La Valletta, 23 ott — Scappano dalla guerra, dalle torture dei lager libici, dalla fame e dal clima. Ma quando arrivano in Europa non hanno niente di meglio da fare che mordere la mano che li nutre e devastare i centri che li accolgono. Esigono migliori condizioni di vita, vogliono dei soldi, il wifi, cibo raffinato, oppure vogliono semplicemente essere liberi di andarsene dove più li aggrada. E per ribadirlo non trovano meglio da fare che distruggere le strutture ospitanti, come succede nel video postato su Twitter dalla nostra collaboratrice Francesca Totolo: siamo a Malta, dove gli sopiti del centro hanno dato via a una rivolta, incendiando i locali e devastando gli uffici amministrativi tra urla gutturali e grandi risate. Tutti rigorosamente con il cellulare in mano, che non ripongono nemmeno mentre lanciano sedie e mobili all’interno della stanza.

Cristina Gauri

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5 Commenti

  1. RICONOSCENZA???… AH! AH! AH! AH! AH! come si può “pretendere” RICONOSCENZA da porci, scimmie , zecche, pidocchi & scarafaggi???… AH! AH! AH! AH! AH! AH! AH! AH! AH! AH! AH! AH! …

  2. Ringraziate le coop che fanno lavorare voi a 2euro l ora. E i diversamente colorati fancazzisti quanti ne prendono dal governo senza muoversi dal letto..,

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