Home » Padova, cucù al posto di Gesù: la nuova follia del politicamente corretto

Padova, cucù al posto di Gesù: la nuova follia del politicamente corretto

by Andrea Grieco
0 commento
cucù

Roma, 22 dic – Il periodo di festività non assopisce la follia del politicamente corretto, una psicosi che colpisce anche le consuete recite di Natale. Succede in Veneto nella scuola elementare De Amicis di Agna, un piccolo paesino in provincia di Padova. Qui, le maestre dell’istituto hanno stabilito che la parola Gesù fosse troppo divisiva e possibilmente offensiva per eventuali altri orientamenti religiosi dei piccoli studenti. Di conseguenza, la scelta è ricaduta su un’altra parola di quattro lettere e dalla fonetica vagamente simile: cucù.

Alla recita natalizia cucù invece che Gesù

Cucù al posto di Gesù. Questa la lungimirante trovata dei docenti della scuola elementare del padovano. Risulta davvero difficile il tentativo di analizzare a livello logico una tale assurdità se non attraverso il cieco furore ideologico progressista e la sua scure bigotta. Le polemiche sono subito infuriate, con il governatore della regione Veneto Luca Zaia che ha avuto parole di indignazione: “L’avvenuta modifica in maniera artificiosa di una canzone di Natale nel nome di una teorica voglia di inclusione e rispetto è un grave errore: pensare di favorire l’accoglienza cancellando i riferimenti alla nostra religione, alla nostra identità, alla cultura che da secoli e secoli caratterizza il Veneto è un gesto che non possiamo accettare”.

Il servilismo alla retorica woke

Il sempre più strisciante servilismo all’ideologia woke ha raggiunto nell’ultimo periodo vette incredibili. Dai grandi canali di intrattenimento e distribuzione come Disney e Netflix alle avanguardie culturali del pensiero unico come la Feltrinelli, la retorica della finta inclusività non fa altro che far cadere la più subdola censurasu tutto ciò che rappresenta identità e appartenenza. La volontà di cancellare, annullare e cambiare dei punti di riferimento in nome dell’indifferenziato non può e non deve trovare alcuno spazio.

Andrea Grieco

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati