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Papa Francesco sta male: “Non celebrerà il Te Deum e la messa di Capodanno”

by Alessandro Della Guglia
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Papa Francesco, mascherina

Roma, 31 dic – Papa Francesco non sta bene. Per questo, stando a quanto riferito oggi dal direttore della Sala Stampa vaticana, non celebrerà il Te Deum e la tradizionale messa di Capodanno. “A causa di una dolorosa sciatalgia le celebrazioni di oggi e domani presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non saranno presiedute dal Santo Padre Francesco”, fa sapere ai media Matteo Bruni, portavoce vaticano. Lo stesso Bruni ha specificato che Papa Francesco verrà sostituito in San Pietro per il Te Deum, in programma questo pomeriggio alle 17, dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio. La Messa di domani mattina, in programma alle ore 10, sarà invece presieduta dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin.

L’anno horribilis di Papa Francesco

“Domani, 1° gennaio 2021 – ha dichiarato poi il direttore della Sala Stampa vaticana – Papa Francesco guiderà comunque la recita dell’Angelus dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, come previsto”. Sta di fatto che l’annuncio è di quelli destinati a far discutere e ad alimentare sospetti sullo stato di salute del Pontefice. Arriva infatti dopo le voci sulle sue dimissioni entro la fine dell’anno. Tesi clamorosa enunciata da una fonte vicina alla Santa Sede. Il giornalista Austen Ivereigh, ex direttore per gli affari pubblici del precedente arcivescovo di Westminster – il cardinale Cormac Murphy-O’Connor – aveva infatti affermato: “Non credo ci siano mai stati dubbi sul fatto che si dimetterà nel 2020”.

Dichiarazioni riportate una settimana fa da l’Express e che inevitabilmente hanno scatenato una bufera, considerato che Ivereigh è pure autore, commentatore e biografo di Bergoglio e continua a lavorare a stretto contatto con il Vaticano. Chiaro che a questo punto è altamente improbabile che davvero Papa Francesco si dimetta entro la fine dell’anno, ovvero entro domani. Quel che è certo è che l’anno 2020 è stato un anno horribilis anche per la Chiesa, tra scandali, riforme e scisma “tedesco” che continua ad aleggiare su San Pietro.

Alessandro Della Guglia

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4 comments

Fabio Crociato 31 Dicembre 2020 - 5:54

Potrei sbagliarmi ma questo uomo, gesuita, sta male da molto, molto tempo…, da lontani tempi argentini. Magari qualcuno un giorno riuscirà a spiegarcelo bene. E non intendo solo questioni di salute corporea.

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Demetrio merlo 31 Dicembre 2020 - 9:14

Auguri a questo Papa di riserva amico della finanza ebraica di tornare a fare quello che la sua statura morale ed intellettuale gli permettono di eseguire con disinvoltura.. Cioè il vescovo in una favelas o in un quartiere periferico argentino.. La pronuncia simil Belen li aiuterebbe.. Spero di notte non abbia gli incubi pensando al negri clandestini affondati che lui recandosi a Lampedusa ha invocato a venire in Italia.. Eretico..

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SergioM 31 Dicembre 2020 - 10:50

LIBERA NOS A MALO !!!!!!

la sciatalgia non è ESIZIALE , ma è un buon inizio ……

Che gli DEI ci siano propizi nel 2021 .

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Sergio Pacillo 1 Gennaio 2021 - 10:25

A letto avrà piu tempo per meditare e pregare il Signore.

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