Roma, 30 mag – La Corea del Nord ha effettuato ieri il lancio di un missile balistico a corto raggio, definendolo un “grande successo”. Si tratta dell’ennesimo test missilistico che, secondo l’agenzia di stampa nord-coreana Kcna, ha colpito il bersaglio con uno scarto di sette metri. Per Kim Yong-un è un missile, variante dello Scud, che servirà a “mandare un più grande pacco regalo agli yankee”. Ennesima minaccia agli Usa quindi: “Gli yankee dovrebbero essere molto preoccupati e i gangster dell’esercito marionetta sud-coreano saranno sempre più scoraggiati”, ha dichiarato Kim.
Il governo di Pyongyang ha poi accusato gli Stati Uniti di continuare con le provocazioni attraverso l’invio di una formazione di bombardieri strategici b-1b sulla penisola coreana. Si tratta di un’esercitazione congiunta con la Corea del Sud, confermata da Seul. Da parte del Comando statunitense nel Pacifico non ci sono però ancora conferme. Il lancio del missile nordcoreano è stato poi definito ieri da Trump, via Twitter, come una “mancanza di rispetto” nei confronti della Cina che secondo il presidente americano sta lavorando seriamente per bloccare i piani minacciosi della Corea del Nord.