome. OK?

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Rosario Marcianò 5 Gennaio 2016 - 10:08

Facciamo questa diretta con Axlman, che però ci deve mettere la sua faccia, oltre a nome e cognome. OK?

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Alberto M. Franchi 5 Gennaio 2016 - 11:03

Ma come Rosy, non ti ricordi di averlo già identificato? Sai bene quale sia il suo nome e cognome no?
L’hai scritto qui, nella tua pagina degli aidentifaid!

http://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www.cgi/http://www.tanker-enemy.tv/Identified.htm

P.S. ancora non hai messo una mia foto, se vuoi te la passo, puoi anche usare il mio avatar su twitter, neh.

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axlman 5 Gennaio 2016 - 11:11

Alberto M. Franchi, se è solo per quello, Rosicario mi avrà aidentifaicato almeno una decina di volte (dopo un po’ ho perso il conto e non ho più aggiornato):
http://giornidiordinariafollia.blogspot.com/2008/03/uno-nessuno-centomila.html

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Alberto M. Franchi 6 Gennaio 2016 - 7:31

Beh, Axlman, le sue capacità identificatorie hanno fatto ridere mezza internet. L’ultima è qui, sotto gli occhi di tutti. L’autore di questo articolo (Luigi Di Stefano) è stato pomposamente identificato in Simone Di Stefano sia nella pagina degli aidentifaid, che sul suo profilo FB (con tanto di indirizzo di casa)

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axlman 5 Gennaio 2016 - 11:07

Prima mi spieghi di preciso come la mia faccia, il mio nome e cognome renderebbero più o meno credibili le mie argomentazioni comprovate e il dibattito in generale.

Io, per dire, so benissimo di poterti demolire con una marea di prove su ogni affermazione che puoi fare; le conosco tutte, sono la stessa sbobba trita e ritrita da quasi un decennio, e tu sai altrettanto bene che posso demolirti in un niente, esattamente come ho fatto qui.
Quindi non ho bisogno, né l’intenzione, di sminuire la tua persona con la faccenda che, pur spacciandoti per esperto di chimica, fisica, meteorologia, meccanica, aeronautica e praticamente tutto lo scibile umano, in realtà sei solo un geometra fallito che manco sa trovare, calcolatrice alla mano, la tangente di 30 gradi. Per tacere di quando hai cercato di spacciarti per architetto photoshoppando malamente una laurea. A meno che non apra tu la porta a tali questioni, ovvio.

Se non spieghi per filo e per segno il bisogno impellente che hai di sapere le mie generalità in relazione al dibattito, devo concludere che non ti interessa niente di un confronto onesto su un tema in cui dici di credere, ma vuoi solo e unicamente avere i miei dati per potermi perseguitare (o almeno cercare di perseguitarmi) come in passato hai fatto (o almeno hai cercato di fare) con decine di altre persone (moltissime volte pure ignare della tua esistenza, dato che fai spesso e volentieri “aidentifaichescion ad mentula canis”), tra denunce infondate, lettere diffamatorie ai datori di lavoro, incitamento alla violenza fisica rivolto ai tuoi seguaci più svalvolati, et similia.

Riassumendo, se vuoi discutere seriamente in pubblico puoi farlo anche senza conoscere le mie generalità; altrimenti stai solo cercando una scusa da asilo per potermi rompere le scatole in privato e poi sottrarti al confronto in pubblico.

Decidi tu:
– se sei così convinto dei tuoi argomenti, argomentiamo e così puoi dimostrare la tua superiorità
– se tutto quello che ti interessa è sapere come mi chiamo, sei il primo ad ammettere che tu, di argomenti seri, non ne hai, e la tua sola intenzione è ridurre la faccenda “scie chimiche” (quella roba che a tuo dire è i più grave problema dell’umanità mai esistito e che mai esisterà) a un battibecco personale a livello da asilo

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Anonimo 5 Gennaio 2016 - 10:18

Alt. Io son paperino e ho 81 anni di voli militari alle palle e vi posso assicurare che gli aerei emettono solo vapore acqueo

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axlman 29 Settembre 2019 - 2:42

Tu al massimo sei Pippo e hai 81 anni di pippe alle spalle, quindi ci puoi solo assicurare sul sudore appiccicaticcio di cui ti ricopri quando te le fai…

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Anonimo 5 Gennaio 2016 - 10:22

Io son hostess e vi assicuro che di stefano è ingeniere e che dice la verità

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Piergiorgio 5 Gennaio 2016 - 10:30

Maddai, ma veramente stismo discutendo con personaggi come questo cialtrone? Uno che ha consigliato nientemeno che alla Cristofanetti di studiare? Uno che affermava di essere stato presente nel tunnel ove morì lady Diana? Uno che raccoglie fondi dai suoi adepti per comprarsi un telemetro, che poi risulta un acquisto diverso, molto più economico di quello dichiarato, intascando si la differenza? Questo si aggiungano le quintalate di puttanate pseudoscientifiche che quotidianamente riversa sulla rete, ad uso e consumo dei rincoglioniti che lo sostengono? Uno che colleziona processi e figure di merda in egual misura?

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Alessandro Daniele 5 Gennaio 2016 - 10:31

Beh, se la Rosy fa una diretta web con Axlman, la faccio rimbalzare in ogni angolo del web, chiamo pure biancaneve e i sette nani a ridere di lui…
Rosy, ho riproposto giusto ieri su Idiori Senza Frontiere la tua stupenda esibizione alla zanzara, c’e’ ancora l’eco delle risate dei 30mila foillower che rimbalza sulle pareti di Facebook.

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Giulio Bernacchia 5 Gennaio 2016 - 10:32

Ahahahah caro anonimo, io ho messo il nome e il cognome.
Mi fa piacere sapere che siamo colleghi, io ti mando il pdf del mio brevetto e della mia laurea e tu fai lo stesso?
Oppure ci vediamo al confronto?
E comunque per capire che queste cose sono cazzate non occorre avre né laurea né brevetto, solo un po’ di buon senso.
Con centinaia di migliaia di addetti al trasporto, non se ne trova uno che da un internet cafè di Hong Kong mandi una email a tutti i giornali del mondo con foto del Gomblotto? Cosa ci sono, trecentomila agenti col borsello che controllano ogni pilota nel mondo? Ahahahahah fate morir dal ridere.

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Luxgraph 5 Gennaio 2016 - 10:33

Quando questo paese togliera’ definitivamente la parola a Marciano’ potra’ finalmente definirsi civile.

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Piergiorgio 5 Gennaio 2016 - 10:38

Già, dimenticato fra le figure di merda, la storia dell’ attentato alla sua Twingo mediante tamponamento e il sicario col borsello che lo pedinava. Abbiamo davvero dei poteri occulti sfigatissimi, con tutte le complicità, la disponibilità finanziaria, le coperture, invece di farlo sparire, si limitano a tamponargli l’ utilitaria…. Davvero una macchietta d’ avanspettacolo.

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Anonimo 5 Gennaio 2016 - 10:41

Quando questo paese vi toglierà le elemosine camuffate da consulenza sarete semplici pezzenti civili

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Luxgraph 5 Gennaio 2016 - 10:46

http://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www.cgi/http://coglione.chenonsei@altro.it

Caro anonimo , solo un pirla come marciano’ puo’ nascondersi dietro a questo forma mentis ..

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peev agliato 5 Gennaio 2016 - 11:00

vai Straker facci ridere col tuo prossimo articolo sui dispositivi di aerosol montati sui piani di coda dei velivoli commerciali.

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Luxgraph 5 Gennaio 2016 - 11:07

Peev Agliato , Strakkino ci delizia da anni con le sue bufale e si sente rigenerato appena scopre un vero professore che spiega scientificamente le scie di condensa , potendo cosi’ sfoggiare la sua ignoranza abissale mascherata da insipida sapienza complottista . Aspettati sicuramente qualcosa perche non si lasciera’ sfuggire una occasione di visibilita’ come questa .

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Guido Botteri 5 Gennaio 2016 - 11:08

Gentile Luigi Di Stefano,
apprezzo il suo tentativo, lodevole, ma mi permetta di dissentire per il metodo probatorio che suggerisce.
// cercate un punto in cui siete certi sia arrivata l’irrorazione, vi portate testimoni disposti a giurare, vi portate acetone da analisi chimica e cotone. Su una terrazza strofinate il batuffolo impregnato su un davanzale e lo riponete in un contenitore sterile da analisi.
Poi portate il campione a una università dotata di servizio di spettrometria di massa riconosciuto dalla U.E. e vi fate fare l’analisi. //
Cosa proverebbe questo ? Come fa a dire che quelle sostanze vengano dal cielo e non da qualche fonte inquinante in vicinanza ?
hanno già fatto cose simili e hanno trovato di tutto, bario, stronzio, alluminio [ // L’alluminio è uno degli elementi più diffusi sulla Terra (8,3% in peso) //, fonte wikipedia ], virus (che avrebbero resistito allegramente a temperature di centinaia di gradi), sangue umano ecc.
Ora, che al suolo si possa trovare di tutto, anche sangue umano o i bigodini di mia nonna (scusi la battuta), non mi stupisce; mi stupirebbe sapere che questo sangue umano non si sia né cotto né bruciacchiato passando attraverso la combustione del cherosene.
Esistono metodi più seri per analizzare le scie, come i lidar e le analisi con la strumentazione del Falcon, un aereo attrezzato per le analisi in quota direttamente dalle scie.
Le consiglio di visitare questo sito
http://www.halo.dlr.de
e documentarsi sugli studi del Prof. Dr. Ulrich Schumann che dirige il DLR-Institut für Physik der Atmosphäre.
Colgo l’occasione per rivolgerle cordiali e amichevoli saluti.

Reply
Luigi Di Stefano 6 Gennaio 2016 - 12:49

Ma certamente, io ho suggerito un metodo di rilevazione e certificazione da inoltrare alla magistratura alla portata di tutti.
Sono i complottisti ad affermare che la presenza di bario o altro sono la prova dell’irrorazione chimica, e quindi andassero ad argomentare da un magistrato che se ravvede nell’atto una notitia criminis aprirà un fascicolo e nominerà i suoi esperti, magari proprio di un Istituto di Fisica dell’Atmosfera (anche noi lo abbiamo in seno al C.N.R.)
Ricambio volentieri i cordiali saluti.

