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Cocaina trovata alla Casa Bianca. L’accusa di Trump: “Era per Biden e il figlio”

by Alessandro Della Guglia
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Roma, 6 lug – Cosa ci faceva quella polvere bianca, alias cocaina, alla Casa Bianca? Mistero dei misteri, per quanto l’ex presidente Donald Trump non sembri avere dubbi: “Era destinata a Joe Biden e al figlio Hunter”, quest’ultimo noto per avere avuto in passato problemi di dipendenza dalle droghe. Sta di fatto che gli esami di laboratorio sulla polvere “sospetta” trovata alla White House la scorsa domenica, hanno confermato che si tratta proprio di cocaina, come reso noto dal portavoce del Secret Service citato dalla Cnn. La sostanza stupefacente è stata rinvenuta vicino all’ingresso del piano terra dell’ala ovest, da dove transitano le visite guidate alla sede della presidenza degli Stati Uniti, per l’esattezza accanto al punto in cui i visitatori lasciano gli smartphone prima di accedere alle sale aperte al pubblico.

Cocaina trovata alla Casa Bianca. Trump non ha dubbi: “Era per Biden e per il figlio Hunter”

“Qualcuno crede davvero che la cocaina trovata nell’ala ovest della Casa Bianca, molto vicino allo Studio Ovale, fosse destinata all’uso di chiunque che non sia Hunter (secondogenito dell’attuale presidente Usa, ndr) o Joe Biden?“, ha scritto Trump sulla piattaforma Truth Social. Tuttavia, secondo il tycoon i media americani, da lui definiti “fake news media”, inizieranno presto a scrivere che quella polvere bianca non era una droga, ma un’aspirina macinata, che era “molto piccola”. Dunque a suo avviso l’intera storia sarà presto “ridotta a zero”.

Ieri, la portavoce dell’amministrazione Usa, Karine Jean-Pierre, aveva dichiarato che il luogo in cui è stata trovata la polvere bianca “è molto trafficato”, e che “il presidente Biden, la First Lady e la loro famiglia non erano presenti alla Casa Bianca quando è stata trovata la cocaina: sono partiti venerdì e rientrati lunedì sera”. Sta di fatto che l’episodio resta decisamente imbarazzante.

Alessandro Della Guglia

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1 commento

Germano 6 Luglio 2023 - 6:11

Uno studio condotto un paio di anni fa nei bagni utilizzati esclusivamente dai parlamentari del Bundestag, il parlamento tedesco, ha evidenziato tracce di cocaina su larga scala. Siamo governati da pedofili globalisti drogodipendenti servi dell’élite di Wall Street, se cercate, troverete non solo nel “bordello bianco” a Washington…scommettiamo?

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