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Coronavirus, lo sfogo del medico: “I numeri sono falsi e vi spiego perché. Basta ca***te” (Video)

by Davide Di Stefano
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fabrizio lucherini

Roma, 23 mar – In questi giorni sono tantissime le informazioni e i video che circolano sui social. Tra complotti, farmaci “miracolosi” e versioni alternative al mainstream bisogna schivare le bufale e dare il giusto peso a tutto. Tra questi contributi spontanei sul coronavirus è giusto dare riportare lo “sfogo” di Fabrizio Lucherini, medico e responsabile del servizio diagnostica per immagini del Nomentana Hospital di Roma. Sabato sera ha pubblicato sul suo profilo Facebook un video dal titolo “mo’ basta cazzate” dove a finire sotto accusa è soprattutto la diffusione dei dati relativi all’epidemia di coronavirus in Italia.

Senza tamponi di massa “i dati sono falsi”

“Questi dati sono falsi”, esordisce Lucherini nel video, “il rapporto si può fare solo con la certezza di quanti sono i malati. Senza tamponi a tutti non puoi sapere chi muore e chi campa. Della mia storia di sintomatico, di medico a contatto, non sa un cazzo nessuno. Non rientro nei numeri ma probabilmente sono un contagiato che, mi auguro, gliel’ha fatta. Non è così che si fanno le cose per bene. I numeri non sono questi, non vi fate abbindolare. Se fai i tamponi a tutti e ti muore il 30%, puoi dire che la mortalità è il 30%, ma se fai il tampone soltanto a questi cadaveri che ti arrivano che ormai c’hanno 39 di febbre, tosse pazzesca, difficoltà respiratorie e più di 80 anni e muoiono, poi in televisione ti vengono a raccontare sta stronzata. E di medici come me, forse contagiati, se guariremo non rientreremo nelle statistiche”.

https://www.youtube.com/watch?v=ZurKEzRC4TU&fbclid=IwAR29ISbI2qc146Mw6ZteaZh79iZwrSwJokiI9mpXnaevWmZJN-HUyGmDmpw

Che il numero reale dei contagiati sia sottostimato è ormai una opinione piuttosto diffusa anche a livello ufficiale. Secondo la rivista Science per ogni contagiato ce ne sarebbero almeno 5/10 non censiti e questa sarebbe una delle possibili spiegazioni per il tasso di mortalità più alto che si registra in Italia (e soprattutto in Lombardia dove l’anomalia è ancora più evidente). Se questa pesante sottostima dei casi in Italia fosse confermata, il dato di mortalità tornerebbe simile a quello della Cina continentale anche al netto della media di età più alta che si registra da noi.

“Il vero tasso di mortalità è tra l’1 e l’1,5%”

Insomma per il medico romano l’emergenza sarebbe causata soprattutto dagli errori commessi a livello di gestione dell’epidemia e da una comunicazione falsata. “Mettetevi in testa che alla fine di tutta questa storia la mortalità di questo cazzo di virus arriverà all’1-1,5%“, afferma con sicurezza Lucherini. “Questa è la verità, perché non abbiamo idea di quanta gente è malata. Abbiamo soltanto quelli che sono in ospedale e soltanto a questi hanno fatto il tampone. In Corea l’hanno fatto a tutti, e allora hanno numeri più corretti. In Cina l’hanno fatto a tutti, in Germania lo stanno facendo a tutti. In questo Stato di merda in cui il tampone, non te lo fanno non perché manca quella stecchetta che ti mettono in gola, ma sai cosa manca? I reagenti, i microscopi, questo manca. Il personale che li legge, e sai perché? Perché hai tagliato la sanità. Tu brutto pezzo di merda di politico. Caro Zingaretti e politici di ogni schieramento”. 

