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A Roma commercianti in rivolta contro orari scaglionati: “Vogliamo aprire tutti alle 8”

by Ilaria Paoletti
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Roma, commercianti in rivolta

Roma, 22 mag – Gli orari apertura delle attività commerciali di Roma cambieranno ancora? Il sindaco Virginia Raggi, con un’ordinanza in vigore fino al 21 giugno, ha stabilito l’apertura scaglionata delle attività per “decongestionare il traffico”. Questo sistema però lascia scontenti molti commercianti rientranti nella cosiddetta “fascia F2” e così il Comune sta valutando le richieste delle associazioni di categoria. Una su tutte: anticipare alle 8 le aperture per gli esercizi che ora non possono aprire prima delle 9 e 30.

I commercianti della “fascia F2”

I commercianti che rientrano nella “Fascia F2” sono i meccanici, i ferramenta, vetrai, fabbri, artigiani, elettricisti che ora chiedono di poter aprire alle 8, come possono fare gli esercizi legati alla ristorazione e al cibo (forni, gelaterie e supermercati). Secondo il  presidente di Confcommercio Roma Valter Giammaria, bisogna “soddisfare le esigenze dell’utenza, evitando la concorrenza sleale esercitata da attività escluse dalla turnazione”. La loro richiesta vorrebbe estendersi anche ai negozi di abbigliamento (appartenenti alla “fascia F3”) che per ora aprono alle 11.

Ma il Comune non cede sulle strisce blu

Carlo Cafarotti, assessore al commercio della giunta capitolina, la prossima settimana incontrerà i rappresentanti delle realtà interessate, ma si preannuncia già difficile un passo indietro sul ripristino delle strisce blu gratuite, fissato per il periodo di lockdown e poi ritirato con l’arrivo della fase 2. Anche questo era uno dei punti focali delle richieste dei commercianti.

Fratelli d’Italia: “Gelaterie e pizzerie penalizzate”

“Vengono penalizzate” dichiarano i capogruppo di Fratelli d’Italia Fabrizio Ghera, in Regione, e Andrea De Priamo, in Comune “non potendo prolungare la vendita nel dopo cena, l’orario migliore, con il primo caldo e le famiglie che desiderano accompagnare ad una passeggiata la degustazione di un buon gelato”: FdI ovviamente parla della chiusura obbligatoria alle 21 e 30 per gelaterie e pizzerie al taglio.

Ilaria Paoletti

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