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Clima, proposto il “reato di negazionismo climatico”: ora basta con fanatismo green e complottismo

by Andrea Grieco
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negazionismo climatico

Roma, 21 lug – Ci siamo, dopo diverso sbraitare riguardo al caldo torrido di queste ultime settimane, tra le grida isteriche di chi propina l’imminente fine del mondo a causa del cambiamento climatico e chi invece pensa che, visto che siamo in estate è tutto normale, arriva l’annuncio liberticida di Angelo Bonelli, deputato per Alleanza Verdi-Sinistra e tra i portavoce di Europa Verde: ecco quindi la proposta del reato di negazionismo climatico. Nella giornata di ieri, Bonelli ha annunciato la volontà di presentare una proposta di legge per introdurre questo tipo di reato, perché “chi fa più danni di grandine e caldo messi insieme non può danneggiare il futuro del nostro paese”.

Negazionismo climatico, l’ultima trovata della sinistra

Come sempre, dall’alto del suo piedistallo, la sinistra gioca la carta della censura a cui ci ha abituato ormai da diverso tempo. Vietato dissentire, vietato mettere in dubbio. La stessa strategia utilizzata quando il Covid-19 imperversava nelle città, la stessa volontà che animava il dibattito sul Ddl Zan e che colpisce ogni sorta di dibattito politico nel Paese. Ma Bonelli non si ferma qua: “C’è un complottismo nel nostro paese che è inaccettabile […] in testa la premier Meloni che guiderà questa coalizione ultranazionalista contro la transizione ecologica”. L’idiozia di questo presunto reato di negazionismo climatico rasenta il ridicolo, ma nel dibattito in cui, dall’altra parte, si afferma che “in estate ha sempre fatto caldo” è difficile non osservare la mediocrità imperante.

Pensare ad un’altra “transizione”

Cadere nel complottismo e nel negazionismo sul cambiamento climatico, alcune tra le peggiori malattie del nostro tempo dove tutti possono esprimere opinioni su tutto, è forse peggio del “gretinismo” in salsa green che colpevolizza e mortifica l’individuo europeo, proponendo decrescita e misure restrittive, mentre paesi come Cina e India inquinano in modo non quantificabile. Non è pensabile rimanere immobili e non effettuare una sorta di “transizione”, sicuramente non quella voluta dai fanatici del verde tanto cara all’Ue. L’incremento della tecnica e lo sviluppo di fonti di energie alternative, come il nucleare, è vitale, e deve essere la direzione da seguire.

Andrea Grieco

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4 comments

GianSavio 21 Luglio 2023 - 8:19

basta idiozie estive , basta fake! sono deliri monomaniacali sicuramente che trovano rimbalzo negli studi del PD-televisivo alias lasetta7 , li fioriscono tali minkiate senza un fondamento scinetifico uno manco !

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Lanfranco 22 Luglio 2023 - 9:31

Constato che il web è ormai in mano ad una cricca / minoranza iperattiva e facoltyosa dfi fanatici attivisti / molestatori del buon senso , constato cio’ si ravvede la necessità di sottrarre tastiera e microfono ai “giornalettisti” agit prop del giro di soros in Italia : questi sono dipendenti di cricche elitisti bufalare ultra caxxare per antonomasia.

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fc 22 Luglio 2023 - 7:01

L’ emergenza è la schiavizzazione di un numero sempre maggiore di singoli e di comunità a causa della feroce operazione di indebitamento massiva, forzata, causante angosce, patologie, morti. E, nel micro, pure incapacità di dare semplicemente il due di picche ad idioti prezzolati che ti mostrano grafici di curve solitarie e decurtate ad hoc…

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Nemesis 25 Luglio 2023 - 9:33

Dubito che un politicante da strapazzo scappato di casa e un succedaneo giornalettista delle reti della propaganda possano tenere testa a tantissimi scienziati di professione che sono contro sta buffonata ideologica….

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