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Lucio Car 15 Giugno 2018 - 5:24

Sig Luigi Di Stefano lasciamoli parlare questi gomblottari, tanto se davvero fossero vere le scie chimiche e fossero così velenose come dicono, tutti ne soffrirebbero le conseguenze: chi le irrora, tutta l’umanità, le piante , gli animali , le culture alimentari (non fosse altro per la privazione di luce dovuta a quelle nuvole chimiche che ,dicono i gomblottari, si formerebbero ) etc etc . Inoltre dopo tutti i casini che fanno su internet(i Gomblottari), da oramai 20 anni, queste presunte scie chimiche non sono finite ma al contrario( a detta loro ) sono aumentate, e in realtà nessuno, a parte pochissimi illusi, se ne importa. Quindi , direi di non perdere tempo a risponder loro perché , ripeto, se fossero vere ci sarebbero talmente tanti interessi nazionali e sovranazionali (soprattutto) , da rendere impossibile fermarle. E se davvero fossero vere queste scie, chi le fa , chi ne occulta l’esistenza nei media negli articoli etc , chi fa un lavoro di disinformazione etc , beh non saranno certo quattro gomblottari a fermarli; in questo caso piuttosto sarebbe una sorta di alto tradimento al Pianeta Terra e a tutto ciò che ci abita ,e ognuno nel fondo della coscienza( persino chi non ce l’ha più) sa che un giorno si dovrà pagare tutto il male fatto . Tutti dovremo pagare di fronte alla Giustizia Divina, e saremo giudicati in base a quello che abbiamo fatto o omesso di fare , a quello che abbiamo seminato…

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axlman 5 Gennaio 2016 - 11:20

NOTA PER I SOSTENITORI DELLA TEORIA DEL COMPLOTTO DELLE SCIE CHIMICHE

Rosario “Straker” Marcianò ritiene che scriviate solo cazzate e che per di più lo fareste in malafede, praticamente apposta per fargli fare brutta figura e sminuire la faccenda:
http://www.donotlink.com/hsgp

Dato che il suddetto “Auto-proclamatosi Sommo Guru della Sacra Setta delle Scie Chimiche” ha il vizietto di scrivere la prima scemenza complottarda che gli passa per l’anticamera del cervello per poi, una volta sgamato, cancellarla e fare finta di niente, ho congelato la pagina qui:
https://web.archive.org/web/20160105212558/http://www.tankerenemy.com/2016/01/schiavizzare-lumanita-la-distruzione.html#c3691536036562094985

Enjoy…

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Guido Botteri 5 Gennaio 2016 - 11:45

Mi fa piacere trovare Rosario qui, visto che quando capitai per sbaglio sulla sua pagina lui e i suoi amici mi riempirono di link, e senza darmi tempo di leggerli, mi bannò.
All’epoca non mi ero assolutamente interessato a questa “problematica” (fantasiosa), e fui contento che mi avesse bannato perché questo mi esimeva dal dovere morale di leggermi i suoi link.
Sono tornato ad interessarmi quando mi sono capitate sotto gli occhi frasi minacciose e proposte di attacchi a Fiumicino (con i bazooka) e di abbattimento di aerei da parte di alcuni esaltati. Di fronte a queste pazzie ritenni di non potermi più disinteressare delle presunte scie chimiche e mi documentai (cosa che continuo a fare).
Secondo me il problema principale consiste nell’idea che hanno molte di queste persone che “basti guardare” un fenomeno determinato da fattori come la temperatura (in quota, non a terra!), l’umidità, la pressione, l’intensità e la direzione del vento, la tipologia, dimensione e quantità di nuclei di condensazione naturali o di origine antropica,
tutti invisibili all’occhio umano.
E che basti guardare senza aver studiato e senza capire nulla di fisica, chimica, meteorologia ecc.
ma non solo,
che basti guardare per affermare senza tema di smentita la natura di quel che credono di vedere.
Come se al posto degli occhi avessero dei lidar, come se potessero misurare quei parametri in quota semplicemente guardando il cielo!
Vi rendete conto dell’enormità di questa presunzione, che si unisce ad una profonda non conoscenza della materia?

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Daniele Berbi 6 Gennaio 2016 - 12:08

Oh! Se fate il confronto in streaming ditelo! Prendo ferie pur di esserci!!!

Reply
Guido Botteri 6 Gennaio 2016 - 12:09

Quello che mi colpisce in queste persone è il loro stupore nel vedere cieli un po’ diversi da quelli di qualche anno fa.
Come se non gli fosse cambiato il mondo intorno, e molto di più di quanto è cambiato il cielo. Pensate ai computer, ai telefonini, alla tv, alla musica, ai film, al concetto di famiglia, alle leggi, alla mobilità, alle conoscenze. Se uno di quegli agricoltori che nell’ottocento sparavano con il cannone sulle nubi grandinigene per paura che la grandine distruggesse il loro lavoro, si trovasse per magia al giorno d’oggi, di cosa si stupirebbe ? Credo che proverebbe grande emozione vedendo le auto, gli aerei, gli elettrodomestici, i grattacieli, ecc. Credo che se dovesse stilare una classifica, le scie nel cielo sarebbero molto, molto in fondo.
Voglio dire che non so perché non si capisce che il mondo è enormemente cambiato, ed è molto più cambiato in tanti altri aspetti della nostra vita.
Eppure ci sono persone che non si accorgono che il mondo gli è cambiato intorno, e si preoccupano solo delle scie in cielo.
Devono ancora mettersi d’accordo sul “da quando”, però, perché ognuno dà versioni diverse.
Infatti, se esiste un complotto “reale”, e se qualcuno ne viene a conoscenza, ne indica la natura, i modi, e ne porta le prove.
Prove (serie) non ne esistono,
ma per loro le loro affermazioni vengono considerate, credo, prove.
L’hanno pensato loro, quindi “deve” essere vero.
Che ragionamento!
Il problema però nasce dal fatto che non si sono messi d’accordo tra di loro su nulla.
Cosa verrebbe irrorato, in che modo, per volere di chi, a quale scopo, da quando, in che quantità, ecc.
Ognuno di loro ha la sua versione, e questo prova che tutte queste accuse valgono zero.
Non possono, per esempio, dire contemporaneamente che le irrorazioni avverrebbero per avvelenare le popolazioni (che però stanno aumentando e di molto, dimostrando che questa tesi è un po’ fiacca) e che avvengono per salvare il pianeta dal riscaldamento globale (insomma sono cattivi, o buoni ma maldestri?)
Tra l’altro neanche questa versione regge, visto che le scie sono cirri, e i cirri hanno effetto riscaldante (fino a prova contraria).
Quindi per combattere il riscaldamento globale irrorerebbero sostanze tali da creare un fenomeno che lo aggraverebbe ulteriormente.
Non entro nelle ipotesi che dietro a tutto questo ci sarebbero gli alieni. Sinceramente mi vien tanto da ridere che non riesco nemmeno a pensare.
Portatemi una prova seria della presenza su questo pianeta degli alieni, e poi ne parliamo.
Spero di potermi fermare qui, perché il discorso sarebbe altrimenti estremamente lungo.

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Massimo 6 Gennaio 2016 - 12:10

Vi seguo sempre ma su questa notizia non ci siamo
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/04/scie-chimiche-sui-centri-abitati.html

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axlman 28 Settembre 2019 - 11:09

Non c’è più neanche la pagina che hai linkato: era così seria nei contenuti che pure l’autore se ne vergognava tanto da cancellarla, fai tu…

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Giulio Bernacchia 6 Gennaio 2016 - 12:39

Massimo, ho letto la menata di Lannes, ma non capisco il senso: fa tutto un pippone per spiegare la struttura dello spazio aereo, e allora?
A parte che poichè ormai la maggioranza degli aerei è almeno b-rnav (e non spiego cosa significhi, visto che qui siamo tutti espertoni di aeronautica, anche se di mestiere si fa il mulettista) e quindi in aerovia non è che si voli spesso, le scie sopra le città??? Mi ricorda la canzone del Molleggiato, dove c’era l’erba ora c’è…una città…
Il trasporto aereo è aumentato a dismisura, le scie sono di condensa, lo spazio aereo dove volano gli aerei di linea è quasi al 100% di tipo controllato, quindi al gomblottone bisogna aggiungere anche TUTTI i controllori di volo di TUTTA Europa, che hanno modo di vedere i “tanker” che vanno in giro a rampazzo a irrorare Sanremo. ahahahahah

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Mandrake 6 Gennaio 2016 - 12:45

Abbiamo anche il famoso Geometer Rosario che ci spiega la verità…

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Roberto Palazzi 6 Gennaio 2016 - 1:23

Quindi, parlando da profano, quando piove, anche le F1 ne approfittano per rilasciare scie chimiche, visto che dagli alettoni posteriori si vedono delle scie di condensa-bario-veleno per topi- ebola??? 🙂

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Pier Luigi 6 Gennaio 2016 - 3:45

Marciano si avvale abilmente della potenza della montagna di Merda. Forse solo axlman potrebbe districarsi felicemente nel dedalo di stronzate costruite ad arte per vendere paure. Qualsiasi analisi chimica online non avvalla ciò che sostengono gli sciachimisti e sono pronto a dichiararlo pubblicamente come geologo. L’ho già fatto più di una volta. Torno a dormire.

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Gio' Guidi 6 Gennaio 2016 - 4:49

Perdonatemi l’intrusione. Sto cercando di immaginare Marciano’ e compari salire a 38’000 piedi per prendere campioni delle contrails. Magari fresche fresche del passaggio di un aereo.
Sarebbe una scena fantozziana.. Marciano’ e il Filini di turno su un pallone aerostatico a -54°C armati di tamponi da analisi che aspettato (in ansia) il passaggio di un bestione da decine di tonnellate lanciato a quasi 1000 km/h.
Sul lato scientifico e areonautico e’ stato gia’ detto tutto piu’ che esaustivamente, sbugiardando totalmente i sinistri complottari che messi all’angolo sfoderano l’ultima carta, accusando Berlusconi e Bush.. dimostrando che alla base di tutte le loro teorie complottistiche c’e’ solo bieca propaganda politica.
Buona giornata a tutti.

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Alberto M. Franchi 6 Gennaio 2016 - 7:27

i suoi sostenitori hanno pensato di inviare un drone a prelevare dei campioni. Si, hai letto bene, uno di quei giocattoli comperati su AliExpress!

