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Dolci a forma di peni e vagine: a Napoli la pasticceria Mr. Dick fa infuriare i residenti

by Aldo Milesi
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Napoli, 26 gen — La napoletana Marisa Laurito cantava a Sanremo che Il babà è una cosa seria; da Mr. Dick, franchising di pasticceria aperto recentemente nel quartiere partenopeo del Vomero, l’affare è serissimo ma di babà non ce ne sono, perché la vetrina straborda di dolci a forma di peni e vagine. Scatenando i malumori dei residenti. Mr. Dick, che si definisce «la pasticceria più sexy d’Italia», ha alzato la saracinesca a Napoli lo scorso sabato, in via Scarlatti, mostrando una vetrina carica di dolci rigorosamente a forma di organi genitali, peni e vagine, finemente decorati.

Da Mr. Dick dolci a forma di peni e vagine fanno indignare i residenti

«Offro una vasta gamma di dolci irriverenti, con l’ambizione di diventare uno spazio cittadino in cui parlare liberamente di sessualità per sdoganarne i tabù», afferma la catena Mr. Dick sul proprio sito. Come se non si parlasse già abbastanza di sesso, in ogni sua declinazione. Le specialità? Waffle, cupcake, torte artigianali su ordinazione e le hot cakesdolci a forma di peni o vagine: il cliente può decidere a guarnizione e la glassa.

Le proteste

Le altre due succursali della catena di trovano a Roma, dove essendo patria della «sorchetta doppio schizzo» nessuno si è scandalizzato, e Milano, in zona porta Ticinese, dove le sciure impellicciate hanno avuto da ridire. Nonostante la grande affluenza, i gestori si sono visti costretti a coprire l’insegna che reca un gigantesco pene con un cappellino, per una questione di «decoro urbano».  Anche nel capoluogo campano non sono mancare le polemiche. Il presidente del Comitato Valori Collinari, l’ingegner Gennaro Capodanno, ha raccontato a Fanpage di aver ricevuto il messaggio di una mamma del Vomero: «Cosa devo dire alle mie figlie quando passeranno lì vicino?», chiedendo di organizzare una petizione. «Una polemica non nuova che era già scoppiata sui social nell’ottobre dell’anno scorso a Salerno, all’apertura di una pasticceria che produceva appunto dolci a forma peni e di vagine».

Aldo Milesi

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2 comments

bc 26 Gennaio 2023 - 9:32

Volutamente manca il culo solo per non ricordare che finisce tutto in cacca.

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Federico Belle 27 Gennaio 2023 - 10:24

VERGOGNA

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