Roma, 4 mar – Lo Zambia attira molti immigrati provenienti da altri Paesi africani, anche se per molti di essi non è la destinazione finale ma una via di transito verso il Botswana e il Sudafrica. Nonostante questo le autorità zambiane sono determinate ad arrestare e a espellere tutti gli immigrati africani illegali che passano attraverso il territorio nazionale. Lo Zambia non è comunque l’unica nazione che adotta un politica di tolleranza zero verso l’immigrazione irregolare, portata avanti in particolare dai Paesi più ricchi del continente nero.
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In Zambia di operazioni contro gli immigrati africani irregolari ne sono state fatte molte, ma l’ultima, piuttosto emblematica, è di qualche settimana fa, quando nella capitale Lusaka la polizia ha arrestato diversi clandestini provenienti dall’Etiopia.
Come lo Zambia respinge gli immigrati irregolari: un caso emblematico
Il suddetto arresto è avvenuto dopo che tre minibus hanno forzato un posto di blocco della polizia. Gli agenti sono riusciti poi a fermare uno di questi mezzi con 20 immigrati a bordo, riuscendo però ad ammanettarne soltanto 13, con gli i rimanenti 7 che sono riusciti a scappare. Dopo questo episodio sono state effettuate perquisizioni in una zona dove i clandestini trovano sovente rifugio e ne sono stati beccati 20, tutti arrestati. Le autorità dello Zambia sospettano che i tre minibus carichi di immigrati irregolari, siano entrati nel Paese attraversando il confine con il Malawi e anche se non è chiaro dove fossero diretti, hanno agito subito per fermare questo traffico di esseri umani. Non è, come detto, la prima operazione di questo tipo effettuata in Zambia. Lo scorso autunno diverse decine di immigrati etiopi sono stati infatti arrestati ed espulsi.
Giuseppe De Santis