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Pico de Paperis 6 Gennaio 2016 - 4:53

Eureka, ho appena ricevuto i risultati dell’analisi chimica di una scia (raccolta dal mio fido amico Jet McQuack). Pare contenga pane liofilizzato e marmellata di fragole. Secondo me é opera del rettilian Mazzone Banderas e del suo braccio destro Rosita. E sfido chiunque (signor Marcianò in primis) a dimostrare che ho torto

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Piergiorgio 6 Gennaio 2016 - 5:07

Quando si è sfigati, repressi, incapaci, scientificamente analfabeti, come il soggetto in questione, è facile giustificare i propri fallimenti addebitandone la colpa ad entità esterne. Li assolve e li fa sentire eroi incompresi, tanto cari ad una certa cinematografia americana che i complottisti scambiano per documentari.

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Francesco 6 Gennaio 2016 - 7:26

Le scie di condensa vengono rilasciate da un aereo singolo che traccia un rotta , come spiega allora che normalmente sono 2 o più aerei che tracciano a croce il cielo più e più volte e subito dopo il cielo diventa velato e sparisce pure il sole ?
Non è’ così sig Di Stefano , qua si divertono a oscurare il cielo ,
Non ho idea del perché lo facciano , io vivo in una città dove c’è un aeroporto e partono e atterrano in 2 direzioni a secondo del vento , e se qualcuno lascia una scia rimane corta e sparisce subito , quando invece solcano i cieli questi altri , beh cambia tutto . Non so cosa rilascino , ma sembra la stessa identica cosa delle frecce tricolori , solo che quelle scie non spariscono .

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Luca G 6 Gennaio 2016 - 1:53

Francesco anche io trovo inconcepibile che le rotte di due aerei possano incrociarsi! Secondo me dovrebbero viaggiare tutti in modo parallelo, magari tenendosi per le ali e ballando il can can.

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axlman 28 Settembre 2019 - 11:17

“come spiega allora che normalmente sono 2 o più aerei che tracciano a croce il cielo”
“io vivo in una città dove c’è un aeroporto”

Come direbbe Marzullo: “ti sei fatto una domanda e ti sei dato una risposta”…

Miseria, ma quanto si deve essere minus habens per non capire che ci sono aerei che viaggiano in diverse direzioni e che quindi le rotte aeree si possono incrociare?

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Piergiorgio 6 Gennaio 2016 - 8:47

“sono 2 o più aerei che tracciano a croce il cielo più e più volte e subito dopo il cielo diventa velato e sparisce pure il sole ?”. Incredibile, da quando l’ aeronautica si permette di far volare due aerei in maniera tale da far risultare una croce, senza prima avvisare dell’ evento straordinario gli organi di informazione e in particolare il sig. Francesco? Da quando, succede che il sole dopo essersi presentato in cielo, venga successivamente velato dalle nuvole al punto che dopo poco, non si vede più e il cielo appare nuvoloso e magari piove? Cose straordinarie succedono di questi tempi….nella testa del sig.Francesco!

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rosita 6 Gennaio 2016 - 9:43

dispiace vedere che consulenti dello stato ed aspiranti soffrano, oltre alle altre patologie, anche di insonnia

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Giulio Bernacchia 6 Gennaio 2016 - 9:55

Sig. Francesco, non si preoccupi, EASA (la SPECTRE dei cieli) si sta organizzando per trasformare gli incroci in rotatorie, per non disturbarla.
Torni pure ad esecitarsi col pollice opponibile.

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Task Force Butler 6 Gennaio 2016 - 10:24

Comunque non dimentichiamo che il Marcianò è stato in grado di portare a sostegno delle sue tesi prove scientifiche inoppugnabili.
E non mi riferisco a banali analisi delle scie, roba da scienziatucoli ignoranti del CERN, bensì alla “prova dell’uccello” (http://strakerenemy.blogspot.it/2013/09/ringraziando-tfb-per-la-segnalazione.html) ed alla “prova del palloncino” (https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1061165257228277&id=868476723163799).

Questa sì che è scienza!

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Rosario Marcianò 6 Gennaio 2016 - 12:36

Axlman, sei solo un cagasotto.

Reply
axlman 7 Gennaio 2016 - 8:52

Certo, io che ti ho più volte proposto una discussione franca e aperta sarei un cagasotto. Tu che, invece di accettarla. continui a imporre condizioni inaccettabili e senza senso (quindi di fatto continui a scappare tremebondo dal confronto) cosa sei? Ripeto, Fantozzi ti fa una pippa.

Ma dato che hai tirato fuori l’argomento e la faccenda mi sta stufando, diciamocela tutta, dato che tu non hai gli attributi per fare neanche quello che avevi in mente sin dall’inizio.

Quando Rosario “CuorDiConiglione” Marcianò ha proposto a Di Stefano un confronto pubblico, mi sono insospettito subito: il marcione che non solo accetta, ma addirittura propone un confronto pubblico?
Non si è mai visto, sottolineo mai: Rosicario non ha mai accettato di partecipare a un confronto onesto e super partes (cioè senza che lui possa censurare a piacere quello che non gli garba), cercando sempre scuse infantili per evitarli come la peste, figuriamoci proporli.
Per dire, ricordo ancora il suo scatto d’ira e il suo pestare i piedini urlando ai quattro venti, quando avevano inserito Attivissimo in streaming durante una conferenza in cui l’Auto-proclamatosi Sommo Guru della Sacra Setta delle Scie Chimiche credeva di essere l’unico autorizzato a parlare.

Mi sono spinto quindi sin qui mosso dalla curiosità, e ho avuto una prima risposta parziale: sia nell’articolo che nelle risposte ad esso, il signor Luigi di Stefano ha dimostrato di sapere ben poco del’argomento e addirittura ha reiteratamente fatto affermazioni che sono molto più consone a uno sciachimista che a un debunker di tale sesquipedale idiozia.

Quindi all’inizio mi sono detto: Rosicario ha trovato un tizio benintenzionato, ma completamente a digiuno sul tema, e cerca di metterlo in mezzo per fargli fare una figuraccia, spacciandola poi (come è nelle sue corde) per una figuraccia fatta da tutti i debunker.

Però ancora qualcosa non quadrava: anche messa così Rosicario è troppo codardo, maniaco del controllo e ossessionato dall’attacco personale per accettare, figuriamoci proporre, un dibattito pubblico.

Quindi ho fatto ciò che so benissimo Rosario “Shemok” Marcianò fa sempre: appena vede qualcuno che scrive smontando la fanfaluca delle scie comiche, va su Google, cerca il suo nome e prende per buono il primo risultato che trova (omonimi, questi sconosciuti).

In questo caso ha trovato un Luigi Di Stefano che si spacciava per ingegnere senza esserlo (laurea comprata negli USA, però senza valore legale non solo in Italia ma neanche negli States). Non metto link perché in questo sito i commenti con URL vengono bloccati in attesa di moderazione e poi non sempre sbloccati (ne ho già ben tre in tale condizione): cercate “Luigi di Stefano” su Google e troverete nei primi risultati i siti a cui mi riferisco, che smascherano la laurea farlocca del Di Stefano.

A questo punto mi è stata chiara tutta la faccenda: lo strakretino aveva intenzione di confrontarsi con Di Stefano non sul tema delle scie comiche, ma solo sul piano dell’attacco personale, come suo solito, accusandolo di essersi attribuito una laurea senza valore, per poi affermare che ogni cosa detta da Di Stefano (e per estensione da ogni persona riconosca le scie comiche come una gigantesca cavolata) fosse falsa.
In pratica il bue che dà del cornuto all’asino, dato che Rosario Marcianò ai tempi si era inventato una falsa laurea di architettura.

Faccenda confermata dai commenti inseriti sia sul blog che sulla pagina Facebook del furbastro in quel di Sanremo, che però qui non ha avuto ancora il coraggio di affermare; se la fa sotto per la concreta possibilità di un’ennesima denuncia per diffamazione, suppongo.

Purtroppo. dal curriculum esposto nei commenti a questo articolo dallo stesso Di Stefano, pare che l’aidentifaichescion di Rosario “Pirlot” Marcianò questa volta sia corretta.

Quindi lascio Marcianò e Di Stefano alla loro guerra tra mistificatori, per decidere se sia più pietoso (e truffaldino) vantarsi di una “laurea” comprata ma senza alcun valore legale oppure falsificarla direttamente con Photoshop senza manco pagarla…

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Luigi Di Stefano 10 Gennaio 2016 - 1:21

Chiarisco…. Essendo uno felicemente protagonista in inchieste con valenza di “affare di Stato” (da Ustica ai Marò) sono venti anni che da parti diverse e con scopi che nulla hanno a che vedere con la mia preparazione professionale sono “attenzionato” in forma delegittimante. Ora c’è internet poi, non ne parliamo: chi sono come perito giudiziario
http://www.seeninside.net/piracy/it-whois.htm
L’ultimo intervento su Ustica, dicembre 2014 (sono stato il C.T. della Itavia nell’inchiesta)
http://www.seeninside.net/documenti/ustica_ge_231214.pdf
L’impegno sulla vicenda Marò (che poi è quello che ha causato il bailamme contro di me)
http://www.seeninside.net/piracy/
Dal punto di vista professionale sono quello che ho già descritto. In più nel 2008 mi sono preso un diploma di laurea in una università privata americana perchè volevo certificare con una tesi di laurea le mie competenze in materia di Energia, che sono sintetizzate a questo link
http://www.seeninside.net/energia/index.html

Le polemiche non mi fanno ne caldo ne freddo, ci convivo dal 1995, e anzi le considero un segnale di efficacia.
http://www.youreporter.it/video_MARO_022_-_Luce_verde_a_NATALE

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Angelo Nigrelli 6 Gennaio 2016 - 2:29

Rosario, cagasotto è Axlman? ahahahahah
Non ti ricordi più la fuga che hai fatto a gambe levate per via Volta, inseguito da un “vecchiaccio” armato solo di una fotocamera?
Sei sempre e solo il solito BUGIARDO!

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Rosario Marcianò 6 Gennaio 2016 - 3:49

Filaments aéroportés : des phthalates tombent du ciel

Les « filaments aéroportés » sont des fils blanchâtres et collants qui se déposent sur le sol et la végétation. Observés dans le monde entier, il semblerait que ces fils proviennent des traînées longilignes qui lézardent le ciel (ou « Chemtrails » en anglais). Interpellé par certains habitants du Var témoins de ces mystérieuses retombées, le centre Analytika a procédé à des analyses afin d’identifier la composition chimique organique de ces filaments et leur éventuelle dangerosité.