Una versione, questa di Lucherini, confermata anche dall’Oms. “Il tasso di letalità in Italia è più elevato perché, oltre ad avere una popolazione più anziana, non si stanno testando (e di conseguenza isolando) i casi più lievi”, ha dichiarato il vice direttore generale, Bruce Aylward. L’Italia è in realtà la nazione dove si sono fatti più tamponi per numero di abitanti dopo la Corea del Sud, ma il problema è che sono stati fatti quando il contagio era già più diffuso di quanto si pensasse. Quando è scoppiato il contagio il tampone in Italia si faceva a tutte le persone sospette di avere avuto contatti con contagiati, dopo una settimana la “strategia” è cambiata e si è iniziato a farli soltanto alle persone con sintomatologia più forte (soprattutto nelle regioni del Nord più colpite). Questo perché, se ricordate, ad un certo punto (nei giorni successivi alla zona rossa di Codogno) il nostro governo affermava che noi stavamo facendo i tamponi e gli altri “furbi” no, con riferimento a Germania e Francia. Dunque si è preferito cercare di limitare la comunicazione che faceva dell’Italia l’epicentro del contagio, limitando i tamponi (e quindi “abbassando” il numero iniziale di contagiati). In questo modo però quando poi l’epidemia è esplosa il tasso di mortalità è salito vertiginosamente e ora non sappiamo quanti sono effettivamente i contagiati.

“La colpa è dei tagli alla sanità, non dei runner”

“Non vi impaurite, il virus è un pericolo ma non come cercano di farci credere”, spiega Lucherini nella parte finale del suo video messaggio. “La scelta di chiudere tutta la nazione è dettata dal fatto che non possiamo fare i tamponi, hanno chiuso una nazione, ma ti rendi conto? Una follia. E ancora danno la colpa ai runner, ragionate con le vostre teste. Quelli che vanno in giro col cane, questi sono gli untori ma davvero? Vi prego ragazzi mi girano i coglioni dopo dieci giorni di isolamento, ma francamente non ne posso più. Aprite gli occhi, protestate, ricordatevi di questa paura, di questo tempo, perché ne usciremo ma queste cose restano, sicuramente in noi medici queste cose restano. Adesso tutti a dire “gli eroi col camice bianco”, sta retorica di merda. Voi che non avete saputo gestire questa cosa. Ma quale eccellenza italiana? La merda italiana. Ma eroi di che? L’eccellenza sarebbe stato fare come Corea e Giappone dove è durato un mese. Ora quando si abbasserà la curva tutti a fare “hurrà hurrà” a Wiston Churchill Giuseppi. Voi però state sereni, state tranquilli che quelle cose che leggete sono drogate e non sono giuste”. 

Davide Di Stefano

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Coronavirus, la denuncia di un medico: “Tamponi ai calciatori e non a noi, è assurdo” - Notizie Dal Mondo 23 Marzo 2020 - 9:29

[…] affetti da coronavirus si è ammalata. Dopo molte chiamate ai numeri nazionali le è stato negato il tampone. Ma le pagine delle cronache riportano le buone condizioni di calciatori, attori e politici: a […]

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Stefano 25 Marzo 2020 - 9:31

Un video da denuncia penale. Spero tanto che venga radiato dall’ordine dei medici perché almeno un po’ di matematica dovrebbe saperla: se anche fosse 1,5% la mortalità, arriveremmo a 150mila morti senza la quarantena. E invece per lui 600 morti al giorno sono la normalità!!!!!!

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Mirko 27 Marzo 2020 - 11:10

In Italia l’anno scorso sono morte 647mila persone.
Sono 1800 persone al giorno.
Parlo di vecchiaia.
Quindi come distingui persone morte a causa del virus da persone morte per altre cause ma avendo contratto il virus?
Un tasso di mortalità , anche del 2% è una cosa irrisoria. Fermare una nazione come se fosse un virus letale con mortalità del 100% ce la farà pagare cara per i prossimi 50 anni

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Stefano 29 Marzo 2020 - 12:03

A parte che non è vero che in germania, in Corea e in cina abbiano fatto tamponi a tutti. l’Italia è seconda sola alla corea, un tampone ogni 200 abitanti, in corea uno ogni 150. Quindi siamo lì, basta diffondere dati falsi e criticare per principio. A parte che dubito fortemente che i dati della cina, regime totalitario, siano reali…e non sono il solo. Per il resto, pensare ancora che la mortalità da covid sia in linea con la mortalità “normale” è da folli o faziosi. Venite a fare un giro a Bergamo e ne riparliamo.

