Napoli, 25 ago – Nel porto di Napoli è stata messa in quarantena una nave della marina militare greca, proveniente da Tunisi. L’Usmaf, l’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera del ministero della Salute, ha optato per questa misura d’emergenza.

Napoli, nave militare greca in quarantena. Cosa succede

Ma cosa è successo? Al momento sappiamo solo che una militare greca di 19 anni è morta la scorsa notte dopo essere stata ricoverata d’urgenza all’ospedale del Mare di Napoli. Le cause del decesso non sono state rivelate, si sa soltanto che la giovane era risultata positiva al Covid al secondo tampone, al primo era era risultata negativa. Vi sarebbero poi altri due militari greci, un’altra donna e un uomo entrambi di 21 anni, ricoverati nell’ospedale Cotugno del capoluogo campano. Le loro condizioni non sarebbero, fortunatamente, gravi.

Intanto a Napoli è in corso una riunione della Prefettura, con rappresentanti del Comune, dell’Usmaf e della Asl. La nave della marina militare greca, Prometeus, per motivi precauzionali resterà in ogni caso in quarantena e tutti i membri dell’equipaggio verranno sottoposti al tampone Covid. Parliamo di 250 persone. Sull’imbarcazione, nessuna positività sarebbe stata invece riscontrata al vaiolo delle scimmie. La Prometeus proveniva da Tunisi e aveva comunque in programma di fare scalo a Napoli.

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