Roma, 23 giu – Quando e come finirà la furia iconoclasta dei Black lives matter? Difficile dirlo e per quanto sia probabile che si tratti di un fenomeno effimero, intanto negli Stati Uniti (e pure in Europa) vengono abbattute, rimosse o vandalizzate statue di varie personaggi storici. A volte con il plauso, se non addirittura l’intervento diretto, anche delle istituzioni locali. Una follia che rischia però di colpire anche la religione. Prova ne è che Shaun King, scrittore americano e attivista per i diritti civili, uno dei leader della proteste antirazziste negli Usa vorrebbe addirittura togliere di mezzo senza pietà le statue di Gesù Cristo.
“Una forma di suprematismo bianco”
“Sì, ritengo che le statue che raffigurano Gesù come un europeo bianco – ha scritto King su Twitter – debbano essere abbattute, sono una forma di suprematismo e lo sono sempre stato, nella Bibbia quando la famiglia di Gesù voleva nascondersi indovinate dove è andata? In Egitto, non in Danimarca, buttatele giù”. Ecco, qualche tutore del verbo politicamente corretto arriva a partorire questo genere di idiozie incommentabili, ma che dovrebbero far riflettere e non poco chi lo difende a spada tratta. Ma l’attivista americano, non pago, ha proposto pure di eliminare le statue di Maria, madre di Gesù. Perché a suo avviso pure lei, quasi sempre raffigurata con la pelle nivea, è un simbolo del suprematismo bianco.
Un delirio pericoloso
“Gli americani bianchi che per centinaia di anni hanno comprato, venduto, scambiato, violentato e schiavizzato a morte gli africani in questo Paese, semplicemente non possono avere quest’uomo al centro della loro religione“, sentenzia King. Di conseguenza andrebbe ripristinata la “vera” immagine di Gesù. “Se la vostra religione richiede che Gesù abbia i capelli biondi e gli occhi azzurri, allora la vostra religione non è il cristianesimo ma il suprematismo bianco”, sostiene ancora lo scrittore americano. “La fede cristiana e non il cristianesimo bianco – prosegue – è stata la prima religione di questo Paese per centinaia di anni”.
Inutile dire che questo genere di gravi provocazioni rischiano di esacerbare ancor più gli animi infuocati di una protesta che negli ultimi giorni è già sfociata più volte in atti vandalici inaccettabili. E’ però altrettanto chiaro che qualcuno vorrebbe colpire al cuore proprio l’identità europea, sia religiosa che storica. Non solo il cristianesimo, più in generale tutto quello che rappresenta radici secolari, anche quando ovviamente il razzismo non c’entra un fico secco.
Eugenio Palazzini
7 comments
Bisognerebbe ricordargli che i più grandi razzisti-schiavisti-trafficanti furono i musulmani arabi e che la schiavitù dei neri è ancora presente de facto in africa (es.in Mauritania). Di Gesù e Madonne ve ne sono per il mondo di ogni colore e lineamento, ma King è troppo somaro per saperlo. La sacra famiglia fuggì in Egitto perchè l’aereo rifiutò l’imbarco del’asino sul volo per Copenaghen (capito King: tu non volerai mai!!!).
Se attraversa le striscie accelero e se muove il braccino faccio anche retro marcia
I sinistri che hanno agevolato (e mangiato su) l’immigrazione, pensavano e forse ancora pensano, coi loro cervelletti elementari, di importare manovalanza per i loro comizi, feste e dimostrazioni…. e partecipano, sorridenti e rapiti, a questa ondata di nuova barbarie, essendovi in qualche modo affini, data l’ignoranza, la natura magmatica e livellatrice. Presto, anzi troppo tardi, si accorgeranno della sottovalutazione e saranno essi stessi vittime della furia distruttrice e prevaricatrice dei neri (di pelle) e… MUSSULMANI! Mussulmani di cui si sono resi complici!
Prima o poi, doveva accadere. Una proposta del genere, per quanto possa sembrare buttata lì quasi per caso, rischia, invece, di diventare uno dei prossimi obiettivi di questi pazzoidi.
Incommentabile la immensa stupidaggine riguardante Gesù, l’Egitto e la Danimarca…
Siamo in piena barbarie, non c’è altro da aggiungere.
P.S.:
Nel frattempo, negli USA, presso la città di Pittsburgh, pare abbiano da poco inaugurato la prima parrocchia cattolica “per soli negri”…
[…] dallo scrittore americano Shaun King, uno dei leader Black lives matter, che ha proposto di togliere di mezzo tutte le statue di Gesù Cristo e della Madonna perché rappresentano “una forma di suprematismo bianco”. L’effetto domino scatenato […]
[…] dallo scrittore americano Shaun King, uno dei leader Black lives matter, che ha proposto di togliere di mezzo tutte le statue di Gesù Cristo e della Madonna perché rappresentano “una forma di suprematismo bianco”. L’effetto domino scatenato dalla […]
E’ dalla fine del 1700 che la massoneria programma un nuovo ordine mondiale diretto da loro e ottenuto tramite l’abbattimento delle nazioni, la distruzione della famiglia e della religione cattolica.Ci stanno riuscendo benissimo con i loro media e i loro burattini che stabiliscono cosa bisogna dire,pensare e fare.Lo stesso el papa dice che lui non puo’ giudicare i gay contribuendo cosi’ alla distruzione della famiglia cristiana.
Ci dobbiamo inginocchiare solo di fronte a Dio, non certo di fronte a qualsiasi razza del creato.
Questi del BLM sono in realtà un movimento politico della dittatura finanziaria e sanitaria che ci vuole uno contro l’altro ed impauriti.Anzichè abbattere le immagini di Gesu’, è ora che si proponga da parte nostra di abbattere le loro insegne se non altro per reciprocità; è ora di finirla di prendere schiaffi da un branco di intolleranti ignoranti e manovrati da poteri occulti