Torino, 19 apr – La Città di Torino ha deciso di venire incontro ai trans che non trovano lavoro, pubblicando un avviso per la presentazione di domande di contributo e di altri benefici economici nell’ambito della macro area «Tematiche LGBT».
Torino, bando per le persone trans
L’avviso, secondo il quanto riporta lo stesso sito del comune di Torino, è finalizzato alla creazione di incontro tra domanda e offerta per l’inserimento lavorativo di persone transessuali e transgender, e cioè di soggetti a rischio discriminazione nell’ambito della vita lavorativa. In breve, è una quota trans poiché vi si accede solo se si fa parte di una categoria che in teoria potrebbe subire più discriminazioni, un po’ come in passato è avvenuto con le donne. Che, per inciso, se decidiono di diventare madri sono realmente discriminate da una serie di fattori quantomeno pratici (Nicola Fratoianni e chi sta facendo pressione affinché si legalizzi l’utero in affitto ha pensato anche a questo?)
“Ridurre le discriminazioni verso i trans”
“L’iniziativa è mutuata da esperienze positive che abbiamo visto realizzate in altre città – commenta l’assessore ai Diritti Marco Giusta del comune di Torino – e anche a seguito di un confronto con le associazioni e persone trans e transgeder della città. L’obiettivo è quello di ridurre le discriminazioni nell’accesso al mondo del lavoro e provare a costruire la possibilità di incontro tra domanda e offerta”.
Ilaria Paoletti
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