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Farage accusa attivisti Black lives matter: “Sono dei talebani”. Chiusa la sua trasmissione radio

by Ilaria Paoletti
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Black lives Matter per Farage sono come i talebani

Londra, 12 giu – Nigel Farage si vede chiudere la trasmissione radiofonica perché ha paragonato gli attivisti Black lives matter ai talebani vista la furia che li spinge all’abbattimento di qualsiasi personaggio storico sia stato anche solo lontanamente “scorretto”. Risultato? Gli hanno sospeso la trasmissione radio.

Farage: “Black lives matter? Sono talebani”

Ricordiamo che durante le manifestazioni Black lives matter nel Regno Unito, nella cittadina di Bristol la statua di Edward Colston è stata divelta e gettata in acqua. Farage, ex leader del partito Ukip, ha paragonato nel corso l’azione a quella dei talebani che in Afghanistan nel 2001 hann fatto saltare in aria le statue di Buddha: “I talebani adorano far saltare in aria e distruggere monumenti storici di epoche diverse con i quali non sono d’accordo”. Queste le parole di Farage nel corso di un’intervista alla televisione britannica Itv.

Lbc: “Farage non lavorerà più con noi”

E ha aggiunto:  “Quello che abbiamo visto nel fine settimana è stato l’esempio più spaventoso della legge della folla”. Immediatamente dopo queste dichiarazioni, la stazione radio Lbc ha scritto su Twitter che il contratto di Nigel Farage era in scadenza e  “a seguito di discussioni con lui, Nigel si dimette da Lbc con effetto immediato. Ringraziamo Nigel per l’enorme contributo che ha dato a Lbc gli facciamo tanti auguri”. Farage, però, non ha dato nessun riscontro a questa notizia e il sospetto che sia stato un modo neanche troppo carico per scaricarlo è lecito. Il radio presentatore James O’Brien ha ulteriormente dissipato questi dubbi, scrivendo: “Ci siamo ripresi la nostra stazione”, riferendosi alla Lbc presso la quale lavora. Insomma, Farage ha dato agli attivisti antirazzisti dei talebani ed è stato censurato proprio come sotto un regime. Non aveva torto!

Ilaria Paoletti

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2 comments

jenablindata 12 Giugno 2020 - 6:14

comincio ad averne PIENE LE SCATOLE,di tutta questa gente e di
tutte queste norme che pretendono di decidere per me,che cosa è giusto e che cosa è sbagliato…
che cosa posso dire e pensare e cosa no,e di
che cosa sono autorizzato a parlare sui media oppure no,
A LORO insindacabile giudizio.
NE HO PIENE LE SCATOLE,CAPITO?

le costituzioni di TUTTI i paesi che siano democratici davvero,sono PIENE DI ARTICOLI CHE PROTEGGONO LA LIBERTA’ DI PAROLA,DI PENSIERO E DI RELIGIONE.

sono TUTTE e SOLO, belle parole?
la gente che ha versato sangue per averle,LO HA VERSATO INUTILMENTE?
PER CASO…
AVETE BISOGNO DI NUOVI SACRIFICI UMANI,
PER RICORDARE CHI ERAVATE DAVVERO?

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Cesare 13 Giugno 2020 - 2:20

D’accordissimo!! I radical chic dall’ alto delle loro torri d’avorio promuovono diritti individuali di vari gruppi mentre ci demoliscono i diritti collettivi di cittadinanza quali sanità, pensioni,diritti del lavoro, etc.E cercano di zittire chiunque dissente dal volere dei poteri occulti che ci vogliono togliere ogni identità

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