L’assurdità risiede nel fatto che “essi non hanno la stessa età biologica né la stessa età mentale né lo stesso livello di conoscenza e di educazione”. Spiega Le Pen: “Un bambino che non segue la classe si annoia. Quando si annoia, scherza o si esprime con la violenza”. Da qui una sorta di “disintegrazione del sistema scolastico”, sistema che “poggia solo sull’ordine, sull’autorità, sulla gerarchia, sui valori che l’insegnamento francese ha negato per decenni”.
Giuliano Lebelli