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Stefano 29 Marzo 2020 - 12:15

Qui o si ignora, o si mente…e non so cosa sia peggio.
Germania, Corea e Cina hanno fatto il tampone a tutti? FALSO.
l’Italia è seconda per numero di tamponi solo alla Corea, 1 ogni 200 ab contro 1 ogni 150 ab. Praticamente in linea. Cina e Germania ne hanno fatto meno, sappiatelo.
Ritenere affidabili i dati del regime totalitario cinese, non nuovo a menzogne immorali pur di farsi bello, è naif, come chiedere all’oste se il vino è buono (vedi la sparata nei numeri di metà febbraio e i criteri di conteggio altalenanti).
Infine, caro Mirko…vieni a farti un giro a Bergamo e poi ne riparliamo, se i decessi da Covid sono in linea coi decessi in tempi “di pace”.
Pazzesco che ci siano ancora negazionisti in libertà.

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vincrossi 29 Aprile 2020 - 9:16

Sono sempre stato convinto che ci stanno mentendo. E’ la scusa per consegnare il popolo italiano nelle mani della Germania. Sto facendo la mia piccola guerra ma tra poco la faremo diventare grande. Devono vergognarsi di tradire così la loro patria e devono perire come si conviene ai traditori della patria. Grazie dottore di dire le cose come stanno. Continui, che tra poco saremo in tanti…

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Artic Suborian 23 Luglio 2020 - 11:31

Non sono un esperto, non sono dottore, non sono virologo, non appartengo al settore sanitario, sono solo un povero cittadino anziano, di quella che era la 5 potenza piu industrializzata del mondo. L’aritmetica ai miei tempi la si imparava a memoria, ora se non c’e la calcolatrice, addio. Normalmente in uno stato di 60 milioni di devastati mentali, i morti per anno, (includiamo una piccola variante) rappresentano una cifra piu o meno costante. Fa la media degli ultimi dieci anni, per essere piu dalla parte della ragione, la confronti con i morti dell’ultimo anno (non ancora concluso), se la cifra sale di molto, non serve Leonardo Da VInci
per trarre le dovute deduzioni.
Certo comunque che i morti siano di piu, se i dati degli altri paesi sono reali, abbiamo gerstito la fase di pandemia iniziale, come paese da quinto mondo. Non si ricorda piu nessuno che e febbraio a brescia, bergamo. milano ed in tante parti della patria perduta si inneggiava alla Ns gloria per aver isolato il virus, gli infetti per . le infezioni stagionali rano 80.000 e i positivi da Covid solo 2, famoso sindaco che pochi giorni dopo pronuncio la famosa frase (e arrivato ho in covid).
troppi tagli alla sanita = piu morti. Il Ns PIL non cresce, il debito pubblico cresce ecc. ecc ecc. Ler Ns aziende falliscono ecc. ecc. ecc. la corruzione cresce, gli immigrati incontrollati aumentano ecc. ecc.
Riassumendo se i morti per covid sono impressionanti, immaginate, fra un po di anni con altre panmdemie
ed un sistema sanitario nazionale distrutto (passare al disastro planetario di sanita privata, vedi il paese dei Ciuka Cola), cosa potra succedere. Quindi all posto di tanti bla bla bla, possiamo fare due cose: mettre la testa sotto la sabbia lascuiando il culo fuori o reagire e fare pulizia di tutta la merda che ormai sta quasi soffocando questo paese di traditori del sacro suolo. I nostri nonni sono stati mandati a morte sul Piave
(1915:1918) o sul fronte russo (1942:1943), noi nonni dei nostri nipoti saremo mandati a morte sul fronte covid e della miseria ?? Stoj kto Koba 10/17.

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