Reykjavík, 30 apr – Straordinaria scoperta degli archeologi in Islanda, dove sono stati scoperti i resti di rari manufatti provenienti dal Medio Oriente in una grotta vulcanica islandese. Secondo gli esperti, qui i vichinghi crearono un santuario per scongiurare la fine del mondo, il Ragnarök della mitologia norrena.
Islanda, la straordinaria grotta Surtshellir
La grotta Surtshellir, in Islanda, è uno dei più lunghi tunnel di lava al mondo, percorrendo una lunghezza di più di un chilometro e mezzo. Qui è stato rinvenuto il santuario. La grotta si creò in seguito a unapotente eruzione circa 1100 anni fa. All’epoca, i vichinghi erano appena giunti sull’sola.
Lava e santuari vichinghi
Il team di ricercatori che ha seguito la scoperta in Islanda, nel documento pubblicato sul Journal of Archaeological Science, dichiara: “Gli impatti di questa eruzione devono essere stati sconvolgenti, ponendo sfide esistenziali ai coloni islandesi appena arrivati”.Lo studio santuario mostra che immediatamente in seguito al raffreddamento della lava i vichinghi entrarono nella grotta per costruire, all’interno, una struttura a forma di barca nella roccia.
Manufatti dal Medio Oriente
Qui, nella ormai tracciata grotta Surtshellir, si sarebbe tenuto il fuoco rituolae: ossa di pecore, capre, bovini, cavalli e maiali sarebbero stati gli oggetti di questo rito sacrificale. Ciò che però ha lasciato di stucco i ricercatori è il ritrovamento di manufatti provenienti dal Medio Oriente.
“Un grande choc”
Si tratta di 63 perle, tre delle quali provenienti senza dubbio dall’area dell’odierno Iraq. Lo sostiene Kevin Smith, vicedirettore e capo curatore dell’Haffenreffer Museum of Anthropology presso la Brown University, a capo del team che scava la grotta in Islanda. Trovati anche resti di orpimento, minerale proveniente dalla attuale Turchia orientale utilizzato migliaia di anni fa per decorare oggetti. Anche questo è un materiale assai raro in Scandinavia: “Trovarlo all’interno di questa grotta è stato un grande choc”, ha detto Smith.
Ilaria Paoletti
4 comments
In realtà, oltre 1000 anni fa, i popoli scandinavi svilupparono le dreki, navi che permettevano loro di navigare velocemente in acque marine . Sviluppate poi col tempo ovviamente. Grazie a queste innovazioni, sono state aperte nuove rotte commerciali, non solo andando verso nord, arrivando fino in Islanda ma persino verso sud, commerciando con popoli mediterranei, mediorientali, etc.. Un commercio di oggetti di valore variegato, in casi estremi si parla di un arrivo a zone vicine all’attuale Iraq. è probabile, a mio parere, che se sono stati portati oggetti di valore provenienti da zone lontane, potrebbe essere stato fattto durante uno dei viaggi fatti per diverse ragioni, visto che ovviamente non sono materiali presenti in grandi quantità in scandinavia.
Ehm …..
il concetto di FINE del mondo è Giudaico/Cristiano …. col dio barbuto che
dice BASTA , adesso divido buoni e cattivi .
Ripreso dal fisico giudeo EinSchwein …. col suo bùsone di x e petardino
iniziale …..
I nostri antenati PAGANI credevano più correttamente in un universo CICLICO …. forze Creative contro forze Distruttive , BINARIE , battaglia finale ….. e SI RICOMINCIA ! visto che vincono le FORZE CREATIVE …..
il contrario NON era previsto ……
RAGNAROK è la RIPARTENZA , non la fine ….. se volete the NEW Big Bang …… con relativo new bùsone .
Ad Maiora .
In Egitto impiccano duzine di innocenti alla volta ,anche pochi giorni fa ,unica colpa che hanno essere oppositori al regime golpista militare che ha rovesciato un governo e un presidente votato democraticamente dal gli egiziani imprigionato fino alla morte, come mai non avete mai fatto un appello, quando si tratta della vita di musulmani innocenti assassinati o impiccati nelle carcere non vedete non sentite, però difendete che insulta lislame come questo ragazzo musicista ribelle, non provate una cosa che si chiama vergogna nel mondo degli onesti innocenti
Brutto coglione fai meno la checca schizzato del cazzo