Roma, 8 set – Nei giorni scorsi Papa Francesco ha invitato gli italiani ad accogliere a braccia aperte tutti gli immigrati che desiderano invadere il nostro Paese: non è certo una novità, visto che da sempre Bergoglio invita all’accoglienza. C’ è da dire che il Papa non sia da solo, visto che sono molti coloro che invitano all’immigrazione senza limiti, giustificandola con una sorta di “arricchimento” della societa’ multirazziale e multiculturale, a quanto pare destino senza uscita del nostro futuro.
La Svezia e l’immigrazione fuori controllo
Tutti coloro che vivono nel mondo reale però sanno che l’immigrazione crea solo problemi: per capire il motivo, basti vedere cosa sta succedendo in Svezia, un Paese che in passato ha accolto un alto numero di rifugiati e adesso ne subisce le conseguenze: la maggior parte di essi, adesso, fa parte di bande criminali che con atti efferati terrorizzano il Paese. E non si tratta certamente di casi eccezionali, bensì di ordinaria – si fa per dire – amministrazione. Secondo un rapporto della polizia svedese gli appartenenti a queste bande sono all’incirca 14mila, mentre altri 48mila sono affiliati: tutti, in ogni caso, sono immigrati di prima e seconda generazione.
Anche la Danimarca nel caos
Di recente però queste bande di immigrati hanno iniziato a commettere i loro crimini anche in Danimarca esportando in questo Paese le loro faide e mandando giovani sotto i 14 anni a commettere omicidi perché, essendo minorenni, ricevono pene più lievi se catturati.
Per rispondere a questa minaccia la polizia danese ha iniziato a controllare tutti i passeggeri che arrivano dalla Svezia in treno, usando tecniche di riconoscimento facciale in grado di rendere questi controlli più veloci: il governo ha promesso pene severe per i membri delle bande che commettono crimini in territorio danese. Questi sono i risultati dell’accoglienza a tutti i costi che i buonisti del nostro Paese rifiutano di vedere: a pagarne il prezzo sono i cittadini onesti.
Giuseppe De Santis