Roma 19 mag ā Sebbene non esistano ancora riscontri scientifici che la quarta dose di vaccino sia veramente efficace, il ministro della Salute Roberto Speranza continua negli appelli in cui ne raccomanda la somministrazione agli over 80 anni e agli immunocompromessi. āĆ in corso un altro pezzo di campagna che io ritengo particolarmente rilevante e i cui numeri devono necessariamente crescere nelle prossime settimane (ā¦) La mortalitĆ oscilla tra gli 83, 84, 85 anni, e fare il booster (quarta dose, ndr) può salvare la vitaā, ha dichiarato il ministro. Anche la seconda e terza dose avrebbero dovuto salvare la vita alla popolazione anziana, ma ciò non ĆØ avvenuto come evidenziato dai bollettini settimanali dellāIstituto superiore di sanitĆ . Ricordiamo tutti la dichiarazione ingannevole del premier Mario Draghi del luglio del 2021: āNon ti vaccini, ti ammali, muori oppure fai morire gli altriā. Al momento, sembra che gli italiani abbiamo però mangiato la foglia. Infatti, la somministrazione della quarta dose si sta dimostrando un flop. Attualmente, solo lā11 per cento della popolazione oggetto di questa ennesima campagna vaccinale ha accettato di farsi inoculare il secondo booster. Ci siamo chiesti il motivo di cosƬ tanta sollecitudine del ministro Speranza nella somministrazione della quarta dose, anche alla luce delle dichiarazioni di Ugur Sahin, amministratore delegato della BioNTech, che ha annunciato lo sviluppo di un nuovo vaccino (somministrato in tre dosi) che sarĆ efficace contro la variante Omicron. E ci siamo chiesti poi quanti vaccini abbiamo in giacenza in Italia.
I vaccini in giacenza in Italia
Sappiamo che la cosiddetta scienza in Italia ha dichiarato tutto e il contrario di tutto per spingere le campagne vaccinali e dimostrare lāutilitĆ del green pass. Come nel novembre 2021, quando Sergio Abrignani, immunologo del Comitato tecnico scientifico, affermava: āIl nostro sistema immunitario può aver bisogno di questa stimolazione (la terza dose, ndr) per innescare una memoria di lungo termine che consenta di fare altri richiami non prima di 5-10 anniā. Le autoritĆ italiane erano cosƬ sicure dellāefficacia temporale del vaccino come Abrignani? Analizzando la quantitĆ di vaccino disponibili, sembrerebbe che lo stesso ministero della Salute avesse previsto la somministrazione di almeno quattro dosi di vaccino allāintera popolazione giĆ nell’autunno del 2021, quando gli ordinativi alle case farmaceutiche ammontavano giĆ a quasi 210 milioni di dosi (la popolazione vaccinabile over 12 anni conta 54 milioni di italiani).
Dallāinizio della campagna vaccinale, in base agli accordi preliminari d’acquisto, lāItalia ha ordinato un totale di 255.029.308 dosi di vaccino. Probabilmente, all’inizio del 2022, si presumeva giĆ l’inoculazione di una quinta dose di vaccino ai soggetti fragili e agli anziani.
Più di due miliardi di euro di vaccini in giacenza negli hub
Dallāinizio della campagna vaccinale, sono state somministrate un totale di 137.387.197 dosi di vaccino. Essendo 255.029.308 quelle ordinate e stoccate negli hub, significa che 117.642.111 dosi non sono state utilizzate.
Secondo lāOsservatorio conti pubblici italiani dellāUniversitĆ Cattolica di Milano, nell’Unione europea, i prezzi per dose del vaccino Pfizer erano circa 15,5 euro nella prima fase degli acquisti, poi sono saliti a 19,5 euro. Per Moderna, si parla di un aumento da 19,9 a 22 euro. Considerando un prezzo medio di 18 euro, possiamo stimare un valore di più di 2 miliardi di euro in dosi di vaccino ordinate dallāItalia ma non ancora somministrate.
Le dosi di AstraZeneca donate al Nordafrica
Dopo lo stop alla somministrazione dei vaccini prodotti da AstraZeneca e da Janssen (Johnson & Johnson), si ĆØ stimato che 45 milioni di dosi sono rimaste inutilizzate. Nel gennaio scorso, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha annunciato che lāItalia ha donato 1,5 milioni di dosi AstraZeneca alla Tunisia. Altre 240mila dosi di vaccino AstraZeneca sono state donate alla Libia. Quindi, alle 117.642.111 dosi di vaccino attualmente inutilizzate, vanno sottratte le suddette quantitĆ .
Possibile danno erariale?
Nel settembre del 2021, lāUnione europea ha prorogato la scadenza del vaccino Pfizer, passata da 6 a 9 mesi. Tale proroga, proposta dalla casa farmaceutica, ĆØ stata applicata anche retroattivamente. Il ministero della Salute non ha mai ufficializzati la quantitĆ di dosi di vaccino effettivamente scadute e, quindi, diventate inutilizzabili.
Sottraendo le dosi donate dallāItalia alla Tunisia e alla Libia, sono quasi 116 milioni le dosi di vaccino non ancora utilizzate, che equivalgono a due dosi somministrate allāintera popolazione vaccinabile dai 12 anni di etĆ . Se ciò non avverrĆ alla svelta e prima della realizzazione del nuovo vaccino, il rischio ĆØ che più di 2 miliardi di euro verranno buttati nel cestino. A quel punto, si potrĆ prefigurare un possibile danno erariale (danno sofferto dallo Stato o da un altro ente pubblico a causa dell’azione o dell’omissione di un soggetto che agisce per conto della pubblica amministrazione) nei confronti di chi ha sottoscritto i contratti con le case farmaceutiche. Questi 2 miliardi di euro che abbondano, sono la causa dellāossessione di Speranza per la somministrazione della quarta dose? Tra qualche mese, tutta la vicenda sarĆ più chiara, soprattutto quando Pfizer inizierĆ la distribuzione del nuovo vaccino. GiĆ , il 14 maggio scorso, Raffaele Donnini, assessore alla SanitĆ della Regione Emilia-Romagna, ha annunciato che 133mila dosi erano da buttare.
Francesca Totolo
2 comments
Lo avevo scritto 7 mesi fa che era tutto per evitare l’inevitabile figura di m… giĆ fatta durante la precedente pandebufala AH1N1
https://massimosconvolto.wordpress.com/2021/10/14/riscatto/
Pensassero veramente alla salute si sincererebbero di chi ĆØ realmente cagasotto pardon interessato a vaccinarsi e comprerebbero vaccini di numero.
Le pandebufale servono per girare soldi dei contribuenti a case farmaceutiche che dall’avvento dei generici sopravvivono solo grazie a vaccini per altro inutili visti i vaccinati che hanno contratto il covid.
Continuate a votare finta sinistra leccaculo capitalista, e anche finta opposizione “responsabile” boccaloni.
MA LO SAI QUANTI NE HO VISTI MORIRE E FINIRE IN OSPEDALE DOPO LA SECONDA DOSE????? DOLORI ATROCI PETTO SPALLE BRACCIA MA I MEDICI DICONO A TUTTI CHE TRATTASI DI LOMBALGIA. MORTI A CENTINAIA