Home » “Ho peggiorato l’Italia”: caro Grillo, finalmente ne hai detta una giusta

“Ho peggiorato l’Italia”: caro Grillo, finalmente ne hai detta una giusta

by Andrea Grieco
0 commento
Grillo

Roma, 13 nov – Dopo quasi dieci anni dall’ultima apparizione Beppe Grillo torna in tv da Fabio FazioChe tempo che fa, da poco sbarcato sul Nove dopo oltre venti edizioni sulle reti Rai. L’intervento del fondatore del Movimento 5 stelle è assai lontano dalle performance esplosive che lo hanno caratterizzato agli esordi della sua carriera da agitatore di folle: toni bassi, voce rassegnata e vittimismo. Gli anni si fanno sentire per tutti. “Sono il peggiore? Sì, sono venuto a dirvelo. Io ho peggiorato questo Paese”. Queste le prime parole pronunciate dal garante dei 5 stelle.

Un Beppe Grillo senza nulla da dire

“Io ho peggiorato questo Paese – ha continuato Grillo – non c’è battuta. Dopo l’ultima intervista con Vespa abbiamo perso elezioni, quelli che ho mandato a fanculo sono al governo quindi sono il peggiore. Sono qui per capire se devo continuare o meno, ho portato Skype, ho parlato della Parmalat, ho combattuto tutto il mondo ed ora vado in un bar e mi fate pagare il caffè”. Che sia una tardiva ammissione di fallimento o un tentativo mal riuscito di passare per il vecchio che ci ha provato ma non ce l’ha fatta, in entrambi i casi la figura fatta dall’ex comico genovese è di una banalità e magrezza disarmante.

Simbolo della parabola fallimentare del M5s

Il simbolo del più grande abbaglio politico dell’era repubblicana rappresenta a pieno un Movimento ormai annichilito e disilluso. “Di Maio era il politico più preparato. L’abbiamo scelto io e lui Conte”. Parole che lasciano il tempo che trovano per un premier che ha chiuso in casa milioni di persone e un politico che ha raffigurato tutto ciò che di fallimentare possa esistere. “Non posso condurre e portare a buon fine un movimento politico, non sono in grado”, forse una delle poche verità mai dette. Una parabola, dai V-day agli ultimi governi, costellata da disastri locali e nazionali da parte di chi avrebbe dovuto aprire il parlamento come una scatoletta di tonno e che ben si sposa con il Grillo vuoto visto da Fazio. Il nulla politico e l’incapacità come filo conduttore di questa storia.

 

Andrea Grieco

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati