Roma, 2 lug – Il Ghana è uno dei Paesi africani che negli ultimi anni ha avuto maggiore crescita e questo è dovuto a politiche volte a sostenere l’agricoltura e a incentivare la nascita di imprese che possano trasformare le materie prime in prodotti ad alto valore aggiunto. Ovviamente rimangono ancora diversi ostacoli alla crescita e tra essi uno dei più grossi è la difficoltà per le piccole e medie imprese di accedere a prestiti a lungo termine e a tassi agevolati. Un problema non da poco, considerato che le piccole e medie imprese rappresentano l’80% delle imprese presenti in Ghana e generano il 70% della ricchezza.
Così il Ghana agevola le piccole e medie imprese
Il governo di Accra è consapevole di questo problema e per tale motivo poche settimane fa ha inaugurato la Development Bank of Ghana, la quale dovrebbe fornire prestiti a lungo termine e a tasso agevolato alle piccole e medie imprese, con l’obiettivo appunto di farle crescere e renderle più competitive. Questa banca erogherà prestiti per un valore di 700 milioni di dollari ad altre banche del Ghana le quali, a loro volta, finanzieranno queste piccole e medie imprese.
La nuova banca di sviluppo è finanziata, con prestiti, da un consorzio di banche che include la Banca Mondiale (per un ammontare di 250 milioni di dollari, la Banca Europea degli investimenti (170 milioni di dollari), la Banca statale di sviluppo tedesca KfW (46,5 milioni di dollari), la Banca Africana di Sviluppo (40 milioni di dollari), nonché il governo del Ghana (253 milioni di dollari).
I membri dell’esecutivo ghanese non hanno perso occasione per lodare la nascita della Development Bank of Ghana, destinata sulla carta a riempire un grosso vuoto di mercato visto che fino ad ora nessuno ha fornito prestiti agevolati e a lungo termine alle piccole e medie imprese.
Giuseppe De Santis