Roma, 31 mar — Novità arcobaleno in casa Disney: entro il 2022 almeno la metà dei personaggi delle produzioni Disney dovranno rappresentare la comunità Lgbt. E’ l’annuncio della dirigente Karey Burke che ha promesso di «alzare la posta» sulle politiche gender della casa di produzione nell’ambito della campagna Reimagine Tomorrow. Burke, che sostiene di esser madre di due bambini «queer», nello specifico uno transgender e uno pansessuale, dichiara di «farlo per loro». Lo riporta il DailyMail.
Disney: entro il 2022 metà dei personaggi sarà Lgbt
Nel frattempo, il responsabile Disney per la diversità e l’inclusione — sì, esiste una tale figura professionale — ha fatto sapere nel corso di un incontro con la stampa che nei parchi a tema gli addetti non si rivolgeranno più ai visitatori con «signore e signori, ragazzi e ragazze» ma con i più gender neutri «sognatori» e «amici». A margine dello stesso incontro, il produttore esecutivo dell’animazione televisiva Latoya Raveneau ha sottolineato gli sforzi inclusivi della Disney vantandosi di «avere aggiunto omosessualità» a spettacoli e produzioni. «Aggiungiamo “queerness” ovunque. Nessuno ci può fermare e nessuno sta cercando di farlo». Ricevuto.
Arriva De Santis
A mettere i bastoni tra le ruote della multinazionale è stato però il governatore della Florida Ronald DeSantis che nei giorni scorsi ha formato il disegno di legge Don’t say gay, non dire gay la quale stabilisce in particolare che «un distretto scolastico non può incoraggiare la discussione sull’orientamento sessuale o l’identità di genere nelle classi elementari». Non si parla di Lgbt nelle scuole, in buona sostanza, soprattutto «in un modo non adeguato all’età» dei bambini. inoltre dà ai genitori anche la possibilità di citare in giudizio un distretto scolastico se la legge viene violata trattando i temi dell’identità di genere e dell’omosessualità in classe.
Per tutta risposta, la Disney ha annunciato che avrebbe aumentato il numero di personaggi gay nei suoi film. Ma chiaramente non esiste alcuna agenda omosessualista, e chi lo teorizza è un complottista.
5 comments
Io, probabilmente bi, sono schifato di fronte a tutto questo.
Come distruggere Disney e le sue vere fonti storiche di ispirazione. Se non prettamente necessario e non muniti di antidoti, stare lontano da certi schermi.
Eviterò accuratamente e ostinatamente qualunque spettacolo o prodotto Disney.
50% di sodomiti e affini quando questi rappresentano meno del 2% della popolazione mondiale!??E’ evidente che dietro c’è l’attacco a tutte le tradizioni cristiane da parte degli usurai globalisti sociopatici.Vogliono individui senza identità sessuale, nazionale, famigliare o religiosa da sfruttare ed abusare a piacimento sin dalla nascita
La decadenza negli USA e delle sue colonie europee è oramai irrecuperabile e lo dimostra tutto l’oriente e altri continenti che non si sono piegati nel fare sanzioni USA ai russi e che danno la giusta importanza alle tradizioni
è abominevole il voler insegnare l’omosessualità ai bambini e adolescenti, è da criminali! Io da parte mia ho bandito tutto quanto della disney e ovviamente cancellato l’abbonamento a Disney+ e ogni volta possibile invito gli altri a fare lo stesso.