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Draghi alza la cresta, Putin lo zittisce: “Non sei tu a decidere”. Altra figuraccia del premier

by La Redazione
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Draghi Putin

Roma, 29 giu – Anche le pulci hanno la tosse. È questo che devono aver pensato a Mosca quando hanno sentito le parole di Mario Draghi che, a margine del G7 di Schloss Elmau, ha annunciato che Putin non sarà invitato al G20 di Bali (Indonesia), in programma il prossimo 15-16 novembre. «Quanto alla presenza del presidente Putin, il presidente [indonesiano] Widodo lo esclude, è stato categorico: non verrà. Quello che potrà succedere sarà magari un intervento da remoto, vedremo», ha affermato con sicumera il presidente del Consiglio alla conferenza stampa di chiusura del G7.

Scontro tra Draghi e Putin

Peccato solo che il «liquidatore» non abbia fatto i conti con l’oste, cioè con Putin: «Non spetta a Draghi decidere. Ha probabilmente dimenticato che non è più il presidente del G20. L’invito a partecipare è stato ricevuto e accettato», ha risposto nel giro di un’ora il Cremlino. Chi ha ragione, dunque? Come nota Marco Iasevoli su Avvenire, «Palazzo Chigi smorza l’incidente, parla di equivoco, di trascrizioni semplificate del pensiero del premier, che si sarebbe limitato a riportare le parole di Widodo. Ma il punto, per Mosca, probabilmente è proprio quello: Roma avrebbe in qualche modo svelato il pressing del G7 sul Paese organizzatore». In sostanza, Draghi sarebbe stato smentito dalla stessa presidenza del Consiglio…

Leggi anche: «Facciamo foto a torso nudo? Siamo più forti noi di Putin»: il G7 è il festival degli sbruffoni

Mosca non è isolata

La figuraccia del premier, tuttavia, non è solo sua, ma appartiene a tutto il G7. Il motivo? Si può rintracciare nelle stesse parole di Draghi: i Sette grandi, ha spiegato l’ex governatore della Bce, sono «potenti ma minoranza», e quindi devono dialogare con tutte le altre nazioni che fino ad ora hanno tenuto «un atteggiamento abbastanza neutrale». Tradotto dal politichese: a parte i soliti noti (Stati Uniti e satelliti europei), quasi nessuno ha sposato la crociata occidentale contro lo zar. Di qui le pressioni del G7 sull’Indonesia, che mirano a isolare Putin. Ma il giochetto, a quanto pare, non sta funzionando. Neanche un po’.

Gabriele Costa

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3 comments

fabio crociato 29 Giugno 2022 - 11:17

Non offendiamo e confondiamo le crociate (ex occidentali) con il vile, cieco, finito materialismo; grazie.

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afeh 29 Giugno 2022 - 1:50

draghi fara’ entrare l’italia in guerra e lui nascosto nel suo bunker , noi arrosto. draghi mortacci tuoi e di chi ti vota.

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afeh 29 Giugno 2022 - 1:51

draghi sei uno stronzo! pagliaccio e guappo di cartone

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