Parmi les nombreux produits dont le détail est révélé par cette étude, se trouvent de nombreuses molécules organiques, (en particulier acides gras à longue chaîne et phthalates) susceptibles d’entrer dans la composition des carburants et lubrifiants présents dans les avions à réaction.
Interview de Bernard Tailliez
Directeur scientifique du centre Analytika

(23-01-2015 par Jacques Daidié)

Bien que préliminaires et partielles, les informations que le centre Analytika est parvenu à obtenir sur la composition chimique organique de ces filaments sont alarmantes, puisqu’elles démontrent qu’ils transportent des perturbateurs endocriniens (les phthalates), et que ces retombées entreront inévitablement tôt ou tard dans la chaîne alimentaire.

http://www.analytika.fr/investigations/#tampons
http://www.analytika.fr/app/download/12749490325/20131010_acseipica-18_investigation_121112.pdf?t=1450370508
http://www.analytika.fr/app/download/12770051525/20140309_acseipica-12_investigation_131114.pdf?t=1450370522

Reply
Rosario Marcianò 6 Gennaio 2016 - 5:29

Trilussa sugli sciacondensari-negazionisti

Li negazzionisti so’ sempre lloro:/
un giorno sì e l’artro pure/
tutti quanni assieme, in coro/
grideno le lloro arrabbiature:/

“Li vaccini so’ no toccasana,/
le scie so’ solo de vapore,/
li ufi so’ ‘na cosa balzana,/
a li governi la ggente sta a ccore”./

Insomma, na serie de fregnacce,/
gratta gratta è ‘a solita rogna,/
sì, ma la chiameno scienza ste facce/
de tolla, na scienza che è acqua de fogna.

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axlman 7 Gennaio 2016 - 9:06

A parte che raddoppiare le consonanti e troncare le parole del tutto a caso non significa scrivere in romanesco, ma davvero credi di acquistare credibilità in questo modo?
Davvero, davvero?

L’idea di chi è stata, tuo o del tuo fratello imparato, quello che se continua a sparare cazzate in classe invece di insegnare le sue materie, lo silurano di brutto?

Reply
axlman 7 Gennaio 2016 - 12:14

Se avevano così paura di pubblicarlo, come mai hanno fatto passare il tuo screenshot, geniaccio?
Magari non lo hanno pubblicato in automatico solo perché c’erano troppi link, esattamente come a me non hanno pubblicato quattro risposte documentate (ovviamente coi link necessari) alle tue farneticazioni.

Riprova a mandarlo senza link e magari tradotto decentemente dal francese all’italiano; sempre che tu e tuo fratello “imparato” riusciate nell’immane impresa senza usare Google Translate (il che vi tradirebbe in tempo zero, viste le traduzioni ridicole che fornisce di solito)…

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Giovanni Massimo Micalizzi 22 Gennaio 2018 - 10:25

da “URL signature exoired”, è una panzana così vecchia che è stata cancellata

Reply
Task Force Butler 6 Gennaio 2016 - 5:36

Marcianò sa già la verità (anche a costo di inventarsela), conosce già le risposte, cosa volete che gli importi delle domande?

Reply
Task Force Butler 6 Gennaio 2016 - 5:40

Comunque Marcianò a sostegno delle sue tesi ha portato prove scientifiche inoppugnabili.
Non banali analisi delle scie, roba da scienziatucoli ignoranti del CERN, ma la “prova dell’uccello” (http://strakerenemy.blogspot.it/2013/09/ringraziando-tfb-per-la-segnalazione.html) e la “prova del palloncino” (https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1061165257228277&id=868476723163799).

Un rigore scientifico senza pari.

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Anonimo 6 Gennaio 2016 - 6:52

f

Reply
Fabio V 6 Gennaio 2016 - 8:46

Marciano’ ha poi chiesto scusa alla famiglia della vittima italiana del Bataclan per aver affermato che era viva e vegeta e che era tutta una invenzione?

Cordialmente, la considerò un omm’emmerd per quella uscita.

Reply
Piergiorgio 6 Gennaio 2016 - 11:06

Una autentica macchietta da avanspettacolo. Cazzaro, bugiardo, fantasioso nell’ inventarsi scappatoie per la sue ennesime figure di merda, (caso esemplare: il telemetro) egocentrico, con un ego talmente spropositato da supporre di essere così importante da scomodare agenti segreti per farlo fuori. Vittimista, scientificamente analfabeta, presuntuoso, capace di rimbrottare una plurilaureata come la Cristofanetti, consigliandole di tornare a studiare. Misantropo, circondato da una corte di rincoglioniti adoranti e spesso indotti ad elargire oboli per il loro Guru. Ostinato, capace di ripresentarsi puntualmente con le sue cazzate nonostante i numerosi sputtanamenti privati e pubblici, perpetrati sulla rete e su network radiofonici. Pericoloso, a seguito delle sue accuse fantasiose, gruppi di imbecilli come lui hanno giá privato a disturbare pericolosamente il decollo degli aerei, puntando laser nelle cabine di pilotaggio. 20 anni fa, Verdone ne avrebbe sicuramente fatto un personaggio di successo, il guru complottaro di fianco al padre di famiglia logorroico e il frichettone ecoalternativo.

Reply
bertoldo bertoldino e cacasenno 6 Gennaio 2016 - 11:14

Vi siete dimenticati di dire la cosa più importante per rendere meglio l’ idea del soggetto:
fino al 2005 prima di diventare scienziato documentarista, vendeva on line a 10€ lo screensaver di carmen electra.

Reply
Paolo 7 Gennaio 2016 - 1:27

Ma chi vuol prendere in giro? Lei ci prende in giro sapendo di farlo e questo fa girare le scatole. Avete una risposta pronta e falsa per tutte le domande, ma mi risponda a questa. Come spiega il cielo tutto pieno di scie che sembrano le sbarre di una prigione? Avrà una risposta falsa anche a questa?

Reply
axlman 7 Gennaio 2016 - 1:46

Io ho una risposta vera a questa domanda: aviovie che si incrociano, più condizioni idonee alla formazione di contrail in un dato tratto di cielo.

Oppure pensi che le rotte aeree siano tutte parallele senza mai incontrarsi? Cos’è, per andare da Genova a Venezia pensi che gli aerei debbano fare il giro del mondo da nord a sud (o viceversa) invece che andare direttamente da ovest ad est, solo perché a te e ai fessi come te dà fastidio che le loro rotte si intersechino con quelle degli aerei che viaggiano da nord a sud (o viceversa)?

Povero fesso…

Reply
Paolo 12 Gennaio 2016 - 10:40

Sei proprio scemo ma, di quelli più scemi. Quanto ti pagano pirlotto per scrivere queste idiozie? Stai nel clan di Piero Angela, farabutti pagati per imbrogliare la gente da tutti i veleni che irrorano? Ricordati coglione che un – fesso – detto da una merdaccia come te, è per me il più bel complimento. Sarei preoccupato se un demente come te mi facesse un complimento, vorrebbe dire che sarei della tua schifosa pasta. Non posso usare altri termini per un traditore nazionale come sei tu e spero che tu sia uno dei primi a morire per quell’attività criminale. Chi di coltello ferisce……………..

Reply
axlman 12 Gennaio 2016 - 5:26

Piolo, io prima ti ho spiegato quanto idiota fosse la tua domanda, poi ti ho definito fesso per la sesquipedale idiozia che avevi partorito.

Tu, invece, più che insultare senza dare risposte non sai fare.; w pure aggiungendo minacce di morte a livello fantozziano.

Ribadisco: povero pirla, chissà i tuoi conoscenti quanto ti prendono bellamente per i fondelli, e tu a rosicare e meditare vendetta…

Reply
Riccardo (DOC) 7 Gennaio 2016 - 1:57

Io ho anche un’altra risposta: se due aerei percorrono esattamente la stessa rotta, uno dopo l’altro, quasi sempre lasceranno DUE SCIE PARALLELE, e non sovrapposte come verrebbe da pensare.
Il perché non lo dico: la spiegazione (che è alla portata di un bambino di cinque anni) la lascio all’intelligenza di quelli che dicono di avere capito tutto.

Reply
axlman 7 Gennaio 2016 - 2:11

Era implicito nella mia risposta, dato che parlavo di aerovie e quindi di corridoi aerei percorsi da più di un velivolo nel corso della giornata.
Hai comunque fatto bene a specificare: con certe teste piene di ghiaia bisogna specificare anche l’ovvio per farsi capire.
Ma purtroppo, troppo spesso, neanche questo basta…

Reply
bertoldo bertoldino e cacasenno 7 Gennaio 2016 - 3:08

axlman purtroppo ti devi rassegnare.
Cercare di fare capire concetti elementari a cerebrolesi che vanno dietro ( spesso regalandogli pure denaro ) a uno che dal balcone di casa sua pretende di misurare la temperatura a km di altezza con un termometro comprato su ebay a 20€ spacciandolo per esperimento scientifico, equivale a insegnare a un orso a fare la cacca nel vasino.
è tempo perso chieder loro di usare quel poco di materia grigia che hanno nella scatola cranica per comprendere che è un’ idiozia solo pensarle certe cose.

Reply
Fabrizio 7 Gennaio 2016 - 5:02

Qui ci sono un sacco di esperti. Voglio aiutare tutti ad approfondire l’argomento. Conoscete cosa studiano questi signori in Germania (collegati a varie università europee)?
Ecco il link

http://www.iass-potsdam.de/en/content/climate-engineering

naturalmente erano presenti anche alla COP21 di Parigi.
Facciamoci una riflessione e poi parli solo chi ha letto e capito, cari Bertoldo, Axlman e altri …

Reply
axlman 7 Gennaio 2016 - 5:37

Grazie per l’aiuto e l’approfondimento.

Visto che a quanto pare tu non solo hai letto ma anche compreso tutto quanto, facci partecipi di quello che hai capito, in particolare indicandoci dove si parlerebbe di scie chimiche in quel documento.
Fatti coraggio e illuminaci, che poi ne discutiamo.

