Il sito web dell’emittente libanese, Al-Manar ha pubblicato le foto del drone abbattuto sopra Quneitra nel sud della Siria.
La Sky Rider è un piccolo drone gestito da una unità d’artiglieria e viene utilizzato come “occhio dal cielo” per acquisire target al suolo e verificare le posizioni su cui poi dirigere il fuoco dei cannoni. Il Rochev Shamayim è anche dotato di un sistema di cifratura per i dati che registra che viene cancellato quando in stato di guasto o colpito per rendere inaccessibili le informazioni.
Incidenti di questo tipo non sono inusuali ma questo di lunedì va a infiammare un già incandescente stallo sulla questione delle violazioni dello spazio aereo siriano da parte dell’aviazione israeliana.
Alberto Palladino