Due giorni fa a Parigi, era una gioia prendersela con i libri. Un centinaio di antifascisti, riconducibili a diverse sigle, associazioni femministe, lesbiche, marxiste, appartenenti al movimento vegano antifascista (sic!), hanno manifestato “contro l’omofobia, il fascismo e tutte le forze reazionarie scese in piazza”- come dichiarato da una manifestante. Jean-François Millaud, del nuovo Partito Anticapitalista ha dichiarato di voler “denunciare la rinascita dell’estrema destra in Francia”. La manifestazione non si è dunque svolta per difendere un’idea ma impedire ad un’altra di venire espressa.
Durante il corteo i manifestanti hanno spaccato le vetrine della libreria e fatto danni per 4000 euro. Non sono riusciti ad entrare grazie alla nuova porta blindata fatta installare dal proprietario Emmanuel Ratier, giornalista e scrittore. Già, perché Ratier ha dovuto installare una porta blindata visto che tra l‘8 ed il 9 dicembre 2013 la libreria era già stata attaccata con questo bilancio: vetri rotti, spruzzo di vernice rossa e 900 libri distrutti. È importante notare che sia l’assalto di dicembre che quello di ieri sono stati nascosti dal più totale silenzio dei media. Basta aprire le pagine dei maggiori quotidiani francesi per rendersene conto. Sarebbe stato lecito aspettarsi una Boldrini d’Oltralpe col naso arricciato a causa del truce gesto. E invece la cosa non è così scandalosa e
Ma vediamo che tipo di libreria è la Facta, tanto da attirarsi tutto questo odio. La Librairie Facta, si trova nel cuore di Parigi e, come si può leggere nel suo sito ufficiale, “vi si trova una scelta unica, non solo a Parigi ma in tutta la Francia, in materia di libri antichi relativi ai movimenti nazionalisti: sociologia, politica, antropologia fisica, filosofia, religione, storia, geopolitica, militaria, viaggi etc.”. Inoltre vi si trovano tutti gli autori della cosiddetta “destra” da Mishima a Brasillach passando per Venner e Drieu La Rochelle. E in nome della tolleranza qualcuno non poteva tollerare che a Parigi si vendessero questi libri.
Michael Mocci
2 comments
[…] Fonte: Il Primato Nazionale […]
[…] Degli attacchi alla Libreria Facta di Parigi abbiamo già parlato a suo tempo. Stavolta, invece, è stato il turno del Mouvement d’Action Sociale, giovane formazione politica non conforme d’Oltralpe. Nella notte fra giovedì e venerdì, infatti, la Cambuse, la sede del Mas che ospita anche gli studi di Méridien Zéro, webradio del circuito di Radio Bandiera Nera, è stata incendiata e completamente distrutta. Computer, microfoni e altro materiale sarebbe inoltre stato rubato dalla sede. […]