Reply
Fabrizio 7 Gennaio 2016 - 6:38

Bene, non è che mi manca il coraggio ma volevo che le notizie le trovavi da solo.
Però un aiuto lo posso dare, anche a beneficio di coloro che leggono.
Si sta parlando di geoingegneria (qualcuno le chiama anche scie chimiche), loro le chiamano R S M
Dalla pagina che ho linkato potevi vedere che nel 2014 hanno tenuto questa conferenza

https://www.youtube.com/watch?v=gRlW7b0C9TY

quella stessa conferenza veniva presentata con questo video (molto esplicativo, a mio giudizio)

https://www.youtube.com/watch?v=HmMniIBRwOE

E diventato uno studio a livello europeo, come si può vedere da qui

https://www.youtube.com/watch?v=srrlTt-1hq8

Per il resto fai pure tu. Io mi fermo qui. Grazie e saluti

Reply
bertoldo bertoldino e cacasenno 7 Gennaio 2016 - 6:50

fabrizio, quell’ articolo parla di tutto tranne che di scie comiche.
immagino che tu sia uno di quelli che 10 anni fa comprava a 10€ gli screensvaver di carmen electra da marcianò e probabilmente contribuirai con donazioni alla sua “causa”.
Prima di linkare , degnati di leggere ammesso e non concesso che tu conosca l’ inglese.
Se ti piace farneticare/delirare , vai dai tuoi pari su fb che postano su fb.
è palese che tutti quelli come te non comprendano che per rifornire tutti gli aerei sarebbero necessari milioni di mezzi da terra, milioni di autisti, milioni di altri dipendenti necessari per una simile operazione.
è troppo difficile capire che davvero esistessero , a quest’ ora ci sarebbero infiniti video e foto a riguardo, probabilmente credete che gli aerei si riempiano da soli grazie ai rettiliani col teletrasporto.
Continua pure a imbottirti la testa di minchiate guardando video ridicoli che non dimostrano nulla se non la demenza/ malafede di chi li pubblica.
Wanna Marchi non vi ha insegnato niente.

Reply
Fabrizio 7 Gennaio 2016 - 6:56

Non è che mi manca il coraggio pensavo che un po’ di ricerca potevi farla da solo.
Comunque un aiuto lo posso dare, anche a beneficio di coloro che leggono
Si tratta di geoingegneria o ingegneria del clima, alcuni le chiamano anche scie chimiche, loro le chiamano S R M solar radiation management. Nel 2014 si è tenuta questa conferenza a Berlino

https://www.youtube.com/watch?v=gRlW7b0C9TY

La conferenza era presentata con questo video (per me molto esplicativo, che mi fa anche preoccupare)

https://www.youtube.com/watch?v=HmMniIBRwOE

Nel 2015 i lavori sono andati avanti a livello europeo

https://www.youtube.com/watch?v=srrlTt-1hq8

Ecco io mi posso fermare qui, ad ognuno le proprie riflessioni.
Grazie, saluti.

Reply
Fabrizio 7 Gennaio 2016 - 6:58

Ho provato a inviare un altro intervento ma non viene pubblicato, come mai?

Reply
Fabrizio 7 Gennaio 2016 - 6:59

Riprovo per la terza volta …
Non è che mi manca il coraggio pensavo che un po’ di ricerca potevi farla da solo.
Comunque un aiuto lo posso dare, anche a beneficio di coloro che leggono.
Si tratta di geoingegneria o ingegneria del clima, alcuni le chiamano anche scie chimiche, loro le chiamano S R M solar radiation management. Nel 2014 si è tenuta questa conferenza a Berlino

https://www.youtube.com/watch?v=gRlW7b0C9TY

La conferenza era presentata con questo video (per me molto esplicativo, che mi fa anche preoccupare)

https://www.youtube.com/watch?v=HmMniIBRwOE

Nel 2015 i lavori sono andati avanti a livello europeo

https://www.youtube.com/watch?v=srrlTt-1hq8

Ecco io mi posso fermare qui, ad ognuno le proprie riflessioni.
Grazie, saluti.

Reply
Fabrizio 7 Gennaio 2016 - 7:00

Non è che mi manca il coraggio pensavo che un po’ di ricerca potevi farla da solo.
Comunque un aiuto lo posso dare, anche a beneficio di coloro che leggono.
Si tratta di geoingegneria o ingegneria del clima, alcuni le chiamano anche scie chimiche, loro le chiamano S R M solar radiation management. Nel 2014 si è tenuta questa conferenza a Berlino

https://www.youtube.com/watch?v=gRlW7b0C9TY

La conferenza era presentata con questo video (per me molto esplicativo, che mi fa anche preoccupare)

https://www.youtube.com/watch?v=HmMniIBRwOE

Nel 2015 i lavori sono andati avanti a livello europeo

https://www.youtube.com/watch?v=srrlTt-1hq8

Ecco io mi posso fermare qui, ad ognuno le proprie riflessioni.
Grazie, saluti.

Reply
Fabrizio 7 Gennaio 2016 - 7:05

Niente i link che vi mando non volete più accettarli, comunque da quella pagina si può vedere tutta una serie di cose. Naturalmente per chi vuole le vede … gli altri no.
Grazie, lo stesso, vi saluto

Reply
Di Esse 7 Gennaio 2016 - 7:46

Fabrizio, quale sarebbe questa “serie di cose”?
Perchè hai indicato il sito della IASS, cosa ci vedi di rilevante in merito al dibattito sulle “scie chimiche”?

Reply
axlman 8 Gennaio 2016 - 8:36

Se invece di mandare link alla cavolo e senza correlazione all’argomento in questione, come hai fatto prima, ti degnassi di argomentare nel merito, magari se ne potrebbe discutere…

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 7:52

Buongiorno, io ho tentato di inviare un altro messaggio per diverse volte, ma questo non è stato pubblicato. Volete che provi un’ ultima volta?
Ho visto anche che il sito è stato chiuso per un giorno intero …
E chiedete a me di argomentare.
Se mi autorizzate proverò di nuovo, ma sempre lo stesso messaggio. Grazie

Reply
bertoldo bertoldino e cacasenno 9 Gennaio 2016 - 9:44

fabrizio spiegaci tu almeno come quando e da chi vengono riforniti gli aerei di tonnelate di sostanze chimiche in tutti gli aereoporti .
spiegaci anche come nessuno sia in grado di pubblicare un solo video o una misera foto di quest rifornimenti visto sarebbe una prova.
Spiegaci anche come sia possibile che ci siano milioni di persone che segretamente decidano di avvelenare anche loro stessi e le loro famiglie.
Spiegaci anche come sia possibile che fra tutti questi milioni di persone, nessuno abbia mai filmato o fotografato anche con un semplice telefonino queste operazioni, visto che potrebbe ricavarne un grandissimo compenso.
Spiegaci come sia possibile che possano esserci nel 2016 gruppi di
mentecatti che vanno dietro a uno che misura la temperatura del cielo a km di altezza con un termometro da 20€ dal suo balcone di casa.
Dopo che avrai spiegato tutte queste cose, magari ce ne spiegherai molte altre ancora perchè un solo post non basterebbe per scriverle tutte.

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 9:48

Da quello che scrivi non è chiaro se io posso inviare di nuovo il mio messaggio ora oppure no. Spiegati meglio dai

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 9:49

basta un si oppure NO!

Reply
bertoldo bertoldino e cacasenno 9 Gennaio 2016 - 10:28

puoi inviare quello che vuoi.
Potresti al contempo spiegarci tutte le cose che ti ho chiesto?
grazie

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 10:52

Io non sono uno che sa tutto. Sono uno molto preoccupato per la salute mia, dei miei cari e dell’ambiente.
Adesso riprovo a mandare il commento che contiene i link a tre video (che si possono trovare anche cercando nella pagina che avevo già linkato)

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 10:55

ECCO IL COMMENTO:
Non è che mi manca il coraggio pensavo che un po’ di ricerca potevi farla da solo.
Comunque un aiuto lo posso dare, anche a beneficio di coloro che leggono.
Si tratta di geoingegneria o ingegneria del clima, alcuni le chiamano anche scie chimiche, loro le chiamano S R M solar radiation management. Nel 2014 si è tenuta questa conferenza a Berlino

https://www.youtube.com/watch?v=gRlW7b0C9TY

La conferenza era presentata con questo video (per me molto esplicativo, che mi fa anche molto preoccupare)

https://www.youtube.com/watch?v=HmMniIBRwOE

Nel 2015 i lavori sono andati avanti a livello europeo

https://www.youtube.com/watch?v=srrlTt-1hq8

Ecco io mi posso fermare anche qui, ad ognuno le proprie riflessioni.
Grazie, saluti.

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 10:58

Riprovo:
Non è che mi manca il coraggio pensavo che un po’ di ricerca potevi farla da solo.
Comunque un aiuto lo posso dare, anche a beneficio di coloro che leggono.
Si tratta di geoingegneria o ingegneria del clima, alcuni le chiamano anche scie chimiche, loro le chiamano S R M solar radiation management. Nel 2014 si è tenuta questa conferenza a Berlino

‘https://www.youtube.com/watch?v=gRlW7b0C9TY’

La conferenza era presentata con questo video (per me molto esplicativo, che mi fa anche molto preoccupare)

‘https://www.youtube.com/watch?v=HmMniIBRwOE’

Nel 2015 i lavori sono andati avanti a livello europeo

‘https://www.youtube.com/watch?v=srrlTt-1hq8’

Ecco io mi posso fermare qui, ad ognuno le proprie riflessioni.
Grazie, saluti.

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 4:33

Nessuno qui è intenzionato a buttare il proprio tempo per guardare video solo perché lo pretendi tu: o hai qualcosa da dire, e quindi la argomenti, o sei solo un tizio unicamente capace di copincollare roba a caso pescata su internet, che con l’argomento in questione non c’entra niente. Dimostrando perciò di non di aver manco capito né di cosa si parla qui, né di cosa si parla in quei video.

Qui si parla delle cosiddette “scie chimiche”, ne consegue che o ci dici il minuto preciso in cui in quei video si parlerebbe di scie chimiche, come di qualcosa che viene effettivamente svolto da anni e nei modi e modalità in cui ne parlano gli sciachimisti, oppure stai menando il can per l’aia e ciurlando nel manico, cercando di mischiare argomenti diversi che non hanno nulla a che fare tra di loro.

Sveglia: solo perché tu ti fai turlupinare da gente che paragona mele a pere, ciò non significa che tutti a questo mondo siano messi al tuo livello e disposti a farsi menare per i naso come te.

