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Brasile, accoltellato Bolsonaro, favorito alle presidenziali di ottobre

by La Redazione
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Rio de Janeiro, 7 set – Jair Bolsonaro, candidato di estrema destra alle presidenziali del 7 ottobre in Brasile, è stato accoltellato al fegato durante un evento elettorale nello Stato di Minas Gerais, nel Sudest del Paese.
Bolsonaro, in netto vantaggio nei sondaggi, è ricoverato in gravi condizioni. La campagna elettorale è stata interrotta. L’aggressore – che ha rischiato il linciaggio della folla – è stato fermato e identificato come Adélio Bispo de Oliveira e sarebbe un sostenitore di Lula e del partito di sinistra Psol (fondato tra gli altri dall’ex terrorista Achille Lollo, condannato a 18 anni per il rogo di Primavalle, nel periodo in cui era latitante in Brasile). Secondo i media locali, sul proprio profilo Facebook l’attentatore avrebbe pubblicato foto di manifestazioni per la messa in libertà dell’ex presidente brasiliano, condannato per tangenti, che non potrà partecipare alle elezioni.
Bolsonaro, ex ufficiale, è il candidato più controverso della campagna elettorale brasiliana: apertamente omofobo, ha più volte dichiarato di apprezzare la dittatura militare degli anni Sessanta-Ottanta e ha insultato in pubblico le donne (chiedendo per loro uno stipendio più basso). Amato sui social e nelle piazze, risulta in testa ai sondaggi delle intenzioni di voto alle presidenziali del prossimo 7 ottobre.
Le sue gravi condizioni – probabilmente dovrà sottoporsi a un secondo intervento – fanno pensare che non potrà più partecipare alla campagna per il primo turno delle presidenziali. Ma il figlio, Flavio Bolsonaro, è fiducioso e fuori dall’ospedale dove è ricoverato il padre, ha voluto mandare un messaggio a quelli che ha definito “i criminali che hanno cercato di rovinare la vita all’uomo che è la speranza di milioni di brasiliani: lo avete già eletto presidente“.

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2 comments

Giorgio 7 Settembre 2018 - 12:03

Premetto che non conosco il candidato Bolsonaro, ma sarei cauto a “tifare” per lui.
Tante volte in America Latina un candidato anticomunista si è rivelato solo uno strumento in mano alle multinazionali americane ed appena accenna a un minimo di sovranismo per il suo Paese… vedi peronisti in Argentina.
E poi cosa significa discriminare i salari in base al sesso? Novanta anni fa in Italia si andava verso le 8 ore giornaliere, la tutela della disoccupazione, lavoro minorile, pensioni, tutela per malattia, per la maternità ecc.
Non credo che le lettrici del PN apprezzino.

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alessandra bonanno 7 Settembre 2018 - 5:30

Dunque bolsanero è di origini italiane (bolognese mi pare) è omofobo e sessista,il suo progrmma politico si basa su maggior tutela e poteri per le forze dell’ordine,autodifesa dei cittadini mentre in economia il programma di Bolsonaro prevede l’unificazione di quattro portafogli, Finanza, Pianificazione, Industria e Commercio e Segreteria Generale, dal Ministero dell’Economia. Inoltre, le proposte includono tagli alla spesa pubblica e riduzione delle agevolazioni fiscali per ridurre il disavanzo pubblico, nonché un ampio programma di privatizzazioni e riduzione delle tasse all’importazione.
Bolsonaro promette anche di iniziare un ampio programma di privatizzazione. Anche se non cita un numero o una delle 147 società di proprietà dell’Unione che intende vendere, afferma che tutti i proventi delle privatizzazioni e delle concessioni dovrebbero essere utilizzati per pagare il debito pubblico. In totale, il candidato intende ridurre il volume del debito del 20% attraverso privatizzazioni, concessioni, vendita di proprietà immobiliari dell’Unione e restituzione di fondi in istituzioni finanziarie ufficiali. Praticamente il Italia sarebbe al centrodestra

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