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Attentato a Strasburgo: tre morti e 13 feriti. Killer ancora in fuga

by Lorenzo Zuppini
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Strasburgo, 12 dic – Un altro attentato ha sconvolto l’Europa, e l’ha colpita, ancora una volta, alla vigilia del Natale. Tre persone sono morte e tredici sono rimaste ferite dopo che un attentatore ha seminato il panico a Strasburgo, sparando ai mercatini di Natale. L’assalitore è ancora in fuga.
Erano circa le 20 di ieri sera, un orario in cui i mercatini sono affollati, quando all’improvviso la Capitale del Natale si è trasformata in un inferno. Un uomo, identificato poi con il mone di Cherif Chekatt, ha aperto il fuoco a Place Kleber, al centro della città, in rue de Orfevres, dove sono allestiti alcuni dei mercatini più belli d’Europa. Immediatamente la zona è stata evacuata e si è subito pensato a un attentato terroristico.
La piazza sorge a circa 3 chilometri dalla sede del Parlamento europeo. Qui erano presenti gli eurodeputati in plenaria, che sono stati rinchiusi all’interno dell’edificio. Il presidente dell’Europarlamanto, Antonio Tajani, ha detto di avere dato l’ordine di chiudere il Palazzo dell’Assemblea per metterlo in sicurezza. Molti altri deputati si trovavano nei ristoranti attorno al Palazzo, e sono stati bloccati al loro interno.
Immediato l’innalzamento dell’allerta in tutto il Paese, e negli ospedali della zona è scattato il ‘piano bianco’, che viene messo in atto nelle situazioni di crisi. Tra i feriti c’è anche un italiano, un giovane giornalista radiofonico, Antonio Megalizzi, originario di Trento. Le sue condizioni, che in un primo momento non sembravano gravi, sono in realtà molto serie: è stato raggiunto da un colpo di proiettile alla testa.  
Subito dopo aver identificato l’attentatore la polizia ha condotto una serie di blitz, tutti andati a vuoto. Sono 350 gli agenti che stanno dando la caccia al killer. Perquisita anche l’abitazione del terrorista, nella quale sono state trovate armi ed esplosivo. L’uomo era una delle 26mila persone identificata dalle autorità con la lettera “S”, cioè personaggi schedati perché a rischio radicalizzazione.
Quello di Strasburgo di ieri sera è l’attentato numero 11 che ha scosso la Francia dal 2015, e ha alzato il numero dei morti a 245.
Anna Pedri

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