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 4:42

Vuoi parlare di ingegneria climatica invece che di presunte “scie chimiche”?
Liberissimo, però lo fai in un articolo dedicato all’ingegneria climatica invece che uno dedicato alle fantomatiche “scie chimiche”.
Altrimenti sarebbe come pretendere di portare, come prova della fondatezza del’astrologia, video che parlano di discussioni astronomiche: astrologia e astronomia sono due cose ben diverse e anzi antitetiche, la prima basata sulla fantasia e sulla superstizione, l’altra basata su ragionamenti scientifici e prove documentate.

Ma sarà così difficile da capire come concetto?

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 5:50

Bene. Chi si prende il tempo di guardare questi video (soprattutto il secondo) e poi legge quello che hai scritto tu, gli basta per capire qualcosa di più …
Saluti e buon lavoro

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 6:27

Tu, che a sentirti hai già visto e analizzato tali video, invece non ci pensi neanche a rispondere alla domanda sull’essere un po’ più preciso e dettagliato in merito. Tutto quello che sai fare è dire “guardate questo e guardate quell’altro” senza saper specificare il perché e il percome le persone dovrebbero farlo.

Ti assicuro che fai solo la figura del ritardato che non capisce manco cosa guarda, sente e legge, dato che poi non lo sa spiegare con parole sue.

Contento tu, contenti tutti, ma non pretendere che la gente si faccia menare per il naso da un minus habens par tuo…

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 8:52

Dimenticavo, il video che consigli di guardare, cioè il secondo che hai indicato, è un cartone animato di cinque minuti.

Sei messo davvero messo così male da ritenere un cartone animato come un documento scientifico serio che dimostrebbe l’esistenza delle scie chimiche, solo perché mostra un aereo che rilascia roba dietro, ripeto IN UN CASPITA DI CARTONE ANIMATO?

Ma per favore, cresci, l’asilo lo dovresti aver finito da un bel pezzo ormai…

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 9:09

Senza neanche contare che in quel cartone animato spargere roba per fare da scudo e contrastare il riscaldamento globale viene considerata come una possibilità ma sconsigliata in quanto probabilmente portatrice di più complicazioni che altro.

Davvero mi chiedo cosa diavolo ci hai capito di quello che hai visto…

Reply
Di Esse 11 Gennaio 2016 - 4:32

Ciao Fabrizio, ho guardato i tuoi filmati.
La domanda a questo punto è: e quindi?
Cioè: che cosa dovrebbero farci vedere? Vuoi forse dirmi che non eri a conoscenza del concetto di ingegneria climatica, o che non hai mai sentito parlare delle IPOTESI di riflessione della radiazione solare attraverso immissione di solfati in alta atmosfera?
Bè, mi spiace. E mi spiace sopratutto che questi esempi (assieme al cloud seeding) vengano presi come pretesto per dimostrare la fantabubbola delle scie chimiche.
Purtroppo per te (e per chi ci crede) queste sono cose ancora diversissime dalla realtà fantasiosa che i professionisti della disinformazione (vedi i fratelli Marcianò) propongono ai loro adepti.
Per chiarire: così come il cloud seeding non ha NIENTE a che vedere con le scie chimiche (per modalità, fenomenologia, condizioni al contorno), neppure le IPOTESI di irrorazione di particelle di solfato in alta atmosfera ne hanno.
In questo caso la differenza la fa principalmente il fatto che si tratta appunto di IPOTESI, di rimedi futuribili, che hanno all’attivo solo poche sperimentazioni reali si scala globale.
Nel caso delle scie chimiche invece si parla di un complotto già in atto su scala mondiale, su tutti i continenti ed a tutte le latitudini, in atto da anni (o da decenni, neppure i complottisti sembrano essere d’accordo).
C’è poi una grossa incongruenza sulle modalità: le immissioni di solfati in atmosfera dovrebbero avvenire nella tropopausa (che ha solo come limite INFERIORE la quota di crociera degli airliners), mentre secondo la versione complottista le scie chimiche verrebbero disperse molto, molto più in basso.

Come vedi quindi anche qui ci troviamo di fronte ai soliti principi che stanno alla base della fuffa: ignoranza scientifica (tu ignori che l’ingegneria esistesse prima che venisse demonizzata dai complottisti), pressapochismo nella selezione delle informazioni (il si presentano video senza comprenderne il reale significato, il background e l’eventuale dibattito decennale che ci sta dietro), e confusione cronica di concetti in ballo (ivi incluse le incongruenze- vedi modalità di irrorazione, quote di volo ecc.- che non vengono per nulla messe in luce, sia per ignoranza che per dissonanza cognitiva)

Questo tanto per spiegarti quello che pensano tutti quelli che, avendo già discusso da anni di tutte le questioni riguardanti le scie chimiche, si sentono inviati a guardare due-tre video su youtube, come se contenessero chissà che..

Reply
Fabrizio 12 Gennaio 2016 - 10:56

Grazie Di Esse,
attraverso la tua domanda posso dare una breve spiegazione senza avere a che fare con quello là capace solo di offendere. Chi glielo darà poi questo diritto.
Io non sono ne’ ingegnere ne’ scienziato, sono solo una persona che una mattina (agosto 2013) correndo in un prato ha cominciato a notare una serie di aerei che sorvolavano la città, tutti avevano una lunga scia, e ben presto lo scenario è cambiato. Da una bella mattina con cielo blu è diventata una giornata grigia e piovosa. Da allora ho cominciato a farmi delle domande e mi interesso a questo argomento, che tutti possono osservare da soli alzando gli occhi al cielo.
Poi certo, informandomi ho saputo della geoingegneria, ho saputo ad esempio di Edward Teller (lo scienziato della guerra) e tante altre cose.
Per venire all’istituto IASS di Berlino so che ha lavorato al progetto EuTRACE (un commento in italiano su questo lavoro si può trovare qui
http://www.rinnovabili.it/ambiente/geoingegneria-matura-clima-accordo-politico-333/ )
In conclusione, come tanti, sono contrario alla geoingegneria, che purtroppo penso sia in atto e questo Istituto IASS non mi convince, perchè potrebbe essere un modo di far accettare qualcosa che dobbiamo comunque subire. Il tempo ci dirà se queste mie preoccupazioni sono fondate oppure no.
Intanto scusate se ho un’opinione e ho commentato in questo blog.
E se qualcuno volesse fare a me le scuse … le accetterei.

Reply
Worf 13 Gennaio 2016 - 9:28

Fabrizio,
ci stai dicendo che hai osservato due anni fa, per la prima volta, un fenomeno atmosferico, non hai capito cosa stesse succedendo e hai dato per buona la prima spiegazione che hai trovato in rete e che non trova riscontri nella realtà?
Non ti è mai venuto in mente di studiare un po’ di meteorologia ad esempio? Ti assicuro che troveresti tutte le risposte alle tue domande senza ricorrere ad ipotesi campate all’aria come quella della “geoingegneria”.
Come fai ad escludere che quello che hai visto non fosse altro che l’avvicinarsi di un fronte? Sai cosa succede quando delle masse d’aria con caratteristiche diverse si incontrano? Qui non si tratta di avere opinioni ma di dare spiegazioni scientifiche (quindi dimostrabili e ripetibili) ad alcuni fenomeni fisici.

Reply
axlman 14 Gennaio 2016 - 4:42

attraverso la tua domanda posso dare una breve spiegazione senza avere a che fare con quello là capace solo di offendere.

Immagino tu stia parlando di me, e a questo punto sono certo che tu abbia la memoria molto corta. Vado a spiegare.

Chi glielo darà poi questo diritto.

Tu, col tuo comportamento, e ti illustro perché.

Io ti ho reiteratamente chiesto, e senza offendere, di spiegare con parole tue i tuoi dubbi, ma tu hai continuato a linkare roba senza mai degnarti di specificare per bene come, dove e perché avremmo dovuto spendere il nostro tempo per esaminare ciò che proponevi.
Dopo un po’ di questa manfrina, è diventato palese che o provavi a trattare tutti i lettori come fessi da intortare a piacere, o il fesso che si era fatto intortare eri tu, capace solo di copincollare link senza saper spiccicare due parole di tuo per illustrarli.
______________________________

Io non sono ne’ ingegnere ne’ scienziato, sono solo una persona che una mattina (agosto 2013) correndo in un prato ha cominciato a notare una serie di aerei che sorvolavano la città, tutti avevano una lunga scia, e ben presto lo scenario è cambiato. Da una bella mattina con cielo blu è diventata una giornata grigia e piovosa.

Alleluja, finalmente una frase compiuta per spiegare il tuo punto di vista senza riportare pappagallescamente roba altrui.

Se oltre a leggere siti sciachimicari ti degnassi di leggere anche siti scientifici (su chimica, fisica, meteorologia e robette così), scopriresti che le scie di condensazione altro non sono che scie dovute alla condensazione del vapor acqueo (arduo arrivarci dal nome, immagino). Cioè lo stesso fenomeno che (brivido, terrore e raccapriccio) permette le formazione e la persistenza di quei terribili fenomeni atmosferici (ed evidentemente secondo te mai osservati né studiati, quindi inesistenti, prima di qualche anno fa) chiamati “nuvole” o anche “nubi”.
Quindi se ci sono le condizione atmosferiche adatta al formarsi delle prime è probabile che esistano anche per le seconde, e viceversa; anche se non sempre accade, dato che i motori degli aerei aggiungono nell’atmosfera una certa quantità di vapore dovuto alla combustione.
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Da allora ho cominciato a farmi delle domande e mi interesso a questo argomento, che tutti possono osservare da soli alzando gli occhi al cielo

Porsi dubbi e osservare qualcosa è un conto; cercare di risolvere i propri dubbi attraverso lo studio, le misurazioni, i calcoli, le verifiche, le prove è tutt’altro paio di maniche. Altrimenti, limitandoci all’osservazione, staremmo ancora considerando la Terra come piatta, col Sole che ci gira attorno.

Le scie di condensazione sono state osservate già da quasi un secolo, e sono studiate coi dovuti crismi da gente qualificata e in possesso degli strumenti adatti, da una settantina d’anni.

Chi parla di scie comiche non ha né qualifiche nel campo, né strumenti di misurazione adatti, e soprattutto non ha mai portato prove degne di questo nome alle proprie farneticazioni.
Tant’è che la loro “prova regina”, quella che hai testé portato tu dopo vent’anni di scemocomicismo, è ancora quella del “basta alzare gli occhi al cielo”. O tu davvero pensi che solo alzando la testa ogni tanto e guardando, ne sai automaticamente di più di decine di migliaia di scienziati di ogni genere che studiano il fenomeno da decenni, e attrezzati con strumenti di misura ben più precisi e sofisticati degli occhi?
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Poi certo, informandomi ho saputo della geoingegneria,

La “geoingegneria” è l’applicazione delle conoscenze geologiche all’ingegneria, cioè lo studio dell’influenza che i fattori geologici possono avere su un’opera di ingegneria.
Quella di cui parli tu è l’ingegneria climatica, tutt’altra roba.
Renditi almeno conto che ti affidi a gente che non conosce manco il nome corretto di quello che pretende di descrivere, illustrare e combattere.

ho saputo ad esempio di Edward Teller (lo scienziato della guerra)

Se vogliamo parlare di Edward Teller, parliamone: era senza dubbio molto intelligente ma anche abbastanza fuori di testa da suggerire di scavare un canale parallelo a quello di Panama usando le bombe atomiche, chiamato “canale panatomico”. Il che, mi pare ovvio, significa che non ci abbia esattamente sempre preso nel fare proposte geniali, né soprattutto che tali proposte siano sempre state messe in pratica.
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Per venire all’istituto IASS di Berlino so che ha lavorato al progetto EuTRACE

A parte il fatto che nell’articolo che hai linkato si usa malamente il termine “geoingegneria”; a parte il fatto che si parla chiaramente di proposte e non di roba già in atto; a parte il fatto che solo una delle proposte riguarda l’uso aerosol stratosferico (gli aerei volano più in basso, anche se di poco), se lo hai proposto qui significa che non hai letto e/o capito le conclusioni.

Le riporto, enfasi aggiunte:
“Le conclusioni della ricerca sono sostanzialmente analoghe a quelle che già ispiravano il report di qualche mese fa commissionato dagli USA (compresa la CIA) alla National Academy of Sciences: la geoingegneria non va del tutto accantonata, ma la strada principale per affrontare il cambiamento climatico è la riduzione delle emissioni attraverso un accordo politico. Troppi ostacoli scientifici e tecnici restano ancora sul cammino della geoingegneria, ma soprattutto troppe preoccupazioni rispetto alla totale assenza di certezze riguardo agli impatti ambientali e sociali, potenzialmente catastrofici.
[…]
Anche la gestione della radiazione solare tramite gli aerosol nella stratosfera lascia grossi interrogativi aperti: per limitati periodi di tempo è possibile schermare il calore, ma quali sono gli impatti a terra? E soprattutto, che contributo dà alla riduzione delle emissioni? Nessuno. Azi, potenzialmente l’effetto sarebbe contrario. Mettere un ombrello al pianeta di tanto in tanto consentirebbe all’industria inquinante di continuare ad ammassare CO2 in atmosfera, con un aumento dei rischi per la società umana e l’ecosistema globale”.
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In conclusione, come tanti, sono contrario alla geoingegneria

Sei contrario a robe tipo la messa in sicurezza di pendii dal rischio idrogeologico, da valanghe o da un’eruzione vulcanica?
Ah no, scusa, tu sei contrario all’ingegneria climatica, ma senza neppure conoscere il nome di quello a cui sei contrario.
Sai che c’è? Anche io sono più che sfavorevole agli interventi proposti, e noi due siamo in buona compagnia, dato che lo sono anche la stragrande maggioranza degli scienziati che se ne occupano, come risulta dallo studio che tu stesso hai tirato in ballo.
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Intanto scusate se ho un’opinione

Sostenere che la pizza con Nutella e acciughe è più buona della pizza margherita è un’opinione (e in quanto tale rispettabile); sostenere che la pizza margherita si fa con Nutella e acciughe è una scemenza (e in quanto tale esecrabile).

Che qualcuno abbia avanzato proposte di ingegneria climatica basate sulla dispersione di aerosol nella stratosfera (quindi non dai normali aerei) è un fatto, ma altrettanto un fatto è che sono solo proposte, per di più ritenute irrealizzabili se non dannose dalla stragrande maggioranza degli addetti ai lavori, quindi sinora bocciate su tutta la linea.

Spacciarle come qualcosa di realizzato da anni a livello mondiale, grazie alla complicità e all’omertà di decine di milioni di persone, e per di più senza portare uno straccio di prova a conforto, non è un’opinione: è una colossale stronzata e come tale va trattata.

Reply
axlman 14 Gennaio 2016 - 4:45

Scusate il grassetto esagerato, ho chiuso male un tag e la piattaforma non mi fa correggere il commento.

Reply
Fabrizio 16 Gennaio 2016 - 4:05

Vedo che hai impiegato due giorni di lavoro per rispondere al mio precedente commento.
Di tutto quello che scrivi salvo questa frase.

“Sai che c’è? Anche io sono più che sfavorevole agli interventi proposti, e noi due siamo in buona compagnia, dato che lo sono anche la stragrande maggioranza degli scienziati che se ne occupano, come risulta dallo studio che tu stesso hai tirato in ballo.”

Mi fa piacere sapere che anche tu saresti con me e la stragrande maggioranza degli scienziati nell’opporti a delle soluzioni che trattano di ‘ingegneria del clima’.
Speriamo davvero che questo istituto IASS di Potsdam (Berlino) stia facendo tutto e bene per la nostra sicurezza. Intanto io continuerò a monitorarlo e se mi accorgessi che qualcosa non torna sarò tra i primi a denunciarlo.
Riguardo al termine GEOINGEGNERIA vedi che sono loro stessi ad usarlo anche come sinonimo di ‘ingegneria del clima’

‘https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=it&prev=search&rurl=translate.google.it&sl=en&u=http://www.iass-potsdam.de/en/content/climate-engineering&usg=ALkJrhjJZ6z3AIX6Vj1OBAiKhFTDn352iQ’

Nel disegno di questa pagina poi si vede bene che dietro l’aereo c’è una scia, ma non è scritto che si tratta di scia di condensazione. Ma certo che sbadato è un DISEGNO, e poi chi l’ha detto che siano riusciti a realizzarlo.
In ultimo voglio segnalare che si possano trovare notizie su questo argomento in tutto il mondo, non ci sono solo i fratelli Marcianò

‘http://globalskywatch.com/links/index.html#.VpkpkFI-JED’

Un saluto a tutti.

Reply
Worf 19 Gennaio 2016 - 11:07

Fabrizio,
accusi qualcuno di aver impiegato 2 giorni per rispondere ad un tuo post mentre glissi con nonchalance alla mia richiesta di spiegazioni?

Ripeto: come fai ad escludere che il fenomeno fisico che avevi visto a suo tempo (aumento della nuvolosità) fosse un fenomeno naturale se non sai come si comportano, naturalmente, le masse d’aria?

Reply
Alessandro 9 Gennaio 2016 - 6:22

Checchè ne dicano i plurilaureati teste altamente pensanti e senza ripondere a provocazioni vorrei solamente sapere quanti di voi quando erano ragazzi ricordano di avere visto ancora questo tipo di scie. Se la risposta è si, state mentendo sapendo di mentire. Non serve essere degli esperti per capire che nel cielo c’è qualcosa che non quadra. Se n’è accorta anche mia nonna cazzo. Provare, non provare, certificare con dati. Bastano gli occhi ed i ricordi, e dei miei mi fido. Poi potete dire che Gesù è morto di freddo qualcuno certamente vi darà credito…

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axlman 9 Gennaio 2016 - 6:39

Checchè ne dicano i plurilaureati teste altamente pensanti e senza ripondere a provocazioni vorrei solamente sapere quanti di voi quando erano ragazzi ricordano di avere visto ancora questo tipo di scie. Se la risposta è si, state mentendo sapendo di mentire.

Fammi capire bene: prima fai una domanda e subito dopo dici che chi non risponde come vuoi tu è per forza un bugiardo consapevole?
In pratica stai affermando “ho ragione io perché sì”: molto aperto al dialogo vedo, e con prove inoppugnabili in mano oltre tutto…

Giusto per dirne una, cerca su Google Immagini “contrail world war II” e poi vediamo con quale faccia di tolla torni a dirci che prima che tu fossi ragazzino le scie di condensazione non esistevano. A meno che tu non fossi ragazzino nei primi anni del ‘900, naturalmente….

Reply
bertoldo bertoldino e cacasenno 9 Gennaio 2016 - 7:06

alessandro, visto che il tuo collega fabrizio ha già confermato di non essere in grado di dare la minima spiegazione alle semplicissime domande che gli ho posto, potresti gentilmente rispondere tu?
Non so quanti anni tu abbia, io ne ho 44 e le scie degli aerei nel cielo me le ricordo nitidamente già da quando ero bambino, ci sono sempre state.
Non sono nè pazzo nè in malafede e chi dice il contrario ha seri problemi di memoria oppure non guardava il cielo prima che la wanna marchi di turno glielo abbia fatto notare.
Davvero non ti rendi conto che il 90% di quelli che postano nel gruppo del buon rosario sono dei semi analfabeti incapaci di scrivere in italiano?
Che sono persone talmente facilone e ignoranti che si lasciano imbottire la scatola cranica( peraltro quasi vuota) di puttanate colossali?

Reply
Riccardo (DOC) 9 Gennaio 2016 - 7:21

Prescindendo dal fatto che i risultati di qualunque convegno scientifico sono gli atti (che bisognerebbe leggere, ma fa troppa fatica) e non i filmati propagandistici che cita il nostro fabrizio, quello che proprio non riesco a capire è di che cosa ci si debba preoccupare.
1) C’è un problema, grosso come una casa, di riscaldamento globale: questo è incontestabile e solo chi è palesemente in malafede lo contesta.
2) Ci sono scienziati che stanno studiando il problema e stanno cercando possibili soluzioni. Siccome sono persone serie, sono perfettamente consci che qualunque intervento deve essere soppesato con estrema attenzione perché potrebbe avere effetti collaterali gravi e irreversibili, e lo ripetono in continuazione proprio in quei filmati che fabrizio avrebbe fatto molto meglio a guardare e a cercar di capire, invece di linkarli alla cavolo di cane.
3) Proprio per questa ragione, finora non è stato fatto nulla di pratico. Chi dice il contrario usando quei filmati non fa altro che proclamare la propria stupidità.
Io mi preoccuperei molto di più se sapessi che non c’è nessuno che studia il problema: la posizione di fabrizio è esattamente quella di uno che dica “sono preoccupato perché ci sono dei ricercatori che cercano rimedi contro il cancro e che magari in futuro li troveranno”. Una posizione alquanto cretina, non vi pare?

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 8:24

Riccardo, è quello che sto cercando di spiegare a Fabrizio da non so manco più quanti commenti.

Si dice preoccupato per il contenuto dei filmati che continua a proporre, ma se gli si chiede come, da dove e perché vengano tali preoccupazioni (e soprattutto dove diavolo in essi si parlerebbe di “scie chimiche”, cioè quello di cui si sta discutendo qui), continua a fare orecchie da mercante e proporre altra roba, senza mai essere in grado di spiccicare due parole sue a proposito per spiegare nel merito le sue preoccupazioni.

Ma manco all’asilo si trovano certi comportamenti immaturi…

Reply
Fabrizio 9 Gennaio 2016 - 10:05

per Axlman
Non volevo neanche risponderti ma visto che insisti (anche con offese) …
Ti dico che per l’appunto ero a Berlino nell’Agosto del 2014, e vedi dove mi sono informato riguardo a quel cartone animato:

‘http://www.souberer-himmel.de/videoempfehlungen/’
(scrivere ‘sauberer’ al posto di ‘souberer’)

purtroppo questo è in tedesco ma puoi sempre usare il traduttore di google per capirlo.
Ciao

Reply
Paolo 12 Gennaio 2016 - 10:53

Esponi le tue idee non rivolgendoti a lui, tanto non ottieni nulla. E’ talmente scemo che saprebbe negare anche di essere un pirla. Ce ne sono tanti stronzi come questo nel web che ti fanno impazzire se gli stai dietro…mollalo. Anche Rosario Marcianò dovrebbe fare altrettanto…non abbassarsi a quel livello di ebetismo.

Reply
axlman 12 Gennaio 2016 - 6:03

Quello che Rosicario e Fabrizio non possono fare è impedire che gli altri leggano le mie, e di molti altri, risposte ragionate e comprovate.

Al massimo quei due, ignorando me e gli altri, dimostrano solo di non saper controbattere alle nostre repliche documentate.

L’unico che dovrebbe ignorarci dovresti essere tu, dato il livello dei tuoi interventi, che si limitano al puro insulto, senza uno straccio di spiegazione razionale, e pure alle minacce fisiche.

O pensi davvero che, comportandoti così, tu sia d’aiuto alla tua causa persa già in partenza?

Reply
Di Esse 13 Gennaio 2016 - 5:48

Come mai Marcianò ha abbandonato al discussione? Gli avevo fatto alcune osservazioni sulle sue tre regolette sulla formazione delle contrails, pensi che sia riuscito a leggerle?
Per me si. Solo che (come accade sempre) quando deve dare risposte concrete alle osservazioni che vengono fatte, ecco che la scusa del “non perdo tempo con questi qui” è sembra buona da reciclare. Non è un caso d’altronde che il suo blog sia meticolosamente e costantemente epurato da ogni contestazione. Insomma: gli piace vincere facile…

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 10:56

Ma chissenfrega dov’eri e quando: se insisto è perché tu in una fraccata di commenti non hai fatto altro che linkare roba senza mai degnarti di scrivere due parole tue che spieghino cosa intendi; se non altro per rispetto di chi ti legge.

A questo punto darti dell’idiota è un’offesa sì, ma per gli idioti!

Reply
axlman 9 Gennaio 2016 - 11:14

Anche perché quel sito dice un fracco di cazzate, dato che mette in bocca al video che hai citato cose che quel video NON dice.

Roba da matti.

Primi linki un video che NON parla di “scie chimiche”, dimostrando di non averci capito un beneamato ciufolo, sia del contenuto del video sia di cosa parlano gli sciachimisti;
poi linki un sito che dimostra a sua volta di non aver capito niente di niente né del contenuto di suddetto video né di cosa intendono gli sciachimisti;
il tutto senza mai riuscire a spiccicare due parole in croce sull’argomento di tuo.

Sei patetico, e ti assicuro che agli occhi di tutte le persone con QI superiore al proprio numero di scarpe fai più danno che altro riguardo la tua crociata contro i mulini a vento.

Reply
Luigi Di Stefano 10 Gennaio 2016 - 1:32

Comunque fra le mie tante colpe c’è:
– il miglior sito italiano di debug sull’11 Settembre (non è una scopiazzatura, è DOC come il vino)
http://www.seeninside.net/911/

Spero che i cultori della Ragione lo apprezzino.

Reply
axlman 12 Gennaio 2016 - 6:12

Posso anche dare il mio apprezzamento al sito, ma definirlo il miglior sito in italiano di debunk sull’Undici Settembre mia pare un pelo azzardato; dico facendo il raffronto con altri siti, tipo Crono911 e soprattutto UndiciSettebre.

Reply
Paolo 12 Gennaio 2016 - 10:47

Attenzione c’è un pirlotto che si chiama AXLMAN che è probabilmente pagato per negare le scie chimiche. Siete pregati di mandarlo affanculo perchè è un pericolo nazionale. Probabilmente è anche malato, per cui cercate qualcuno che gli dia una martellata in testa e lo rinsavisca. Io non ci riesco e anche Rosario Marcianò non sa più che pesci pigliare, è troppo incurabile, troppo tutto.

Reply
Di Esse 12 Gennaio 2016 - 11:13

Ma se invece di mettere le persone al bando iniziaste a rispondere alle domande in sospeso?
Io per esempio ho fatto alcun osservazioni a Marcianò, come mai si è dileguato?
Poi certo, la scusa del “dagliela all’untore” è sempre buona quando si tratta di volersela dare a gambe, ma non è così che si sostiene la propria causa

Reply
axlman 12 Gennaio 2016 - 5:48

Attenzione c’è un pirlotto che si chiama AXLMAN che è probabilmente pagato per negare le scie chimiche. Siete pregati di mandarlo affanculo perchè è un pericolo nazionale. Probabilmente è anche malato, per cui cercate qualcuno che gli dia una martellata in testa e lo rinsavisca. Io non ci riesco e anche Rosario Marcianò non sa più che pesci pigliare, è troppo incurabile, troppo tutto.

Queste sono le tue argomentazioni per sostenere quello di cui sei fermamente convinto?
Non scrivere manco uno straccio di pensiero compiuto o magari portare qualche prova degna di tale nome, ma solo e unicamente tacciare chi contesta in modo ragionato le tue cavolate, di essere un pirla e un venduto, invitando le persone a sfancularlo e a prenderlo a martellate in testa?

Si vede lontano chilometri che le scie comiche in cui credi sono sostenute da solidi riscontri e calcoli comprovati, anziché essere solo una fanfaluca idiota sostenuta da un’orda di dementi senza cervello facenti parte di una proto-setta, i cui adepti sono fuori di testa e potenzialmente molto violenti e pericolosi…

Reply
bertoldo bertoldino e cacasenno 13 Gennaio 2016 - 1:44

Paolo, hai mandato i 20€ che sta elemosinando su fb a Marcianò?
Dai che magari stavolta compra un termometro un po’ più bello dell’ ultimo da 20€ comprato su ebay l’ ultima volta.

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Renzo 13 Gennaio 2016 - 8:16

Ragazzi, scusate, ma perché farsi il sangue amaro per il solo fatto di mostrare le proprie ragioni?, personalmente non spendo il mio tempo in quel modo, che è sempre purtroppo parte del problema.
Con certe persone, non se ne cava un ragno dal buco, perché allora perdere tempo ed energie?.
Ho constatato molte volte che dopo quelle scie, succede sempre qualcosa di anormale e non mi mancano le prove, ma non perdo tempo più nemmeno per quelle; agisco e le neutralizzo comprese tutte le conseguenze usando il Cuore con SddhaPrana.
E’ molto semplice, come ogni cosa quando la si sa fare, non per niente “la Natura” sembra ce l’abbia con questo luogo.
A buon intenditore poche parole.
Che la “Luce” sia con ognuna/o.

Reply
axlman 14 Gennaio 2016 - 6:01

Ho constatato molte volte che dopo quelle scie, succede sempre qualcosa di anormale e non mi mancano le prove, ma non perdo tempo più nemmeno per quelle; agisco e le neutralizzo comprese tutte le conseguenze usando il Cuore con SddhaPrana.

Ecco date retta a Renzo: lui ha le prove dell’esistenza delle scie chimiche e dei loro effetti, ma non si abbassa a perdere tempo per mostrarle e passa direttamente a farci partecipi della soluzione, cioè usare “il Cuore con SddhaPrana”.
Spero sia solo una trollata, altrimenti mi pare chiaro perché gli scemocomici vengono presi per il culo in ogni dove…

Reply
Renzo 14 Gennaio 2016 - 8:49

Hahahah, nel mondo esistono sì scemocomici, come pure scemopolitici ecc., ma anche molti scemotecnici, coniglietti che vorrebbero fare la parte dei leoni, che fanno sfoggio di conoscenze varire, le quali lasciano il tempo trovano e non si accorgono di ciò che hanno davanti al naso.
Leggono ciò che scrivono altri, lo trasformano a modo loro, imputando agli altri ciò che loro hanno inteso; sono specialisti nel deviare i discorsi ecc. ecc., in poche parole vampiri energetici, abitanti nelle tenebre interiori, sempre pronti a giudicare ma poco niente a comprendere.
Caro aximan, dove avrei scritto di scie chimiche? che ne ho le prove?, sei certo di aver letto giusto? e perché poi se trovassi benèfica una cosa, utile per altri mi dovrei abbassare anzicché condividere?.
E’ solo il tuo punto vista che ti pone a quel livello di sentirsi superiori, ma non temere amico, il tempo aggiusta ogni cosa, non preoccuparti.
E’ solo il mio punto di vista ed un suggerimento se mi permetti, poi fai come credi, ma dovresti credere anche a mè se dico che non perdo tempo con le prove, è una mia scelta lecita se permetti.
Mostrandoti una prova, credi davvero che una alluvione si fermerebbe?, dovresti prima accettarla, poi diffonderla, poi…
Che la Pace sia nel tuo cuore.

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